Punteggio FICO
Cos’è un punteggio FICO?
Un punteggio FICO è un punteggio di credito creato dalla rapporti di credito dei mutuatariper valutare il rischio di credito e determinare se estendere il credito. I punteggi FICO prendono in considerazione i dati in cinque aree per determinare l’affidabilità creditizia: cronologia dei pagamenti, livello attuale di indebitamento, tipi di credito utilizzati, durata della storia creditizia e nuovi conti di credito.
Punti chiave
- I punteggi di credito FICO sono un metodo per quantificare e valutare l’affidabilità creditizia di un individuo.
- I punteggi vanno da 300 a 850, con punteggi compresi tra 670 e 739 considerati una storia creditizia “buona”.
- La metodologia di punteggio FICO viene aggiornata di volta in volta, con la versione più recente ora FICO Score 10 Suite, annunciata il 23 gennaio 2020.
Comprensione dei punteggi FICO
FICO è una delle principali società di software di analisi che fornisce prodotti e servizi sia alle aziende che ai consumatori. La società è nota soprattutto per la produzione dei punteggi di credito al consumo più utilizzati che le istituzioni finanziarie utilizzano per decidere se prestare denaro o emettere credito.
L’intervallo di punteggio FICO complessivo è compreso tra 300 e 850. In generale, i punteggi nell’intervallo da 670 a 739 indicano una storia creditizia “buona” e la maggior parte degli istituti di credito considererà questo punteggio favorevole. Al contrario, i mutuatari compresi tra 580 e 669 potrebbero avere difficoltà a ottenere finanziamenti a tassi interessanti. Per determinare l’affidabilità creditizia, i prestatori prendono in considerazione il punteggio FICO di un mutuatario, ma considerano anche altri dettagli, come il reddito, da quanto tempo il mutuatario è stato al loro lavoro e il tipo di credito richiesto.
I punteggi FICO vengono utilizzati in oltre il 90% delle decisioni di credito prese negli Stati Uniti Sebbene i mutuatari possano spiegare gli elementi negativi nel loro rapporto di credito, resta il fatto che avere un punteggio FICO basso è un problema con numerosi istituti di credito. Molti istituti di credito mantengono minimi FICO rigorosi per l’approvazione, inparticolare nel settore dei mutui.6 Un punto al di sotto di questa soglia si traduce in un rifiuto. Pertanto, esiste una forte argomentazione secondo cui i mutuatari dovrebbero dare la priorità a FICO soprattutto agli uffici quando cercano di costruire o migliorare il credito.
Per ottenere un punteggio FICO elevato è necessario disporre di un mix di conti di credito e mantenere un’eccellente cronologia dei pagamenti. I mutuatari dovrebbero anche mostrare moderazione mantenendo i saldi delle loro carte di credito ben al di sotto dei loro limiti. Massimizzare le carte di credito, pagare in ritardo e richiedere un nuovo credito a casaccio sono tutte cose che abbassano i punteggi FICO. Inoltre, dato il ruolo che un buon punteggio FICO può svolgere in così tante decisioni di credito, potrebbe anche valere la pena investire in un buon servizio di monitoraggio del credito per mantenere le tue informazioni al sicuro.
Calcolo dei punteggi FICO
Per determinare i punteggi di credito, la FICO pesa ogni categoria in modo diverso per ogni individuo. Tuttavia, in generale, la cronologia dei pagamenti è del 35% del punteggio, i conti dovuti è del 30%, la lunghezza della cronologia del credito è del 15%, il nuovo credito è del 10% e il mix di crediti è del 10%.
90%
La percentuale approssimativa delle decisioni di credito prese negli Stati Uniti che utilizzano i punteggi FICO
I principali fattori utilizzati in un punteggio FICO sono:
Cronologia dei pagamenti (35%)
La cronologia dei pagamenti si riferisce al fatto che un individuo paga i propri conti di credito in tempo. I rapporti di credito mostrano i pagamenti inviati per ciascuna linea di credito e i rapporti dettagliano gli elementi di fallimento o di riscossione insieme a eventuali pagamenti in ritardo o mancati.
