Dovuto processo
Cos’è il giusto processo?
Il giusto processo è un requisito che le questioni legali siano risolte secondo regole e principi stabiliti e che le persone siano trattate in modo equo. Il giusto processo si applica sia alle questioni civili che penali.
Nei paesi con sistemi legali sviluppati, gli individui si aspettano che i diritti sanciti nelle loro costituzioni vengano applicati loro in modo equo. Questa aspettativa – di un giusto processo – delinea il rapporto che gli individui si aspettano di avere con i propri governi locali, statali e federali; in particolare, che i diritti dell’individuo non saranno violati.
Punti chiave
- Il giusto processo richiede che le questioni legali siano risolte secondo regole e principi stabiliti e che le persone siano trattate in modo equo.
- L’origine del giusto processo è spesso fatta risalire alla Magna Carta, un documento del XIII secolo che delineava il rapporto tra la monarchia inglese, la Chiesa e i baroni feudali.
- Negli Stati Uniti il giusto processo è delineato sia nel quinto che nel quattordicesimo emendamento.
- Un esempio di giusto processo è l’uso del dominio eminente.
Comprendere la storia del giusto processo
L’origine del giusto processo è spesso fatta risalire alla Magna Carta, un documento del XIII secolo che delineava il rapporto tra la monarchia inglese, la Chiesa e i baroni feudali. Il documento denominato carta (carta significa carta in latino medievale), ha cercato di affrontare molte lamentele economiche e politiche che i baroni avevano con la monarchia. In una delle sue clausole, il re ha promesso: “Nessun uomo libero sarà sequestrato o imprigionato, o privato dei suoi diritti o possedimenti, o bandito o esiliato, o privato della sua posizione in qualsiasi altro modo, né procederemo con la forza contro lui, o inviare altri a farlo, se non per il legittimo giudizio dei suoi pari o per la legge del paese. ”
Al re fu quindi impedito di modificare o ignorare arbitrariamente le leggi, con la Magna Carta che stabiliva lo stato di diritto che la monarchia doveva seguire.
Il giusto processo ha continuato a far parte della legge britannica per secoli dopo la firma della Magna Carta, ma il rapporto tra parlamento e tribunali ne ha limitato l’applicazione nella pratica. I tribunali non avevano il potere di controllo giudiziario, il che avrebbe consentito loro di determinare se le azioni del governo violassero lo stato di diritto e quindi non avrebbero sempre potuto applicare il giusto processo. I giudici non potrebbero essere così assertivi nel difendere il giusto processo di fronte all’azione parlamentare, con l’opposto che è vero negli Stati Uniti.
Tipi di due processi negli Stati Uniti
Negli Stati Uniti, il giusto processo è delineato sia nel quinto che nel quattordicesimo emendamento alla Costituzione. Ogni modifica contiene una clausola del giusto processo, che vieta al governo di intraprendere qualsiasi azione che potrebbe privare una persona di “vita, libertà o della proprietà senza un giusto processo di legge “. La clausola del giusto processo prevede diversi tipi di protezione.
Due processi procedurali
Il giusto processo procedurale richiede che quando il governo federale agisce in un modo che nega a un cittadino una vita, libertà o interessi di proprietà, alla persona deve essere data comunicazione, l’opportunità di essere ascoltata e una decisione da parte di un decisore neutrale.
Sostanziale Due Process
Il giusto processo sostanzialeè un principio che consente ai tribunali di proteggere alcuni diritti fondamentali dall’interferenza del governo, anche se sono presenti protezioni procedurali o se i diritti non sono specificatamente menzionati altrove nella Costituzione degli Stati Uniti.2 Il giusto processo negli Stati Uniti protegge anche le persone da leggi scritte in modo vago e incorpora la Carta dei diritti.
I tribunali hanno adottato un approccio assertivo per sostenere il giusto processo, il che ha portato i rami esecutivo e legislativo del governo ad adeguare il modo in cui le leggi e gli statuti sono scritti. Le leggi che sono esplicitamente scritte per non violare il giusto processo sono quelle che hanno meno probabilità di essere cancellate dai tribunali.
Esempio del mondo reale
Un esempio di giusto processo è l’uso del dominio eminente. Negli Stati Uniti, la Takings Clause del Quinto Emendamento impedisce al governo federale di sequestrare la proprietà privata senza preavviso e compensazione. Mentre l’uso di un dominio eminente è concesso al governo federale, se vuole utilizzare un appezzamento di terreno per costruire una nuova autostrada dovrà (tipicamente) pagare il giusto valore di mercato per la proprietà. Il quattordicesimo emendamento estende la clausola Takings ai governi statali e locali.