ETF vs. ETN: qual è la differenza?
ETF vs. ETN: una panoramica
I fondi negoziati in borsa (ETF) sono il veicolo di investimento finanziario più caldo dai tempi del fondo comune. In effetti, il prodotto di investimento è sulla buona strada per sostituire i fondi comuni di investimento con la sua struttura di commissioni spesso più bassa e un’azione di prezzo simile a quella delle azioni più facile da capire.
Gli ETF hanno un cugino poco conosciuto. La nota scambiata (ETN) è qualcosa di cui molti investitori al dettaglio potrebbero non essere a conoscenza. È tempo di fare luce sull’ETN e decidere se questo prodotto ha un posto nel tuo portafoglio.
Exchange Traded Fund – ETF
In pratica, i due sono molto simili. Entrambi sono progettati per tracciare un’attività sottostante, entrambi hanno spesso rapporti di spesa inferiori rispetto ai fondi comuni di investimento gestiti attivamente ed entrambi sono scambiati sulle principali borse, proprio come le azioni.
La differenza principale è sotto il cofano. Quando investi in un ETF, stai investendo in un fondo che detiene l’asset che traccia. Tale attività può essere azioni, obbligazioni, oro o altre materie prime o contratti futures.
Nota negoziata in borsa – ETN
Un ETN è più simile a un legame. È una nota di debito non garantita emessa da un’istituzione. Proprio come con un’obbligazione, un ETN può essere detenuto fino alla scadenza o acquistato o venduto a piacimento e se il sottoscrittore (di solito una banca) dovesse fallire, l’investitore rischierebbe un default totale.
Per questo motivo, prima di investire in un ETN, la ricerca sul rating di credito del sottoscrittore è una metrica importante. Se il sottoscrittore dovesse ricevere un downgrade del credito, le azioni dell’ETN probabilmente subirebbero una flessione non correlata al prodotto sottostante che sta monitorando.
Poiché un ETN non acquista e vende attività all’interno dei fondi come un ETF, le tasse non vengono attivate fino a quando il fondo non viene venduto, spesso anni dopo. Ciò attiverà plusvalenze a lungo termine (che hanno un’aliquota fiscale inferiore) piuttosto che plusvalenze a breve termine.
Non contare gli ETN. Questi fondi sono più efficienti di alcuni ETF e godono, almeno per ora, di un trattamento fiscale favorevole per gli investitori a lungo termine.
Differenze chiave
Un altro vantaggio dell’investimento in ETN è la mancanza di errori di tracciamento. Ci sono più di 7.000 ETF attualmente sul mercato. Raggiungono diversi livelli di successo durante il monitoraggio dei rispettivi indici. A causa delle spese, gli investitori noteranno una certa divergenza dall’indice che replicano, facendo sì che il fondo sottoperformi l’indice nel tempo.
Questo non accade con gli ETN. Poiché un ETN non si basa sull’acquisto e la vendita dell’asset sottostante, le spese non vengono accumulate. Un ETN paga semplicemente gli investitori una volta che il fondo matura in base al prezzo dell’asset o dell’indice. Non ci sono errori di tracciamento perché il fondo stesso non sta monitorando attivamente. Le forze di mercato faranno sì che il fondo replichi lo strumento sottostante, ma non è il fondo a seguire il tracciamento.
Che è migliore?
Se segui la regola secolare che dice che dovresti investire solo in ciò che capisci, gli ETF sono una scelta migliore. Gli investitori part-time hanno una comprensione più semplice dei prodotti con caratteristiche simili a quelle delle azioni. Poiché un ETN ha caratteristiche simili a quelle dei legami, è più complicato.
I prodotti negoziati in borsa più popolari sono gli ETF. Uno degli ETN più popolari è il JP Morgan Alerian MLP Index ETN (AMJ), che ha un volume medio di poco più di 4,5 milioni di azioni. L’ETF SPDR S&P 500 (SPY), al contrario, ha un volume medio giornaliero di oltre 168 milioni di azioni. Ciò mostra chiaramente che l’appetito degli investitori è fortemente ponderato verso gli ETF.
La linea di fondo
Gli ETF sono esponenzialmente più grandi in volume collettivo rispetto agli ETN, ma proprio come le azioni rispetto alle obbligazioni, le azioni ricevono maggiore attenzione dagli investitori al dettaglio perché sono più facili da capire. Decidere che gli ETN sono adatti al tuo portafoglio è appropriato, a condizione che tu abbia svolto la ricerca e acquisito un livello appropriato di comprensione con cui prendere tale determinazione.
Punti chiave
- Sia gli ETF che gli ETN sono progettati per replicare un asset sottostante.
- Quando investi in un ETF, stai investendo in un fondo che detiene l’asset che traccia.
- Un ETN è più simile a un legame. È una nota di debito non garantita emessa da un’istituzione.