Effetto dotazione
Cos’è l’effetto dell’investitura?
L’effetto di dotazione si riferisce a un valore di mercato.
Punti chiave
- L’effetto dotazione descrive una circostanza in cui un individuo attribuisce un valore superiore a un oggetto che già possiede rispetto al valore che attribuirebbe a quello stesso oggetto se non lo possedesse.
- L’effetto della dotazione può essere visto chiaramente con oggetti che hanno un significato emotivo o simbolico per l’individuo.
- La ricerca ha identificato “proprietà” e “avversione alla perdita” come le due principali ragioni psicologiche che causano l’effetto di dotazione.
Comprendere l’effetto dell’investitura
Nella finanza comportamentale, l’effetto di dotazione, o avversione alla cessione come viene talvolta chiamata, descrive una circostanza in cui un individuo attribuisce un valore superiore a un oggetto che già possiede rispetto al valore che attribuirebbe a quello stesso oggetto se non lo possedesse esso.
Questo tipo di comportamento è in genere attivato con elementi che hanno un significato emotivo o simbolico per l’individuo. Tuttavia, può anche verificarsi semplicemente perché l’individuo possiede l’oggetto in questione.
Esempio dell’effetto di dotazione
Diamo un’occhiata a un esempio. Un individuo ha ottenuto una cassa di vino relativamente modesta in termini di prezzo. Se in un secondo momento è stata fatta un’offerta per acquistare quel vino per il suo valore di mercato corrente, che è leggermente superiore al prezzo che l’individuo ha pagato per esso, l’effetto di dotazione potrebbe costringere il proprietario a rifiutare questa offerta, nonostante i guadagni monetari che sarebbe realizzato accettando l’offerta.
Quindi, piuttosto che accettare il pagamento per il vino, il proprietario può scegliere di aspettare un’offerta che soddisfi le loro aspettative o di berla lui stesso. La proprietà effettiva ha portato il singolo a sopravvalutare il vino. Reazioni simili, guidate dall’effetto di dotazione, possono influenzare i proprietari di oggetti da collezione, o anche le aziende, che percepiscono il loro possesso come più importante di qualsiasi valutazione di mercato.
Secondo i presupposti restrittivi della teoria della scelta razionale, che è alla base della moderna teoria microeconomica e finanziaria, tale comportamento è irrazionale. Gli economisti comportamentali e gli studiosi di finanza comportamentale spiegano tale comportamento presumibilmente irrazionale come risultato di una sorta di pregiudizio cognitivo che distorce il pensiero degli individui.
Secondo queste teorie, un individuo razionale dovrebbe valutare la cassa del vino esattamente al prezzo di mercato corrente, poiché potrebbe acquistare una cassa identica di vino a quel prezzo se vendesse o altrimenti rinunciasse alla cassa che già possiede.
L’effetto della dotazione si innesca
La ricerca ha identificato due principali ragioni psicologiche riguardo a ciò che causa l’effetto di dotazione:
- Proprietà : gli studi hanno ripetutamente dimostrato che le persone apprezzeranno qualcosa che già possiedono più di un oggetto simile che non possiedono, molto in linea con l’adagio: “Un uccello in mano vale due nella boscaglia”. Non importa se l’oggetto in questione è stato acquistato o ricevuto in regalo; l’effetto è ancora valido.
- Avversione alla perdita : questa è la ragione principale per cui gli investitori tendono a rimanere fedeli a determinate attività o operazioni non redditizie, poiché la prospettiva di disinvestire al valore di mercato prevalente non soddisfa la loro percezione del suo valore.
L’impatto dell’Effetto di Dotazione
Le persone che ereditano azioni da parenti deceduti mostrano l’effetto di dotazione rifiutandosi di cedere quelle azioni, anche se non si adattano alla tolleranza al rischio o agli obiettivi di investimento di quella persona, e possono avere un impatto negativo sulla diversificazione del portafoglio. Determinare se l’aggiunta di queste azioni abbia o meno un impatto negativo sull’asset allocation complessiva è appropriato per ridurre i risultati negativi.
Il bias dell’effetto dotazione si applica anche al di fuori della finanza. Uno studio ben noto che esemplifica l’effetto dotazione ed è stato replicato con successo, inizia con un professore universitario che insegna una classe con due sezioni, una che incontra il lunedì e il mercoledì e un’altra che incontra il martedì e il giovedì.
Il professore distribuisce gratuitamente una tazza da caffè nuova di zecca con il logo dell’università in rilievo alla sezione lunedì / mercoledì, senza farne un granché. La sezione martedì / giovedì, invece, non riceve nulla.
Una settimana dopo, il professore chiede a tutti gli studenti di valutare la tazza. Gli studenti che hanno ricevuto la tazza, in media, hanno messo un prezzo maggiore sulla tazza rispetto a quelli che non l’hanno ricevuta. Alla domanda su quale sarebbe stato il prezzo di vendita più basso della tazza, la tazza che riceveva la citazione degli studenti era costantemente e significativamente più alta della citazione degli studenti che non l’hanno ricevuta.