Rendimenti storici
Cosa sono i rendimenti storici?
I rendimenti storici sono spesso associati alla performance passata di un titolo o di un indice, come l’ S & P 500. Gli analisti esaminano i dati storici sui rendimenti quando cercano di prevedere i rendimenti futuri o di stimare come un titolo potrebbe reagire a una situazione particolare, come un calo della spesa dei consumatori. I rendimenti storici possono anche essere utili quando si stima dove i punti di dati futuri potrebbero cadere in termini di deviazioni standard.
Punti chiave
- I rendimenti storici sono spesso associati alla performance passata di un titolo o di un indice, come l’S & P 500.
- Gli investitori studiano i dati storici sui rendimenti quando cercano di prevedere i rendimenti futuri o di stimare come un titolo potrebbe reagire in una situazione.
- Il calcolo del rendimento storico viene effettuato sottraendo il prezzo più recente dal prezzo più vecchio e dividendo il risultato per il prezzo più vecchio.
Capire i rendimenti storici
L’analisi dei dati storici può fornire informazioni su come un titolo o un mercato ha reagito a una varietà di variabili diverse, dai cicli economici regolari agli eventi mondiali improvvisi ed esogeni. Gli investitori che cercano di interpretare i rendimenti storici dovrebbero tenere presente che i risultati passati non prevedono necessariamente i rendimenti futuri. Più vecchi sono i dati storici sui rendimenti, meno è probabile che riuscirà a prevedere i rendimenti in futuro.
Un rendimento storico per un indice azionario come l’S & P 500 viene generalmente misurato dall’apertura del 1 ° gennaio alla chiusura del mercato del 31 dicembre per fornire il rendimento annuale. Il rendimento annuale di ogni anno viene compilato per mostrare il rendimento storico su diversi anni. Gli investitori possono anche calcolare il rendimento storico medio, ovvero un titolo ha restituito una media del 10% all’anno negli ultimi cinque anni. Tuttavia, è importante notare che un rendimento storico medio non significa che il prezzo delle azioni non sia stato corretto al ribasso in nessuno di quegli anni. Il titolo avrebbe potuto subire cali di prezzo, ma negli altri anni in cui il prezzo del titolo è salito, i guadagni hanno più che compensato i ribassi in modo che il rendimento storico medio fosse positivo.
Gli investitori possono calcolare il rendimento storico di qualsiasi investimento, compreso il valore di una casa, immobili, fondi comuni di investimento e fondi negoziati in borsa (ETF), che sono fondi contenenti un paniere di vari titoli. Gli investitori utilizzano i rendimenti storici anche per misurare l’andamento dei prezzi di materie prime come mais, grano, oro e argento.
Come calcolare i rendimenti storici
Calcolare o misurare il rendimento storico di un’attività o di un investimento è relativamente semplice.
Sottrai il prezzo più recente dal prezzo più vecchio nel set di dati e dividi il risultato per il prezzo più vecchio. Possiamo spostare i decimali di due posizioni a destra per convertire il risultato in una percentuale.
Ad esempio, supponiamo di voler calcolare il rendimento dell’indice S&P 500 per il 2019. Partiamo dai seguenti dati:
- 2.506 = prezzo di chiusura dell’S & P 500 al 31 dicembre 2018
- 3.230 = prezzo di chiusura dell’S & P 500 al 31 dicembre 2019
- 3.230 – 2.506 = 724
- 724 / 2.506 = 0,288 o 29% *
* I rendimenti sono stati arrotondati al numero più vicino.
Il processo può essere ripetuto se un investitore desidera calcolare il rendimento per ogni mese, anno o periodo. I singoli rendimenti mensili o annuali possono essere compilati per creare un set di dati storici sui rendimenti. Da lì, gli investitori e gli analisti possono analizzare i numeri per determinare se ci sono tendenze o somiglianze tra un periodo o l’altro.
Modelli grafici storici
A differenza dell’analisi fondamentale tradizionale, che misura la performance finanziaria di un’azienda, l’analisi tecnica è una metodologia che prevede la direzione dei prezzi attraverso lo studio dei pattern grafici. L’analisi tecnica utilizza dati di mercato passati, come movimenti di prezzo, volume e momentum.
I rendimenti storici sono spesso analizzati per tendenze o modelli che possono allinearsi alle attuali condizioni finanziarie ed economiche. Gli analisti tecnici ritengono che i potenziali risultati di mercato possano seguire i modelli del passato. Quindi, c’è un valore nascosto disponibile dallo studio delle tendenze storiche dei rendimenti. Tuttavia, l’analisi tecnica è più spesso applicata ai movimenti di prezzo a breve termine di quelle attività che spesso fluttuano di prezzo, come le materie prime.
Le tendenze dei prezzi a lungo termine tendono a seguire le condizioni economiche e le prospettive di mercato a lungo termine per l’attività o l’investimento. Ad esempio, il rendimento storico a lungo termine di un prezzo di un titolo su diversi anni avrà probabilmente più a che fare con le prospettive di mercato per quel settore e la performance finanziaria dell’azienda rispetto a qualsiasi modello di grafico tecnico.
Analisi dei rendimenti storici
In realtà, l’analisi dei rendimenti storici spesso produce risultati contrastanti nel determinare le tendenze. Essendo un sistema dinamico e in continua evoluzione, i mercati e le economie a volte si ripetono, ma può essere difficile prevedere quando i rendimenti passati si ripresenteranno in futuro.
Eventi simili: recessioni
Tuttavia, ci sono alcuni meriti nell’analisi dei rendimenti storici poiché possiamo ottenere informazioni su ciò che potremmo avere nel prossimo futuro. Ad esempio, la recessione nel 2020 potrebbe portare gli investitori a confrontare il rendimento dell’S & P 500 nel 2020 con l’ultima volta che gli Stati Uniti hanno vissuto una recessione; nel 2008 e nel 2009.
Nel contesto delle recessioni, gli eventi esogeni, le condizioni economiche e i conseguenti modelli di spesa delle imprese e dei consumatori influenzano il mercato azionario in modo diverso in ciascuna recessione. Di conseguenza, quando si confrontano i rendimenti storici, i driver di tali rendimenti dovrebbero essere considerati prima di concludere che esiste una tendenza. Se i catalizzatori sottostanti per i rendimenti storici sono completamente diversi dalla situazione attuale, è probabile che i rendimenti futuri non rispecchieranno l’analisi dei rendimenti storici.
Conclusioni
Forse le conclusioni tratte dallo studio dei rendimenti storici non forniscono agli investitori una sfera di cristallo. Invece, l’analisi fornisce il contesto nella situazione attuale. Sapere come si è comportato il prezzo di un asset in determinate circostanze in passato può fornire informazioni su come potrebbe reagire nel prossimo futuro, con la consapevolezza che il rendimento non sarà lo stesso.
Da lì, gli investitori possono pianificare la propria allocazione degli asset, ovvero in quali tipi di partecipazioni investire, e sviluppare una strategia di gestione del rischio nel caso in cui il prezzo del mercato o dell’asset si muova negativamente. In breve, l’analisi dei rendimenti storici potrebbe non prevedere i movimenti futuri dei prezzi, ma può aiutare gli investitori a essere più informati e meglio preparati per ciò che riserva il futuro.