Feed di dati ad alta velocità
Che cos’è un feed di dati ad alta velocità?
I feed di dati ad alta velocità, che trasmettono dati come quotazioni di prezzo e rendimenti in tempo reale e senza ritardi, vengono utilizzati nel trading ad alta frequenza per l’analisi dei dati in tempo reale.
Punti chiave
- I feed di dati ad alta velocità forniscono ai trader algoritmici computerizzati dati più veloci e affidabili.
- I sostenitori affermano che l’HFT ha un ruolo benefico nel mercato, approfondendo la liquidità del mercato e valutando i titoli in modo più efficiente rispetto ad altri intermediari e riducendo i costi di negoziazione per tutti riducendo gli spread.
- Il mercato azionario è ora costituito da una vasta rete frammentata di sistemi di negoziazione interconnessi e automatizzati.
Come funziona un feed di dati ad alta velocità
I feed di dati ad alta velocità forniscono ai trader algoritmici computerizzati dati più veloci e affidabili. Poiché il trading ad alta frequenza (HFT) è guidato da un accesso più rapido ai dati, c’è stata una corsa agli armamenti tecnologici, poiché i feed di dati e le transazioni si avvicinano alla velocità della luce. HFT crea monopoli naturali nei dati di mercato, che secondo i critici ha dato ai trader ad alta frequenza un vantaggio sleale rispetto agli investitori istituzionali e al dettaglio.
I sostenitori affermano che l’HFT ha un ruolo benefico nel mercato, approfondendo la liquidità del mercato e valutando i titoli in modo più efficiente rispetto ad altri intermediari e riducendo i costi di negoziazione per tutti riducendo gli spread. Per mantenere un mercato equo e ordinato, nel 2008 la Borsa di New York ha introdotto market maker designati per facilitare la scoperta dei prezzi e fornire liquidità agli investitori istituzionali e al dettaglio, in gran parte elettronicamente tramite HFT.
Il settore HFT ha utilizzato molte controverse pratiche di trading predatorio, come la nostra guida alla front running, in cui i trader rilevano gli ordini in arrivo e saltano davanti a loro prima che possano essere eseguiti. Gli investitori dicono che poiché ci sono così tanti HFT sul mercato, riduce i rendimenti a lungo termine perché prendono una quota del profitto.
Gli operatori di banche e istituzioni hanno iniziato a vedere gli effetti dell’HFT sui loro ordini di grandi dimensioni negli anni 2000. I trader hanno iniziato a notare come il flusso degli ordini sembrava essere sfruttato poiché le azioni sarebbero aumentate immediatamente dopo che un trader aveva iniziato ad acquistare le azioni. Ciò ha costretto gli investitori istituzionali a dover inseguire il titolo per essere riempiti. Le società HFT vedrebbero la domanda del flusso di ordini e acquisterebbero azioni prima di essa nella speranza di rivendere le azioni all’investitore a un prezzo più alto. È stato solo anni dopo che molti degli investitori hanno appreso cosa stava succedendo esattamente, quindi hanno dovuto imparare a trattare con gli HFT negli anni successivi.
I feed di dati ad alta velocità sono destinati a restare
Il mercato azionario è ora costituito da una vasta rete frammentata di sistemi di negoziazione interconnessi e automatizzati. Il trading ad alta frequenza, caratterizzato da velocità elevate, periodi di detenzione brevissimi e rapporti order-to-trade elevati, rappresenta una quota significativa del volume degli scambi di azioni statunitensi, anche se tale quota si è ridotta leggermente al 50% circa. I volumi più piccoli, la bassa volatilità del mercato e l’aumento dei costi normativi hanno compresso i margini HFT e portato al consolidamento del settore.
Per affrontare i problemi della concorrenza nei cambi, i regolatori hanno introdotto rallentamenti, che randomizzano i tempi di ingresso e introducono ritardi nell’elaborazione degli ordini casuali. Dopo che la nuova borsa IEX ha introdotto il suo sistema di trading alternativo, che rallenta gli ordini di 350 microsecondi per neutralizzare il vantaggio dei trader ad alta frequenza, la Borsa di New York ha seguito l’esempio nel 2017, sul suo scambio per le società a piccola e media capitalizzazione.
Il feed di dati B-PIPE di Bloomberg, il Matching Binary Multicast Feed di Thomson Reuters e Ultra di EBS Brokertec sono esempi di feed ad alta velocità, che forniscono dati di mercato a investitori e fornitori con una latenza estremamente bassa, il tempo che trascorre dal momento in cui viene inviato un segnale alla sua ricezione.