Analisi finanziaria
Cos’è l’analisi finanziaria?
L’analisi finanziaria è il processo di valutazione di aziende, progetti, budget e altre transazioni finanziarie per determinarne le prestazioni e l’idoneità. In genere, l’analisi finanziaria viene utilizzata per analizzare se un’entità è stabile, solvibile, liquida o sufficientemente redditizia da giustificare un investimento monetario.
Punti chiave
- Se condotta internamente, l’analisi finanziaria può aiutare i manager a prendere decisioni aziendali future o rivedere le tendenze storiche per i successi passati.
- Se condotta esternamente, l’analisi finanziaria può aiutare gli investitori a scegliere le migliori opportunità di investimento possibili.
- L’analisi fondamentale e l’analisi tecnica sono i due principali tipi di analisi finanziaria.
- L’analisi fondamentale utilizza rapporti e dati di rendiconto finanziario per determinare il valore intrinseco di un titolo.
- L’analisi tecnica presuppone che il valore di un titolo sia già determinato dal suo prezzo e si concentra invece sull’andamento del valore nel tempo.
Comprensione dell’analisi finanziaria
L’analisi finanziaria viene utilizzata per valutare le tendenze economiche, impostare la politica finanziaria, costruire piani a lungo termine per l’attività aziendale e identificare progetti o società per gli investimenti. Ciò avviene attraverso la sintesi di numeri e dati finanziari. Un analista finanziario esaminare a fondo di una società bilancio -il conto economico, stato patrimoniale e rendiconto finanziario. L’analisi finanziaria può essere condotta sia in contesti di finanza aziendale che di finanziamento degli investimenti.
Uno dei modi più comuni per analizzare i dati finanziari è calcolare rapporti dai dati nel bilancio da confrontare con quelli di altre società o con la performance storica dell’azienda.
Ad esempio, il ritorno sugli asset (ROA) è un rapporto comune utilizzato per determinare l’efficienza di un’azienda nell’utilizzo delle proprie risorse e come misura della redditività. Questo rapporto potrebbe essere calcolato per diverse società dello stesso settore e confrontato tra loro come parte di un’analisi più ampia.
Analisi finanziaria aziendale
Nella finanza aziendale, l’analisi è condotta internamente dall’ufficio contabilità e condivisa con il management al fine di migliorare il processo decisionale aziendale. Questo tipo di analisi interna può includere rapporti come il valore attuale netto (NPV) e il tasso di rendimento interno (IRR) per trovare progetti che valga la pena eseguire.
Molte aziende concedono credito ai propri clienti. Di conseguenza, l’entrata in contanti delle vendite potrebbe subire ritardi per un periodo di tempo. Per le aziende con saldi attivi elevati, è utile tenere traccia dei giorni di vendita in sospeso (DSO), che aiuta l’azienda a identificare il tempo necessario per trasformare una vendita a credito in contanti. Il periodo medio di raccolta è un aspetto importante del ciclo complessivo di conversione del contante di un’azienda.
Un’area chiave dell’analisi finanziaria aziendale implica l’estrapolazione delle prestazioni passate di un’azienda, come l’ utile netto o il margine di profitto, in una stima della performance futura dell’azienda. Questo tipo di analisi delle tendenze storiche è utile per identificare le tendenze stagionali.
Ad esempio, i rivenditori potrebbero vedere un drastico aumento delle vendite nei pochi mesi che precedono il Natale. Ciò consente all’azienda di prevedere i budget e prendere decisioni, come i livelli minimi di inventario necessari, in base alle tendenze passate.
Analisi finanziaria degli investimenti
Nel finanziamento degli investimenti, un analista esterno all’azienda conduce un’analisi a scopo di investimento. Gli analisti possono adottare un approccio di investimento dall’alto verso il basso o dal basso verso l’alto. Un approccio dall’alto verso il basso cerca prima le opportunità macroeconomiche, come i settori ad alte prestazioni, e poi approfondisce per trovare le migliori aziende all’interno di quel settore. Da questo punto, analizzano ulteriormente le azioni di società specifiche per scegliere quelle potenzialmente di successo come investimenti, osservando per ultimo i fondamentali di una particolare società .
Un approccio bottom-up, d’altra parte, guarda a una società specifica e conduce un’analisi del rapporto simile a quelle utilizzate nell’analisi finanziaria aziendale, guardando alla performance passata e alla performance futura attesa come indicatori di investimento. L’investimento bottom-up costringe gli investitori a considerare innanzitutto i fattori microeconomici. Questi fattori includono la salute finanziaria complessiva di un’azienda, l’analisi del bilancio, i prodotti e servizi offerti, la domanda e l’offerta e altri indicatori individuali delle prestazioni aziendali nel tempo.
