3 Maggio 2021 18:02

In che modo il bias cognitivo influisce sulla tua attività

Gli esseri umani spesso agiscono in modi irrazionali e inaspettati quando si tratta di decisioni aziendali, denaro e finanza. La finanza comportamentale cerca di spiegare la differenza tra ciò che la teoria economica prevede che le persone faranno e ciò che faranno effettivamente nella foga del momento. Spesso ciò comporta l’individuazione dei difetti in varie strategie.

Esistono due tipi principali di pregiudizi che le persone commettono inducendole a deviare dal processo decisionale razionale: cognitivo ed emotivo. Gli errori cognitivi derivano da informazioni incomplete o dall’incapacità di analizzare le informazioni disponibili. Questi errori cognitivi possono essere classificati come  perseveranza nelle convinzioni  o  errori di elaborazione. La perseveranza nella fede può essere descritta come il tentativo di un individuo di evitare  la dissonanza cognitiva, il conflitto mentale derivante da informazioni che contraddicono le loro convinzioni esistenti. Gli errori di elaborazione si verificano quando un individuo non riesce a gestire e organizzare correttamente le informazioni, il che può essere dovuto in parte allo sforzo mentale richiesto per calcolare e analizzare i dati.

Errori cognitivi

Alcuni esempi comuni di errori cognitivi includono:

  1. Bias di conservatorismo, in cui le persone enfatizzano le informazioni originali e preesistenti rispetto ai nuovi dati. Ciò può rallentare i responsabili delle decisioni nel reagire a nuove informazioni critiche e attribuire un peso eccessivo ai tassi di base. Quando si tratta di decisioni aziendali, le nuove informazioni dovrebbero essere esaminate attentamente per determinarne il valore.
  2. La negligenza del tasso di base  è l’effetto opposto, per cui le persone danno troppo poca enfasi alle informazioni originali.
  3. Bias di conferma, in  cui le persone cercano informazioni che affermano le convinzioni esistenti mentre scartano o scartano informazioni che potrebbero contraddirle. Questo è un pregiudizio difficile da superare, ma cercare attivamente informazioni contraddittorie o opinioni contrarie può aiutare a eliminarlo.
  4. La trascuratezza della dimensione del campione  è un errore commesso quando le persone deducono troppo da una dimensione del campione troppo piccola. Per fare un’inferenza statistica significativa da un set di dati, deve essere sufficientemente grande da essere significativo.
  5. Il senno di poi si  verifica quando le persone percepiscono i risultati effettivi come ragionevoli e attesi, ma solo dopo il fatto. Come dice il proverbio, il senno di poi è 20/20. Le persone quindi tendono a sovrastimare l’accuratezza delle loro previsioni e possono portarle ad assumersi troppi rischi. Tenere un registro dettagliato di tutte le previsioni e dei loro risultati può portare questo pregiudizio all’attenzione dei responsabili delle decisioni.
  6. L’ancoraggio  e l’adeguamento si  verificano quando qualcuno fissa un numero obiettivo, come il risultato di un calcolo o di una valutazione. Le persone tenderanno a rimanere concentrate e vicine a quegli obiettivi originali anche se i risultati iniziano a deviare in modo significativo da quelle previsioni.
  7. La contabilità mentale  è quando le persone destinano determinati fondi a determinati obiettivi e li tengono separati. Quando ciò accade, il rischio e la ricompensa dei progetti intrapresi per raggiungere questi obiettivi non vengono considerati come un portafoglio complessivo e l’effetto dell’uno sull’altro viene ignorato. Ad esempio, le persone spesso mantengono il denaro della pensione separato dal denaro da spendere, che è diverso dai risparmi di emergenza, che è separato dagli investimenti in un conto di intermediazione.
  8. Il bias di disponibilità  o il bias di recency distorcono le probabilità future sulla base di eventi passati memorabili. Ad esempio, mentre gli attacchi di squali sono estremamente rari, se recentemente ci sono stati titoli di un attacco di squalo le persone sovrastimeranno grossolanamente la probabilità che si verifichi un altro e rimarranno irrazionalmente fuori dall’acqua.
  9. Il framing bias  è quando una persona elabora le stesse informazioni in modo diverso a seconda di come vengono presentate e ricevute. Un paziente può rabbrividire quando il medico lo informa che c’è una probabilità del 20% che muoia per una certa malattia, ma si sente ottimista se invece gli viene detto che c’è una probabilità dell’80% che sopravviverà.

La linea di fondo 

Gli errori cognitivi nel modo in cui le persone elaborano e analizzano le informazioni possono portarle a prendere decisioni irrazionali che possono avere un impatto negativo sul business o sulle decisioni di investimento. A differenza dei pregiudizi emotivi, gli errori cognitivi hanno poco a che fare con le emozioni e più a che fare con il modo in cui si è evoluto il cervello umano. Questi errori di elaborazione delle informazioni potrebbero essersi verificati per aiutare gli esseri umani primitivi a sopravvivere in un tempo prima che il denaro o la finanza iniziassero a esistere. Comprendere ed essere in grado di mitigare gli errori cognitivi attraverso l’educazione dei decisori o degli investitori può aiutarli a formulare giudizi migliori e più razionali.