3 Maggio 2021 16:56

Acquisizione amichevole

Che cos’è un’acquisizione amichevole?

Un’acquisizione amichevole è l’atto in cui la direzione e il consiglio di amministrazione della società target accettano di essere assorbiti da una società acquirente. Tale azione è in genere soggetta all’approvazione sia degli azionisti della società target sia del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ). Nelle situazioni in cui il DOJ non riesce a concedere l’approvazione per un’acquisizione amichevole, in genere è perché l’accordo viola le leggi antitrust (anti-monopolio).

Punti chiave

  • Un’acquisizione amichevole è uno scenario in cui una società target viene acquisita volontariamente da un’altra società.
  • Le acquisizioni amichevoli sono soggette all’approvazione degli azionisti della società target, che in genere danno il via libera solo se ritengono che il prezzo per offerta di azione sia ragionevole.
  • Gli accordi di acquisizione amichevoli devono ottenere l’approvazione normativa da parte del Dipartimento di giustizia degli Stati Uniti (DOJ).

Comprendere l’acquisizione amichevole

In un’acquisizione amichevole, la società acquirente fa un’offerta pubblica di azioni o contanti. Il consiglio di amministrazione della società target approverà pubblicamente i termini di acquisizione, che successivamente devono essere approvati da azionisti e regolatori, al fine di continuare ad andare avanti. Le acquisizioni amichevoli sono in netto contrasto con le acquisizioni ostili, in cui la società acquisita non approva l’acquisizione e spesso combatte contro l’acquisizione.

Nella maggior parte dei casi, se il consiglio di amministrazione approva un’offerta di acquisto da una società acquirente, gli azionisti seguono l’esempio, votando anche per l’approvazione dell’accordo. Nella maggior parte delle potenziali acquisizioni amichevoli, il prezzo per azione offerto è la considerazione principale, che determina in ultima analisi se un accordo è approvato o meno.

Per questo motivo, la società acquirente di solito si sforza di estendere i termini di acquisto equo, in cui offre di acquistare azioni a un prezzo superiore al prezzo corrente di mercato. L’entità di questo premio, date le prospettive di crescita dell’azienda, governerà il supporto complessivo per l’acquisizione, all’interno dell’azienda target.



Molte acquisizioni inizialmente considerate amichevoli possono alla fine diventare ostili quando il consiglio di amministrazione di una società ei suoi azionisti rifiutano i termini di acquisizione.

Esempio di un’acquisizione amichevole

Nel dicembre 2017, la catena di farmacie CVS Health Corp. (CVS) ha annunciato che avrebbe acquisito l’assicurazione sanitaria Aetna Inc. (AET) per 69 miliardi di dollari in contanti e azioni. Gli azionisti di entrambe le società hanno approvato la fusione il 13 marzo 2018, portando l’organizzazione combinata un passo più vicino alla conclusione di un accordo che alla fine trasformerebbe il settore sanitario.

Il 10 ottobre 2018, il DOJ ha approvato la fusione, a condizione che Aetna mantenesse i suoi piani di vendere la sua attività Medicare Parte D a WellCare Health Plans. E il 30 novembre dello stesso anno, CVS e Aetna hanno completato la loro fusione, unendo così una catena nazionale di farmacie al dettaglio con un importante fornitore di assicurazioni sanitarie.

Trasformando molti negozi CVS in centri medici di comunità per cure primarie e procedure di base, le due società sperano di avere la meglio sui costi dell’assistenza sanitaria aiutando i pazienti a rispettare i regimi farmacologici prescritti, al fine di ridurre i ricoveri.

Questa acquisizione amichevole è avvenuta in un momento in cui le aziende e gli operatori sanitari, compresi gli assicuratori, le farmacie, i medici e gli ospedali, erano sotto pressione per ridurre i costi. A partire dal 2016, la spesa sanitaria degli Stati Uniti era pari al 17,9% del prodotto interno lordo della nazione e si prevede che raggiungerà circa il 19,7% entro il 2026. Inoltre, le voci sul potenziale ingresso di Amazon (AMZN) nel settore farmaceutico hanno probabilmente stimolato l’offerta di CVS, poiché Amazon già vende farmaci da banco, inclusa una linea esclusiva di prodotti Perrigo (PRGO).