Spionaggio economico
Cos’è lo spionaggio economico?
Lo spionaggio economico consiste nel prendere di mira e rubare illegalmente informazioni economiche critiche, come segreti commerciali e proprietà intellettuale. Il termine si riferisce all’acquisizione clandestina o al furto totale di preziose informazioni proprietarie in una serie di aree, tra cui tecnologia, finanza e politica del governo. Gli autori di reato ottengono un accesso a basso costo a informazioni critiche, portando le vittime a subire pesanti perdite economiche.
Punti chiave
- Lo spionaggio economico consiste nel prendere di mira e rubare illegalmente informazioni economiche critiche, come segreti commerciali e proprietà intellettuale.
- È probabile che sia sponsorizzato dallo stato e abbia motivazioni diverse dal profitto o dal guadagno, come colmare un divario tecnologico.
- La legge sullo spionaggio economico è stata firmata nell’ottobre 1996, criminalizzando l’appropriazione indebita di segreti commerciali e dando al governo il diritto di perseguire tali casi in tribunale.
- La Cina è stata accusata di essere l’autore di spionaggio economico “più attivo e persistente” al mondo.
Capire lo spionaggio economico
Lo spionaggio economico differisce dallo spionaggio industriale in molti modi. È probabile che sia sponsorizzato dallo stato, abbia motivazioni diverse dal profitto o dal guadagno (come colmare un divario tecnologico) ed essere molto più ampio in scala e portata.
Gli Stati Uniti riconoscono la minaccia derivante da tale attività e hanno risposto firmando l’ Economic Espionage Act in legge nell’ottobre 1996, criminalizzando l’appropriazione indebita di segreti commerciali e dando al governo il diritto di perseguire tali casi in tribunale.
Il Federal Bureau of Investigation (FBI) definisce lo spionaggio economico nel modo seguente:
“Lo spionaggio economico è un’attività di intelligence coordinata o sponsorizzata dal potere straniero diretta al governo degli Stati Uniti o a società, istituzioni o persone statunitensi, progettata per influenzare illegalmente o clandestinamente decisioni di politica economica sensibili o per ottenere illegalmente informazioni sensibili di politica finanziaria, commerciale o economica; informazioni economiche proprietarie; o tecnologie critiche. Questo furto, attraverso metodi aperti e clandestini, può fornire a entità straniere informazioni economiche proprietarie vitali a una frazione del costo reale della sua ricerca e sviluppo, causando perdite economiche significative “.
Metodi di spionaggio economico
Secondo l’FBI, i concorrenti stranieri conducono lo spionaggio economico in tre modi principali:
- Assumendo addetti ai lavori che lavorano per società statunitensi e istituti di ricerca che in genere condividono lo stesso background nazionale.
- Utilizzo di metodi come corruzione, attacchi informatici, “immersione nel cassonetto” e intercettazioni telefoniche.
- Stabilire relazioni apparentemente innocenti con aziende statunitensi per raccogliere informazioni economiche, compresi i segreti commerciali.
Per contrastare questa minaccia, l’FBI consiglia alle aziende di stare all’erta. Si raccomanda una serie di passaggi, inclusa l’implementazione di un piano proattivo per salvaguardare i segreti commerciali, la protezione delle versioni fisiche ed elettroniche della proprietà intellettuale e la formazione dei dipendenti.
Esempi di spionaggio economico
Un rapporto del 2003 della Commissione sul furto della proprietà intellettuale americana ha stimato che lo spionaggio economico della proprietà intellettuale ha un impatto economico di circa 300 miliardi di dollari all’anno e costa al mercato del lavoro statunitense circa 2,1 milioni di posti di lavoro.
Importante
Importante: molti casi di spionaggio economico possono non essere segnalati, poiché le aziende che ne sono vittime potrebbero subire una perdita di valore delle azioni se segnalano tale violazione.
Nel novembre 2011, gli Stati Uniti hanno accusato la Cina di essere l’autore di spionaggio economico “più attivo e persistente” al mondo. Un rapporto della Commissione per il commercio internazionale degli Stati Uniti ha affermato che le aziende ad alta intensità di proprietà intellettuale negli Stati Uniti hanno perso 48 miliardi di dollari nel 2009 a causa delle violazioni cinesi. La Russia è stata anche identificata come uno dei collezionisti più aggressivi di informazioni e tecnologie economiche statunitensi.
La portata del problema era evidente nei successivi resoconti dei media che affermavano che centinaia di importanti aziende statunitensi erano state prese di mira da entità estere per spionaggio economico.
Critica dello spionaggio economico
Negli ultimi anni, il numero di imputati incriminati ai sensi dell’US Economic Espionage Act con nomi cinesi è aumentato. Dal 1997 al 2009, il 17% degli imputati era cinese. Dal 2009 al 2015 tale tasso è più che triplicato al 52%, secondo Cardozo Law Review.
Lo stesso studio ha anche rivelato che il 21% degli imputati cinesi non è mai stato dichiarato colpevole. Questi risultati hanno alimentato le accuse secondo cui agenti e pubblici ministeri federali stanno profilando ingiustamente le persone di etnia cinese come spie.