Come viene calcolato il rapporto acido-test?
L’ acid-test ratio (ATR), comunemente noto anche come quick ratio, misura la liquidità di un’azienda calcolando quanto bene le attività correnti possono coprire le passività correnti. Il rapporto rapido utilizza solo le attività correnti più liquide che possono essere convertite in contanti entro 90 giorni o meno.
Punti chiave
- La prova del fuoco, o rapporto rapido, comporta la valutazione del bilancio di una società per vedere se dispone di fondi sufficienti per coprire il suo debito corrente.
- È considerato più utile del rapporto di corrente spesso utilizzato poiché il test dell’acido esclude l’inventario, che può essere difficile da liquidare rapidamente.
- Nella migliore delle ipotesi, un’azienda dovrebbe avere un rapporto di 1 o più, suggerendo che l’azienda ha abbastanza soldi per pagare le bollette.
- Un rapporto troppo basso può suggerire che un’azienda sia a corto di liquidità, ma in alcuni casi significa semplicemente che un’azienda dipende dall’inventario, come i rivenditori.
- Un rapporto troppo alto potrebbe significare che un’azienda è in contanti, ma in alcuni casi è solo specifico del settore, come con alcune società tecnologiche.
Il test dell’acido
Tutte le informazioni necessarie per calcolare il rapporto acido-prova possono essere trovate sul bilancio di un’azienda e includono quanto segue:
Attività correnti o tutte le attività che possono essere convertite in contanti entro un anno:
- Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
- Titoli negoziabili
- Crediti
Passività correnti o debiti o obbligazioni di una società scadenti entro un anno:
- Debito a corto termine
- Conti debitori
- Ratei passivi e altri debiti
Calcolo del rapporto acido-test
Il rapporto rapido viene calcolato sommando la liquidità e gli equivalenti, i crediti verso clienti e gli investimenti negoziabili e dividendo il totale per le passività correnti come mostrato di seguito:
Idealmente, le aziende dovrebbero avere un rapporto di 1.0 o maggiore, il che significa che la società ha abbastanza attività correnti per coprire i propri obblighi o fatture di debito a breve termine. Il rapporto di prova dell’acidità può essere influenzato da altri fattori come il tempo impiegato da una società per riscuotere i propri crediti, i tempi degli acquisti di attività e il modo in cui vengono gestiti gli abbuoni per crediti inesigibili. Alcune società tecnologiche possono avere rapporti di prova dell’acidità elevati, il che non è necessariamente negativo, ma indica invece che hanno una grande quantità di denaro a portata di mano.
Il rapporto acido-test è una misura più conservativa della liquidità perché non include tutti gli elementi utilizzati nel rapporto corrente, noto anche come rapporto del capitale circolante. Il rapporto attuale, ad esempio, misura la capacità di un’azienda di pagare le passività a breve termine (debiti e debiti) con le sue attività a breve termine (liquidità, inventario, crediti). Il rapporto acido-test è più conservativo del rapporto attuale perché non include l’inventario, che potrebbe richiedere più tempo per essere liquidato.
1.0
Il rapporto minimo di acidità che un’azienda dovrebbe avere. Le imprese con un rapporto inferiore a 1 sono a corto di attività liquide per pagare i loro debiti o fatture correnti e dovrebbero, pertanto, essere trattate con cautela.
La linea di fondo
Nessun singolo rapporto sarà sufficiente in ogni circostanza quando si analizza il bilancio di una società. È importante includere più rapporti nella tua analisi e confrontare ogni rapporto con aziende dello stesso settore.