Fondo consigliato dal donatore
Che cos’è un fondo consigliato dal donatore?
Un fondo consigliato da donatori è un fondo privato amministrato da una terza parte e creato allo scopo di gestire donazioni di beneficenza per conto di un’organizzazione, famiglia o individuo.
Come funziona un fondo consigliato da donatori
I fondi consigliati dai donatori sono diventati sempre più popolari, principalmente perché offrono al donatore una maggiore facilità di amministrazione, pur consentendo loro di mantenere un controllo significativo sul posizionamento e sulla distribuzione di donazioni di beneficenza. Inoltre, le aziende sono in grado di offrire questo servizio ai clienti con minori costi di transazione rispetto a se i fondi fossero gestiti privatamente.
Key Takeaway
- I fondi consigliati dai donatori sono fondi privati per la filantropia.
- I fondi consigliati dai donatori aggregano i contributi di più donatori e mirano a democratizzare la filantropia accettando basi di contribuzione a partire da $ 5.000.
- Offrono vantaggi fiscali fino al 50% del reddito lordo rettificato e possono detenere fondi a tempo indeterminato.
I fondi consigliati dai donatori democratizzano la filantropia aggregando più donatori ed elaborando un numero elevato di transazioni di beneficenza. Questo processo abbassa le barriere finanziarie all’ingresso e consente a persone con un minimo di $ 5.000 di partecipare al processo di donazione.
Inoltre, i fondi consigliati dai donatori offrono abbondanti vantaggi fiscali. A differenza delle fondazioni private, i titolari di fondi consigliati da donatori godono di una detrazione dall’imposta sul reddito federale fino al 50% del reddito lordo rettificato per i contributi in contanti e fino al 30% del reddito lordo rettificato per i titoli apprezzati che donano.
Quando i donatori trasferiscono beni come gli interessi di una società in accomandita semplice a fondi consigliati dai donatori, possono evitare le imposte sulle plusvalenze e ricevere detrazioni fiscali immediate sul valore equo di mercato. Secondo il National Philanthropic Trust, i fondi consigliati dai donatori sono diventati un metodo sempre più efficiente per donare alle cause. Nel 2019, le attività detenute in fondi consigliati dai donatori sono aumentate a $ 121,4 miliardi, con un aumento del 20% rispetto al 2018.
Scegliere il tuo sponsor
Esistono diversi tipi di sponsor di fondi consigliati da donatori tra cui scegliere.
Fondamenti di comunità
Ci sono circa 700 fondazioni di comunità che sponsorizzano fondi consigliati da donatori, oltre a centinaia di entità basate sulla fede. Queste organizzazioni sono state considerate pioniere nello spazio dei fondi consigliati dai donatori perché sono state le prime a offrire alternative alla consegna inefficiente del libretto degli assegni e alle complicazioni della creazione di una fondazione privata. Le fondazioni di comunità si rivolgono tipicamente ai donatori interessati a donare per cause locali. In genere impiegano personale più informato sulle iniziative di beneficenza locali.
Organizzazioni di fondi nazionali consigliati da donatori
Esistono circa 30 organizzazioni nazionali di fondi consigliati da donatori. La maggior parte di queste organizzazioni sono in realtà bracci di beneficenza di istituzioni di servizi finanziari a scopo di lucro, come il Vanguard Charitable Endowment Program, lo Schwab Charitable Fund e il Fidelity Charitable Gift Fund. Altri sponsor di fondi nazionali consigliati da donatori non sono affiliati a entità finanziarie. Questi includono l’American Endowment Foundation e il National Philanthropic Trust.
Fondazioni pubbliche
Le fondazioni pubbliche in genere sostengono enti di beneficenza nazionali e internazionali che si concentrano su un particolare problema o regione geografica. Per questo motivo, il personale delle fondazioni pubbliche spesso dispone di competenze specifiche per aiutare i titolari di fondi consigliati dai donatori a trovare le cause per loro importanti. Ad esempio, il Peace Development Fund ospita fondi consigliati da donatori per individui che si preoccupano di creare cambiamenti sociali sistemici in tutte le Americhe.
Altri enti di beneficenza pubblici, come università e ospedali, istituiscono fondi consigliati dai donatori all’interno delle mura delle rispettive organizzazioni, con la missione di portare avanti le proprie missioni di beneficenza.
Critiche ai fondi consigliati dai donatori
Le critiche ai fondi consigliati dai donatori si sono concentrati principalmente sul fatto che possono diventare segnaposto per denaro e beni e che sono istituiti per aiutare le persone facoltose a ottenere vantaggi fiscali. Sono stati chiamati “fracking finanziario” e “depositi di ricchezza”. Sebbene le fondazioni private siano tenute a versare annualmente il 5% delle loro partecipazioni complessive, non ci sono restrizioni per i fondi consigliati dai donatori.
La stragrande maggioranza delle attività in importanti fondi consigliati da donatori sono beni complessi immateriali e illiquidi, come immobili, bitcoin e arte. Sono valutati in base al costo, ovvero al prezzo al quale sono stati acquistati. Qualsiasi vendita dopo un apprezzamento dei prezzi incorrerebbe in un’imposta sulle plusvalenze.
Detenendo questi beni in fondi consigliati dai donatori dove non ci sono restrizioni sul periodo di detenzione per la vendita, i donatori possono garantire che il bene, quando viene venduto dalla fondazione che gestisce il fondo consigliato dai donatori, non sia soggetto a tassazione. Una stima prima della donazione fornisce anche al proprietario notevoli detrazioni fiscali perché il bene complesso è valutato al valore equo di mercato.
L’ecosistema è vantaggioso anche per le grandi società di servizi finanziari perché possono addebitare commissioni per i fondi consigliati dai donatori.