3 Maggio 2021 15:33

Guadagni Stripping

Cos’è lo stripping degli utili?

Lo stripping degli utili è una tattica comune utilizzata dalle società multinazionali per sfuggire all’elevata tassazione interna utilizzando detrazioni di interessi in un’area a regime fiscale favorevole per ridurre le imposte sulle società. In altre parole, lo stripping degli utili è una tecnica utilizzata dalle società che cercano di ridurre al minimo le loro fatture fiscali statunitensi spostando i profitti all’estero verso paesi con aliquote fiscali inferiori. Viene comunemente utilizzato durante le inversioni societarie: una transazione attraverso la quale la struttura societaria di una società multinazionale con sede negli Stati Uniti viene modificata in modo che una nuova società estera, tipicamente situata in un paese a bassa tassazione o esente da imposte, sostituisca la società madre statunitense esistente come capogruppo del gruppo aziendale.

Comprensione degli utili Stripping

Lo stripping degli utili è una forma di elusione fiscale, un atto legale che prevede di sfruttare una scappatoia nel codice fiscale in modo da ridurre l’ammontare delle tasse dovute al governo. Lo stripping degli utili è semplicemente un metodo con cui un’entità aziendale riduce la propria responsabilità fiscale pagando importi eccessivi di interessi a un’altra società. Questo metodo prevede il trasferimento del reddito imponibile da una controllata statunitense a una consociata estera con il pretesto di pagamenti di interessi deducibili dalle tasse sul debito interno.

Nell’ambito dell’eliminazione degli utili, una società domestica controllata dall’estero (o una società statunitense con sede in un paese straniero) o una società madre concede un prestito alla sua controllata statunitense per le spese operative. Successivamente, la controllata statunitense paga un importo eccessivo di interessi sul prestito alla società madre e detrae questi pagamenti di interessi dai suoi guadagni complessivi. La riduzione dei guadagni ha un effetto domino sulla sua responsabilità fiscale complessiva perché aliquota media dell’imposta sulle società negli Stati Uniti è del 21%, la riduzione può tradursi in un notevole risparmio per la società.

Per frenare la pratica dello stripping degli utili, il Revenue Reconciliation Act del 1989 ha imposto una restrizione del 50% sulle detrazioni degli interessi delle parti correlate che una società statunitense di proprietà straniera potrebbe richiedere durante il calcolo della sua imposta sul reddito. Teoricamente, un numero inferiore per tale restrizione contribuirà notevolmente a limitare lo stripping dei guadagni, ma la misura richiede l’approvazione del Congresso e il sostegno bipartisan. In generale, le regole di eliminazione degli utili si applicano a una società con un rapporto debito / capitale proprio superiore a 1,5 a 1; una spesa netta per interessi che supera il 50% del suo reddito imponibile rettificato per l’anno; e una spesa per interessi che non è soggetta all’intero reddito statunitense o alla ritenuta alla fonte nelle mani del beneficiario.

Sebbene sia una pratica aziendale perniciosa che riduce le entrate fiscali del governo, la riduzione dei guadagni non ha avuto un effetto documentato sulla disoccupazione degli Stati Uniti. Secondo uno studio del 2007 del Tesoro degli Stati Uniti, lo stripping degli utili può “aumentare o diminuire gli investimenti in un paese ad alta tassazione”. “È improbabile che il livello di investimenti delle multinazionali influenzi la disoccupazione totale negli Stati Uniti a meno che non ci sia disoccupazione nei mercati del lavoro la cui competenza gli investitori stranieri richiedono”, hanno scritto gli autori dello studio.