3 Maggio 2021 17:47

Integrazione orizzontale

Cos’è l’integrazione orizzontale

catena del valore nello stesso settore. Ciò è in contrasto con l’integrazione verticale, in cui le imprese si espandono in attività a monte oa valle, che si trovano in fasi diverse della produzione.

ABBATTIMENTO Integrazione orizzontale

L’integrazione orizzontale è una strategia competitiva che può creare economie di scala, aumentare il potere di mercato su distributori e fornitori, aumentare la differenziazione dei prodotti e aiutare le aziende a espandere il proprio mercato o entrare in nuovi mercati. Unendo due aziende, potrebbero essere in grado di produrre più entrate di quanto avrebbero potuto fare indipendentemente.

Tuttavia, quando le fusioni orizzontali hanno successo, spesso è a scapito dei consumatori, soprattutto se riducono la concorrenza. Se le fusioni orizzontali all’interno dello stesso settore concentrano la quota di mercato tra un piccolo numero di società, si crea un oligopolio. Se un’azienda finisce con una quota di mercato dominante, ha il monopolio. Questo è il motivo per cui le fusioni orizzontali sono attentamente esaminate dalle leggi antitrust.

Vantaggi dell’integrazione orizzontale

Le aziende si impegnano nell’integrazione orizzontale per beneficiare delle sinergie. Possono esserci economie di scala o sinergie di costo nel marketing, nella ricerca e sviluppo (R&S), nella produzione e nella distribuzione. Oppure possono esserci economie di scopo, che rendono la produzione simultanea di prodotti diversi più conveniente rispetto alla loro produzione da soli. L’acquisizione di Gillette da parte di Procter & Gamble nel 2005 è un buon esempio di fusione orizzontale che ha realizzato economie di scopo. Poiché entrambe le società producevano centinaia di prodotti per l’igiene, dai rasoi al dentifricio, la fusione ha ridotto i costi di marketing e sviluppo prodotto per prodotto.

Le sinergie possono essere realizzate anche combinando prodotti o mercati. L’integrazione orizzontale è spesso guidata da imperativi di marketing. La diversificazione dell’offerta di prodotti può fornire opportunità di cross-selling e aumentare il mercato di ciascuna azienda. Un’attività di vendita al dettaglio che vende vestiti può decidere di offrire anche accessori o potrebbe fondersi con un’attività simile in un altro paese per prendere piede lì ed evitare di dover costruire una rete di distribuzione da zero.

Ridurre la concorrenza

Il vero motivo alla base di molte fusioni orizzontali è che le aziende vogliono ridurre la concorrenza “orizzontale” sotto forma di concorrenza di sostituti, concorrenza di potenziali nuovi operatori e concorrenza di concorrenti affermati. Queste sono tre delle cinque forze competitive che modellano ogni settore e che sono identificate nel modello delle Cinque Forze di Porter. Le altre due forze, il potere dei fornitori e dei clienti, guidano l’integrazione verticale.

Svantaggi dell’integrazione orizzontale

Come ogni fusione, l’integrazione orizzontale non sempre produce le sinergie e il valore aggiunto che ci si aspettava. Può anche portare a sinergie negative che riducono il valore complessivo del business, se l’azienda più grande diventa troppo ingombrante e inflessibile da gestire, o se le aziende fuse incontrano problemi causati da stili di leadership e culture aziendali molto diversi. E se una fusione minaccia i concorrenti, potrebbe attirare l’attenzione della Federal Trade Commission.

Esempi di integrazione orizzontale

Esempi diintegrazione orizzontale negli ultimi anni includono l’acquisizione di Marriott nel 2016 di Sheraton (hotel) Anheuser-Busch InBev, l’acquisizione di SABMiller nel 2016 (produttori di birra), l’acquisizione di ZS Pharma (biotech) da parte di AstraZeneca nel 2015, l’acquisizione di Porsche nel 2012 da parte di Volkswagen (automobili), l’acquisizione di Facebook nel 2012 di Instagram (social media), l’acquisizione di Disney nel 2006 di Pixar (media di intrattenimento) e l’acquisizione di Arcelor (acciaio) da parte di Mittal Steel nel 2006.234567