3 Maggio 2021 17:00

Definizione di finanza funzionale

Cos’è la finanza funzionale?

La finanza funzionale è una teoria macroeconomica eterodossa o non ortodossa sviluppata da Abba Lerner durante la seconda guerra mondiale che cerca di eliminare l’insicurezza economica (cioèil ciclo economico ) attraverso l’intervento del governo nell’economia. La finanza funzionale sottolinea il risultato delle politiche interventiste sull’economia. Promuove attivamente la spesa pubblica in deficit come un modo efficace per ridurre la disoccupazione.

Punti chiave

  • La finanza funzionale è una teoria macroeconomica sviluppata durante la seconda guerra mondiale che promuove l’intervento del governo nell’economia.
  • Promuove la spesa in deficit per ridurre la disoccupazione, controllare la spesa dei consumatori attraverso la politica fiscale e controllare i tassi di interesse, l’inflazione e il flusso di cassa attraverso l’economia.
  • La teoria è stata sviluppata da Abba Lerner, che era un seguace dell’economista John Maynard Keynes. L’economia keynesiana sostiene a sostegno dell’intervento del governo in modo da creare un ambiente economico ottimale.

Capire la finanza funzionale

La finanza funzionale si basa su tre convinzioni principali:

  1. È compito del governo evitare l’ inflazione e la disoccupazione controllando la spesa dei consumatori attraverso l’aumento e la riduzione delle tasse.
  2. Lo scopo dei prestiti e dei prestiti governativi è controllare i tassi di interesse, i livelli di investimento e l’inflazione.
  3. Il governo dovrebbe stampare, accumulare o distruggere denaro come ritiene opportuno per raggiungere questi obiettivi.


La finanza funzionale promuove attivamente la spesa pubblica in deficit come un modo efficace per ridurre la disoccupazione.

Teoria della finanza funzionale

La finanza funzionale afferma anche che l’unico scopo della tassazione è controllare la spesa dei consumatori perché il governo può pagare le proprie spese e debiti stampando moneta. Inoltre, la teoria di Lerner non crede che sia necessario che i governi equilibrino i loro bilanci.

Lerner era un seguace dell’economista estremamente influente John Maynard Keynes e ha contribuito a sviluppare e diffondere alcune delle sue idee. L’economia keynesiana ha abbracciato il concetto che una performance economica ottimale potrebbe essere raggiunta utilizzando le politiche di intervento economico del governo per influenzare la domanda aggregata. È considerata una teoria “dal lato della domanda”.