3 Maggio 2021 16:51

Definizione del quarto mondo

Cos’è il quarto mondo?

Il quarto mondo è un termine obsoleto usato per descrivere le regioni del mondo più sottosviluppate, colpite dalla povertà e marginalizzate.

Molti abitanti di queste nazioni non hanno legami politici e sono spesso cacciatori-raccoglitori che vivono in comunità nomadi o fanno parte di tribù. Possono essere completamente funzionali e autosufficienti, ma durante la Guerra Fredda è stato attribuito lo status di Quarto Mondo in base alle loro prestazioni economiche.

Punti chiave

  • Il quarto mondo si riferisce alle regioni e alle popolazioni più sottosviluppate, colpite dalla povertà ed emarginate del mondo.
  • Molti abitanti di queste nazioni non hanno legami politici e sono spesso cacciatori-raccoglitori che vivono in comunità nomadi o fanno parte di tribù.
  • Il termine antiquato e offensivo Quarto mondo è spesso collegato alle popolazioni indigene.

Capire il quarto mondo

Durante la Guerra Fredda, ogni paese è stato classificato come appartenente a un certo tipo di mondo, una posizione che da allora si è evoluta con l’evoluzione di queste classificazioni. Il Primo Mondo era usato per descrivere paesi le cui opinioni erano allineate con la NATO e il  capitalismo, il Secondo Mondo si  riferiva a paesi che sostenevano il  comunismo  e l’Unione Sovietica e il Terzo Mondo faceva riferimento alle nazioni che non erano attivamente allineate con nessuna delle due parti. Questi paesi includevano ex colonie europee impoverite e tutte le nazioni dell’Africa, del Medio Oriente, dell’America Latina e dell’Asia.

Il termine Quarto mondo è nato successivamente come estensione del Terzo Mondo in via di sviluppo per descrivere luoghi e popolazioni caratterizzati da un reddito pro capite estremamente basso e risorse naturali limitate.

Le nazioni del quarto mondo erano quelle escluse dalla società principale. Ad esempio, le tribù aborigene del Sud America o dell’Australia sono completamente autosufficienti ma non partecipano all’economia globale. Queste tribù possono funzionare libere dall’assistenza di altri ma, da un punto di vista globale, erano considerate nazioni del Quarto Mondo. Le nazioni del quarto mondo non contribuiscono o consumano nulla su scala globale e non sono influenzate da alcun evento globale.

I confini politici non definivano le aree del Quarto Mondo. In molti casi, sono state definite come nazioni senza status sovrano, sottolineando invece il non riconoscimento e l’esclusione percepiti di popoli etnicamente e religiosamente definiti dal sistema mondiale politico-economico, come i gruppi delle Prime Nazioni in tutto il Nord, Centro e Sud America..

Storia del quarto termine mondiale

Si credeva che il termine Quarto mondo fosse stato usato per la prima volta in Canada da Mbuto Milando, il primo segretario dell’Alto Commissariato della Tanzania, in una conversazione con George Manuel, capo della Confraternita nazionale indiana (ora Assemblea delle Prime Nazioni). Milando ha affermato che “Quando i popoli nativi entreranno in proprio, sulla base delle proprie culture e tradizioni, quello sarà il Quarto Mondo”.

Il termine è diventato sinonimo di nazioni apolidi, povere e marginali in seguito alla pubblicazione diThe Fourth World: An Indian Reality di Manuel nel 1974.  Dal 1979, i think tank, come il Center for World Indigenous Studies, hanno usato il termine per definire le relazioni tra le nazioni antiche, tribali e non industriali e gli stati nazionali politici moderni.

Nel 2007, laDichiarazione delle Nazioni Unite (ONU) sui diritti dei popoli indigeni (UNDRIP) è stata introdotta per promuovere “standard minimi per la sopravvivenza, la dignità e il benessere delle popolazioni indigene del mondo”. Da allora, le comunicazioni e l’organizzazione tra i popoli del quarto mondo accelerato sotto forma di trattati internazionali per il commercio, i viaggi, e la sicurezza.