Conti dovuti (30%)
Conti dovuti si riferisce alla quantità di denaro che una persona deve. Avere molti debiti non equivale necessariamente a punteggi di credito bassi. Piuttosto, FICO considera il rapporto tra denaro dovuto e importo del credito disponibile. Per illustrare, un individuo che deve $ 10.000 ma ha tutte le linee di credito completamente estese e tutte le carte di credito esaurite può avere un punteggio di credito inferiore rispetto a un individuo che deve $ 100.000 ma non è vicino al limite su nessuno dei suoi conti.
Durata della storia creditizia (15%)
Come regola generale, più a lungo un individuo ha avuto credito, migliore sarà il suo punteggio. Tuttavia, con punteggi favorevoli nelle altre categorie, anche qualcuno con una storia creditizia breve può avere un buon punteggio. I punteggi FICO tengono conto del tempo di apertura dell’account più vecchio, dell’età dell’account più recente e della media complessiva.
Credit mix (10%)
Il mix di credito è la varietà dei conti. Per ottenere punteggi di credito elevati, gli individui hanno bisogno di un forte mix di conti al dettaglio;carte di credito;prestiti rateali, come prestiti di firma o prestiti per veicoli;e mutui.
Nuovo credito (10%)
Il nuovo credito si riferisce a conti aperti di recente. Se un mutuatario ha aperto un mucchio di nuovi conti in un breve periodo di tempo, ciò indica un rischio e abbassa il punteggio.
Versioni FICO
Esistono varie versioni di FICO perché l’azienda ha aggiornato periodicamente i propri metodi di calcolo dall’introduzione della sua prima metodologia di punteggio nel 1989. Ogni nuova versione è messa a disposizione degli istituti di credito, ma spetta a loro determinare se e quando implementare l’aggiornamento.
La versione più utilizzata a partire dal 2021 è ancora FICO Score 8, anche se è stata seguita daFICO Score 9 e FICO Score 10 Suite. Il punteggio FICO 9 è stato introdotto nel 2016, con aggiustamenti al trattamento dei conti delle raccolte mediche, una maggiore sensibilità alla cronologia dei noleggi e un approccio più indulgente alle raccolte di terze parti completamente pagate. Non ha superato il punteggio FICO 8 in popolarità. Tuttavia, l’incorporazione dei dati di trend credit bureau in FICO Score 10T (parte di FICO Score 10 Suite, annunciata il 23 gennaio 2020) potrebbe far sì che soppianterà il FICO Score 8 in futuro.
Il punteggio FICO 5 è un’alternativa al punteggio FICO 8 che è ancora prevalente nei prestiti automatici, nelle carte di credito e nei mutui.
Secondo FICO, il punteggio 8 è coerente con le versioni precedenti, ma ci sono diverse caratteristiche specifiche che lo rendono un punteggio più predittivo rispetto alle versioni precedenti. Come tutti i precedenti sistemi di punteggio FICO, il punteggio FICO 8 cerca di comunicare in che modo un singolo mutuatario interagisce con il debito in modo responsabile ed efficace. I punteggi tendono ad essere più alti per coloro che pagano le bollette in tempo, mantengono bassi saldi delle carte di credito e aprono nuovi conti solo per acquisti mirati. Al contrario, i punteggi più bassi sonoattribuiti a coloro che sono spesso delinquenti, indebitati o frivoli nelle loro decisioni di credito. Inoltre ignora completamente i conti di raccolta in cui il saldo originale è inferiore a $ 100.
Le innovazioni nel punteggio FICO 8 includevano una maggiore sensibilità alle carte di credito altamente utilizzate, il che significa che i saldi bassi delle carte di credito sulle carte attive possono influenzare in modo più positivo il punteggio di un mutuatario. Tratta anche i pagamenti in ritardo isolati in modo più giudizioso rispetto alle versioni precedenti. Il punteggio FICO 8 è più indulgente se un pagamento in ritardo è un evento isolato e altri account hanno una buona reputazione e divide i consumatori in più categorie per fornire una migliore rappresentazione statistica del rischio. Lo scopo principale di questo cambiamento era impedire che i mutuatari con una storia creditizia scarsa o nulla venissero classificati sulla stessa curva di quelli con una solida storia creditizia.