Investimento in campo verde
Cos’è un investimento green-field?
Un investimento green field (anche “greenfield”) è un tipo di investimento diretto estero (IDE) in cui una società madre crea una filiale in un paese diverso, costruendo le proprie operazioni da zero. Oltre alla costruzione di nuovi impianti di produzione, questi progetti possono includere anche la costruzione di nuovi centri di distribuzione, uffici e alloggi.
Le basi di un investimento green-field
Il termine “investimento nel campo verde” prende il nome dal fatto che la società – di solito una società multinazionale (MNC) – sta lanciando un’impresa da zero – arando e preparando un campo verde. Questi progetti sono investimenti diretti esteri, noti semplicemente come investimenti diretti, che forniscono il massimo grado di controllo per l’azienda sponsor.
Un altro metodo di IDE include le acquisizioni straniere o l’acquisto di una partecipazione di controllo in una società estera. Tuttavia, quando un’azienda prende la via dell’acquisizione, potrebbe trovarsi di fronte a normative o difficoltà che possono ostacolare il processo.
Gli investimenti nel campo verde comportano gli stessi rischi e costi elevati associati alla costruzione di nuove fabbriche o impianti di produzione.
In un progetto green field, ad esempio, la costruzione dell’impianto di un’azienda viene eseguita secondo le sue specifiche, i dipendenti vengono formati in base agli standard aziendali e i processi di fabbricazione possono essere strettamente controllati.
Questo tipo di coinvolgimento è l’opposto dell’investimento indiretto, come l’acquisto di titoli esteri. Le aziende possono avere poco o nessun controllo sulle operazioni, sul controllo di qualità, sulle vendite e sulla formazione se utilizzano investimenti indiretti.
La divisione della distanza tra un progetto green field e un investimento indiretto è l’investimento brown field (anche “brownfield”). Con gli investimenti in brown field, una società affitta strutture e terreni esistenti e li adatta alle proprie esigenze. La ristrutturazione e la personalizzazione di solito si traducono in spese relativamente inferiori e in tempi più rapidi rispetto alla costruzione da zero.
Punti chiave
- In un investimento green field, una società madre crea una nuova operazione in un paese straniero da zero.
- Un investimento green field fornisce all’azienda sponsor il massimo grado di controllo.
- Un investimento green field pone rischi maggiori e un maggiore impegno di tempo e capitale rispetto ad altri tipi di investimenti diretti esteri.
Rischi e vantaggi degli investimenti nel campo verde
I paesi in via di sviluppo tendono ad attrarre potenziali società con offerte di agevolazioni fiscali, oppure potrebbero ricevere sussidi o altri incentivi per avviare un investimento green-field. Sebbene queste concessioni possano tradursi in una riduzione delle entrate fiscali delle società per la comunità straniera nel breve periodo, i benefici economici e la valorizzazione del capitale umano locale possono fornire rendimenti positivi per la nazione ospitante a lungo termine.
Come con qualsiasi startup, gli investimenti in campi verdi comportano rischi più elevati e costi più elevati associati alla costruzione di nuove fabbriche o impianti di produzione. I rischi minori includono superamenti di costruzione, problemi con i permessi, difficoltà di accesso alle risorse e problemi con la manodopera locale. Le aziende che contemplano progetti in campo verde in genere investono ingenti somme di tempo e denaro nella ricerca anticipata per determinare la fattibilità e il rapporto costo-efficacia.
Professionisti
- Agevolazioni fiscali, incentivi finanziari
- Tutto fatto secondo le specifiche
- Controllo completo dell’impresa
Contro
- Maggiore esborso di capitale
- Più complesso da pianificare
- Impegno a lungo termine
In quanto impegno a lungo termine, uno dei maggiori rischi negli investimenti green field è il rapporto con il paese ospitante, soprattutto quello politicamente instabile. Qualsiasi circostanza o evento che costringa l’azienda a ritirare un progetto in qualsiasi momento può essere finanziariamente devastante per l’azienda.
Esempi reali di investimenti nel campo verde
Il Bureau of Economic Analysis (BEA) statunitense tiene traccia degli investimenti in campo verde, ovvero l’investimento di un’entità straniera per avviare una nuova attività negli Stati Uniti o espandere un’attività esistente di proprietà straniera. Le spese per i green field degli Stati Uniti, secondo i dati pubblicati dalla BEA nel luglio 2018, ammontano a 259,6 miliardi di dollari nel 2017. Inoltre, 4,1 miliardi di dollari sono andati a creare nuove imprese. Le spese di produzione hanno rappresentato il 40% del totale. Il cibo e l’informazione erano le industrie più popolari.
Nell’aprile 2015, Toyota ha annunciato il suo primo progetto di green field in Messico in tre anni, per un costo di 1,5 miliardi di dollari per il nuovo impianto di produzione di Guanajuato. L’apertura della fabbrica è prevista per dicembre 2019 con l’obiettivo finale di assumere 3.000 dipendenti e la capacità di produrre 300.000 camioncini all’anno: la capacità iniziale e la forza lavoro saranno un terzo di quel numero. Insieme allo stabilimento, la casa automobilistica prevede di costruire o migliorare lo sviluppo urbano per fornire alloggi per i lavoratori, chiamati Toyota City.
Storicamente, il Messico è stato visto come un paese attraente per gli investimenti in campi verdi, in gran parte per i suoi bassi costi di manodopera e produzione, nonché per la sua vicinanza ai mercati degli Stati Uniti.