Recupero finale stimato (EUR) - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 15:56

Recupero finale stimato (EUR)

Che cos’è il recupero definitivo stimato?

Il recupero finale stimato (EUR) è un termine di produzione comunemente usato nell’industria petrolifera e del gas. Il recupero finale stimato è un’approssimazione della quantità di petrolio o gas che è potenzialmente recuperabile o è già stata recuperata da una riserva o da un pozzo.

L’euro è concettualmente simile alle riserve recuperabili.

Punti chiave

  • Il recupero finale stimato (EUR) si riferisce alla produzione potenziale attesa da un pozzo o giacimento di petrolio.
  • L’euro è composto da tre livelli di fiducia è la quantità di petrolio ancora da recuperare: riserve accertate; riserve probabili; ed eventuali riserve.
  • L’EUR viene utilizzato dalle compagnie petrolifere, nonché dagli analisti e dagli investitori, per calcolare il VAN per i progetti di esplorazione e perforazione petrolifera e i profitti aziendali attesi associati a ciò.

Comprensione del recupero finale stimato

Il recupero finale stimato può essere calcolato utilizzando molti metodi e unità differenti a seconda del progetto o dello studio da condurre. Nell’industria petrolifera e del gas, è della massima importanza che i progetti di perforazione soddisfino una soglia EUR accettabile affinché un progetto sia considerato fattibile e redditizio.

Una definizione più precisa di EUR è “riserve petrolifere scoperte” e ci sono tre categorie, ciascuna basata sul grado di probabilità che il petrolio possa essere recuperato utilizzando la tecnologia attuale.

  1. Riserve provate – C’è una probabilità superiore al 90% che il petrolio venga recuperato.
  2. Riserve probabili – La possibilità di estrarre effettivamente l’olio è superiore al 50 percento.
  3. Possibili riserve – La probabilità di recuperare il petrolio è significativa, ma inferiore al 50 percento.

Tieni presente che parte delle riserve probabili e possibili di un giacimento petrolifero vengono convertite in riserve comprovate nel tempo. Queste riserve possono essere riclassificate per una serie di ragioni che vanno dai miglioramenti nei metodi e nelle tecniche di recupero del petrolio alla variazione dei prezzi del petrolio. Ad esempio, quando i prezzi del petrolio aumentano, aumenta anche la quantità di riserve accertate perché è possibile raggiungere il prezzo di pareggio del recupero. Riserve che erano troppo costose per essere prodotte a prezzi del petrolio più bassi diventano vitali con l’aumento dei prezzi del petrolio. Ciò consente di riclassificare queste riserve più costose come provate. L’opposto accade quando i prezzi del petrolio scendono. Se le riserve di petrolio diventano troppo costose per essere recuperate agli attuali prezzi di mercato, diminuisce anche la probabilità che vengano prodotte. Ciò si traduce in una riclassificazione delle riserve da provate a probabili o addirittura possibili.

Utilizzo dell’EUR per valutare le riserve petrolifere

Senza una ripresa finale stimata, le compagnie petrolifere non sarebbero in grado di prendere decisioni di investimento razionali. Come tutti i progetti, la direzione deve essere in grado di stimare accuratamente il valore attuale netto (NPV) di un progetto di trivellazione petrolifera. Questo esercizio di valutazione richiede diversi input, come il costo per portare in produzione il primo barile, il costo del capitale, il prezzo a lungo termine del petrolio e la quantità finale di petrolio che verrà prodotta, o EUR. Senza un EUR, non sarebbe possibile ottenere una valutazione accurata delle potenziali riserve di petrolio.