Tipi di analisi finanziaria
Esistono due tipi di analisi finanziaria: analisi fondamentale e analisi tecnica.
Analisi fondamentale
L’analisi fondamentale utilizza i rapporti raccolti dai dati all’interno del bilancio, come l’ utile per azione (EPS) di una società, al fine di determinare il valore dell’azienda. Utilizzando l’analisi del rapporto oltre a una revisione approfondita delle situazioni economiche e finanziarie che circondano l’azienda, l’analista è in grado di arrivare a un valore intrinseco per il titolo. L’obiettivo finale è arrivare a un numero che un investitore possa confrontare con il prezzo corrente di un titolo per vedere se il titolo è sottovalutato o sopravvalutato.
Analisi tecnica
L’analisi tecnica utilizza le tendenze statistiche raccolte dall’attività di trading, come le medie mobili (MA). In sostanza, l’analisi tecnica presume che il prezzo di un titolo rifletta già tutte le informazioni disponibili pubblicamente e si concentra invece sull’analisi statistica dei movimenti di prezzo. L’analisi tecnica tenta di comprendere il sentimento del mercato dietro le tendenze dei prezzi cercando modelli e tendenze piuttosto che analizzando gli attributi fondamentali di un titolo.
Esempi di analisi finanziaria
Come esempio di analisi fondamentale, Discover Financial Services ha riportato l’utile per azione (EPS) del quarto trimestre 2020 a $ 2,59. Era in aumento rispetto al terzo trimestre 2019 EPS di $ 2,25. Un analista finanziario che utilizza l’analisi fondamentale lo considererebbe un segno positivo dell’aumento del valore intrinseco del titolo.
Con ciò, si può prevedere che anche le proiezioni future dell’EPS aumenteranno. Ad esempio, secondo Nasdaq.com, l’EPS stimato del primo trimestre 2021 dovrebbe attestarsi a $ 2,78, in aumento rispetto al primo trimestre 2020 EPS di $ 1,36.
Domande frequenti
Perché l’analisi finanziaria è utile?
L’obiettivo dell’analisi finanziaria è analizzare se un’entità è stabile, solvibile, liquida o sufficientemente redditizia da giustificare un investimento monetario. Viene utilizzato per valutare le tendenze economiche, impostare la politica finanziaria, costruire piani a lungo termine per l’attività aziendale e identificare progetti o società per gli investimenti.
Come viene eseguita l’analisi finanziaria?
L’analisi finanziaria può essere condotta sia in contesti di finanza aziendale che di finanziamento degli investimenti. Un analista finanziario esaminerà a fondo il bilancio di una società: conto economico, stato patrimoniale e rendiconto finanziario. Uno dei modi più comuni per analizzare i dati finanziari è calcolare rapporti dai dati nel bilancio da confrontare con quelli di altre società o con la performance storica dell’azienda. Un’area chiave dell’analisi finanziaria aziendale implica l’estrapolazione delle prestazioni passate di un’azienda, come l’utile netto o il margine di profitto, in una stima della performance futura dell’azienda.
Cos’è l’analisi fondamentale?
L’analisi fondamentale utilizza i rapporti raccolti dai dati all’interno del bilancio, come l’utile per azione (EPS) di una società, al fine di determinare il valore dell’azienda. Utilizzando l’analisi del rapporto oltre a una revisione approfondita delle situazioni economiche e finanziarie che circondano l’azienda, l’analista è in grado di arrivare a un valore intrinseco per il titolo. L’obiettivo finale è arrivare a un numero che un investitore possa confrontare con il prezzo corrente di un titolo per vedere se il titolo è sottovalutato o sopravvalutato.
Cos’è l’analisi tecnica?
L’analisi tecnica utilizza le tendenze statistiche raccolte dall’attività di trading, come le medie mobili (MA). In sostanza, l’analisi tecnica presume che il prezzo di un titolo rifletta già tutte le informazioni disponibili pubblicamente e si concentra invece sull’analisi statistica dei movimenti di prezzo. L’analisi tecnica tenta di comprendere il sentimento del mercato dietro le tendenze dei prezzi cercando modelli e tendenze piuttosto che analizzando gli attributi fondamentali di un titolo.