Media mobile esponenziale (EMA)
Che cos’è una media mobile esponenziale (EMA)?
Una media mobile esponenziale (EMA) è un tipo di media mobile ( MA ) che attribuisce un peso e una significatività maggiori ai punti dati più recenti. La media mobile esponenziale viene anche definita media mobile ponderata esponenzialmente. Una media mobile ponderata esponenzialmente reagisce in modo più significativo alle recenti variazioni di prezzo rispetto a una media mobile semplice ( SMA ), che applica un peso uguale a tutte le osservazioni nel periodo.
Punti chiave
- L’EMA è una media mobile che attribuisce maggior peso e importanza ai dati più recenti.
- Come tutte le medie mobili, questo indicatore tecnico viene utilizzato per produrre segnali di acquisto e vendita basati su crossover e divergenze dalla media storica.
- I trader utilizzano spesso diverse lunghezze EMA, come medie mobili di 10 giorni, 50 giorni e 200 giorni.
La formula per EMA è
Sebbene ci siano molte scelte possibili per il fattore di levigatura, la scelta più comune è:
- Livellamento = 2
Questo dà più peso all’osservazione più recente. Se il fattore di livellamento viene aumentato, le osservazioni più recenti hanno una maggiore influenza sull’EMA.
Calcolo dell’EMA
Il calcolo dell’EMA richiede un’osservazione in più rispetto alla SMA. Supponi di voler utilizzare 20 giorni come numero di osservazioni per l’EMA. Quindi, è necessario attendere fino al 20 ° giorno per ottenere la SMA. Il 21 ° giorno, puoi quindi utilizzare la SMA del giorno precedente come prima EMA di ieri.
Il calcolo per l’SMA è semplice. È semplicemente la somma dei prezzi di chiusura del titolo durante un periodo di tempo, divisa per il numero di osservazioni per quel periodo. Ad esempio, una SMA a 20 giorni è solo la somma dei prezzi di chiusura degli ultimi 20 giorni di negoziazione, divisa per 20.
Successivamente, è necessario calcolare il moltiplicatore per livellare (ponderare) l’EMA, che in genere segue la formula: [2 ÷ (numero di osservazioni + 1)]. Per una media mobile a 20 giorni, il moltiplicatore sarebbe [2 / (20 + 1)] = 0,0952.
Infine, la seguente formula viene utilizzata per calcolare l’EMA corrente:
- EMA = prezzo di chiusura x moltiplicatore + EMA (giorno precedente) x (moltiplicatore 1)
L’EMA attribuisce un peso maggiore ai prezzi recenti, mentre l’SMA assegna lo stesso peso a tutti i valori. La ponderazione assegnata al prezzo più recente è maggiore per un’EMA di breve periodo rispetto a un’EMA di periodo più lungo. Ad esempio, un moltiplicatore del 18,18% viene applicato ai dati di prezzo più recenti per un’EMA a 10 periodi, mentre il peso è solo del 9,52% per un’EMA a 20 periodi.
Ci sono anche lievi variazioni dell’EMA ottenute utilizzando il prezzo di apertura, alto, basso o mediano invece di utilizzare il prezzo di chiusura.
Cosa ti dice la media mobile esponenziale?
Le medie mobili esponenziali a 12 e 26 giorni (EMA) sono spesso le medie a breve termine più quotate e analizzate. I 12 e 26 giorni vengono utilizzati per creare indicatori come la divergenza di convergenza della media mobile ( MACD ) e l’oscillatore del prezzo percentuale ( PPO ). In generale, gli EMA a 50 e 200 giorni vengono utilizzati come indicatori per le tendenze a lungo termine. Quando il prezzo di un titolo incrocia la sua media mobile a 200 giorni, è un segnale tecnico che si è verificata un’inversione.
I trader che utilizzano l’analisi tecnica trovano le medie mobili molto utili e perspicaci se applicate correttamente. Tuttavia, si rendono anche conto che questi segnali possono creare scompiglio se usati in modo improprio o interpretati male. Tutte le medie mobili comunemente utilizzate nell’analisi tecnica sono, per loro stessa natura, indicatori in ritardo.
Di conseguenza, le conclusioni tratte dall’applicazione di una media mobile a un particolare grafico di mercato dovrebbero essere per confermare un movimento di mercato o per indicarne la forza. Il momento ottimale per entrare nel mercato spesso passa prima che una media mobile mostri che il trend è cambiato.
Un EMA serve ad alleviare in una certa misura l’impatto negativo dei ritardi. Poiché il calcolo dell’EMA dà più peso ai dati più recenti, “abbraccia” l’azione dei prezzi un po ‘più strettamente e reagisce più rapidamente. Ciò è auspicabile quando si utilizza un EMA per derivare un segnale di ingresso nel trading.
Come tutti gli indicatori della media mobile, gli EMA sono molto più adatti per i mercati di tendenza. Quando il mercato è in un trend rialzista forte e sostenuto, anche la linea dell’indicatore EMA mostrerà un trend rialzista e viceversa per un trend ribassista. Un trader vigile presterà attenzione sia alla direzione della linea EMA che alla relazione del tasso di variazione da una barra all’altra. Ad esempio, supponiamo che l’azione dei prezzi di un forte trend rialzista inizi ad appiattirsi e invertirsi. Dal punto di vista del costo opportunità, potrebbe essere il momento di passare a un investimento più rialzista.
Esempi di come utilizzare l’EMA
Gli EMA sono comunemente usati insieme ad altri indicatori per confermare movimenti di mercato significativi e per valutarne la validità. Per i trader che negoziano intraday e mercati in rapida evoluzione, l’EMA è più applicabile. Abbastanza spesso, i trader utilizzano gli EMA per determinare un bias di trading. Se un EMA su un grafico giornaliero mostra una forte tendenza al rialzo, la strategia di un trader intraday potrebbe essere quella di negoziare solo sul lato lungo.
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La differenza tra EMA e SMA
La principale differenza tra un EMA e uno SMA è la sensibilità che ciascuno mostra ai cambiamenti nei dati utilizzati nel suo calcolo.
Più specificamente, l’EMA attribuisce pesi maggiori ai prezzi recenti, mentre l’SMA assegna pesi uguali a tutti i valori. Le due medie sono simili perché sono interpretate nello stesso modo e sono entrambe comunemente utilizzate dai trader tecnici per appianare le fluttuazioni dei prezzi. Poiché gli EMA attribuiscono una ponderazione maggiore ai dati recenti rispetto ai dati più vecchi, sono più reattivi alle ultime variazioni di prezzo rispetto alle SMA. Ciò rende i risultati degli EMA più tempestivi e spiega perché sono preferiti da molti trader.
Limitazioni dell’EMA
Non è chiaro se si debba o meno dare maggiore enfasi ai giorni più recenti del periodo di tempo. Molti trader ritengono che i nuovi dati riflettano meglio l’attuale tendenza del titolo. Allo stesso tempo, altri ritengono che il sovrappeso delle date recenti crei un pregiudizio che porta a più falsi allarmi.
Allo stesso modo, l’EMA si basa interamente sui dati storici. Molti economisti ritengono che i mercati siano efficienti, il che significa che i prezzi di mercato attuali riflettono già tutte le informazioni disponibili. Se i mercati sono davvero efficienti, l’utilizzo di dati storici non dovrebbe dirci nulla sulla futura direzione dei prezzi delle attività.