Scambio Hara-Kiri
Cos’è uno scambio Hara-Kiri?
Uno swap hara-kiri è uno swap su tassi di interesse o su più valute privo di potenziale di profitto per il cedente. Il termine divenne popolare negli anni ’80, quando le banche e gli intermediari giapponesi offrivano tassi molto interessanti per ottenere affari da società per lo più straniere.
In Giappone, l’hara-kiri è una forma di lento suicidio rituale praticato da guerrieri caduti in disgrazia. Gli swap furono soprannominati hara-kiri perché non realizzare un profitto su questo tipo di transazioni era visto come un suicidio finanziario.
Punti chiave
- Uno swap hara-kiri è uno swap su tassi di interesse o cross-currency privo di potenziale di profitto per l’originator, reso popolare dalle banche giapponesi negli anni ’80 che offrivano tassi interessanti alle società straniere.
- Firmando una grande compagnia, si pensava che gli swap hara-kiri avrebbero ripagato in futuro aprendo opportunità di profitto altrove, inclusa la sottoscrizione di nuove emissioni, prestiti, commissioni bancarie, polizze assicurative e così via.
- In Giappone, l’hara-kiri è una forma di lento suicidio rituale praticato da guerrieri caduti in disgrazia. Gli swap furono soprannominati hara-kiri perché non realizzare un profitto su questo tipo di transazioni era visto come un suicidio finanziario.
Comprensione degli scambi di Hara-Kiri
Gli scambi di hara-kiri non forniscono vantaggi intrinseci alle parti che li offrono, ma ci sono vantaggi estrinseci da considerare. Offrire uno scambio interessante a una grande azienda può indurla a trattare con la tua banca, attirando affari. Firmando una grande azienda, si pensava che gli swap hara-kiri avrebbero ripagato in futuro aprendo opportunità di profitto altrove, inclusa la sottoscrizione di nuove emissioni, prestiti, commissioni bancarie, polizze assicurative e così via.
Naturalmente, il pericolo per la parte che offre è che gli investitori esperti trarranno vantaggio dallo scambio hara-kiri senza fornire affari redditizi altrove.
Come funzionano gli scambi Hara-Kiri
Gli swap hara-kiri in genere funzionano come altri swap su valute o tassi di interesse. La differenza è che con uno scambio hara-kiri, il tasso offerto dall’originator è più attraente di quello disponibile sul mercato.
Ad esempio, l’originatore dello swap può offrire pagamenti di interessi più elevati all’altra parte rispetto a quelli offerti da altre banche, oppure può offrire un tasso di cambio più interessante sulle valute. Tali azioni riducono il margine di profitto della banca, rendendo meno probabile che trarranno profitto o beneficeranno direttamente dalla transazione.
Tali swap sono negoziati over the counter (OTC), e in questo caso spesso commercializzati direttamente da una banca o da un intermediario a potenziali clienti. Con le transazioni OTC, le parti possono negoziare i termini che desiderano dallo scambio. In questo modo, l’originator potrebbe fissare le tariffe massime e minime che pagheranno e riceveranno, sostanzialmente garantendo che l’altra parte uscirà anche nello scenario peggiore, o uscirà in vantaggio nello scenario migliore sullo swap.
Con tassi di cambio e tassi di interesse fluttuanti – e potenzialmente enormi somme di denaro coinvolte in queste transazioni tipicamente istituzionali – se i mercati vanno nel verso sbagliato, potrebbe significare grandi perdite o mancato potenziale di profitto per la banca o il broker.
Gli swap hara-kiri erano più popolari negli swap legati allo yen giapponese. La loro popolarità è diminuita con l’espansione delle banche giapponesi in Europa e quindi non è più necessario tentare di invogliare le imprese straniere a fare affari in Giappone. Inoltre, il mercato azionario giapponese ha iniziato a crollare all’inizio degli anni ’90, mettendo sotto stress le banche e l’economia.