Albero decisionale
Cos’è un albero decisionale?
Un albero decisionale è un diagramma o un grafico che aiuta a determinare una linea di condotta o mostra una probabilità statistica. Il grafico è chiamato albero decisionale per la sua somiglianza con la pianta omonima, solitamente delineato come un diagramma verticale o orizzontale che si dirama. A partire dalla decisione stessa (chiamata “nodo”), ogni “ramo” dell’albero decisionale rappresenta una possibile decisione, risultato o reazione. I rami più lontani dell’albero rappresentano i risultati finali di un certo percorso decisionale e sono chiamati “foglie”.
Le persone usano gli alberi decisionali per chiarire, mappare e trovare una risposta a un problema complesso. Gli alberi decisionali sono spesso utilizzati per diagrammi ad albero.
Punti chiave
- Un albero decisionale è un diagramma o un grafico che aiuta a determinare una linea di condotta o mostra una probabilità statistica.
- Ogni ramo dell’albero decisionale rappresenta una possibile decisione, risultato o reazione. I rami più lontani dell’albero rappresentano i risultati finali di un determinato percorso decisionale.
- Le persone utilizzano alberi decisionali in una varietà di situazioni, come determinare una linea di condotta per una finanza complessa o una decisione aziendale.
- Nell’albero decisionale, ogni risultato finale ha un rischio assegnato e un peso o un numero di ricompensa. Se una persona utilizza un albero decisionale per prendere una decisione, può esaminare ogni risultato finale e valutare i vantaggi e gli svantaggi.
- Tuttavia, l’utilizzo di un albero decisionale per estrapolare i risultati di una decisione può anche complicare eccessivamente la questione e portare alla paralisi dell’analisi.
Come funziona un albero decisionale
Un albero decisionale è una rappresentazione grafica di una decisione e di ogni potenziale esito o risultato di tale decisione. Gli individui impiegano alberi decisionali in una varietà di situazioni, da qualcosa di semplice e personale (“Dovrei uscire a cena?”) A imprese industriali, scientifiche o microeconomiche più complesse.
Visualizzando una sequenza di passaggi, gli alberi decisionali offrono alle persone un modo semplice ed efficace per visualizzare e comprendere i potenziali effetti di una decisione e la sua gamma di possibili risultati. L’albero decisionale aiuta anche le persone a identificare ogni potenziale opzione e valutare ogni linea di condotta rispetto ai rischi e ai benefici che ciascuna opzione può produrre.
Un’organizzazione può implementare alberi decisionali come una sorta di sistema di supporto decisionale. Il modello strutturato permette al lettore del grafico di vedere come e perché una scelta può portare alla successiva, con l’uso dei rami che indicano opzioni che si escludono a vicenda. La struttura consente agli utenti di prendere un problema con più possibili soluzioni e di visualizzare quelle soluzioni in un formato semplice e di facile comprensione che mostra anche la relazione tra diversi eventi o decisioni.
Nell’albero decisionale, ogni risultato finale ha un rischio assegnato e un peso o un numero di ricompensa. Se una persona utilizza un albero decisionale per prendere una decisione, può esaminare ogni risultato finale e valutare i vantaggi e gli svantaggi. L’albero stesso può estendersi tanto a lungo o più corto quanto necessario per giungere a una conclusione adeguata.
Gli alberi decisionali includono tre componenti: la decisione stessa (o “nodo”), le potenziali decisioni (“rami”) e i potenziali risultati di ciascuna decisione (le “foglie”).
Come fare un albero decisionale
Per prendere un albero decisionale, inizia con una decisione specifica che deve essere presa. Puoi disegnare un quadratino all’estrema sinistra dell’eventuale albero per rappresentare la decisione iniziale. Quindi, traccia le linee verso l’esterno dalla scatola; ogni linea si sposta da sinistra a destra, rappresentando una potenziale opzione. In alternativa, puoi iniziare con un quadrato nella parte superiore di una pagina o di una schermata e tracciare le linee verso il basso.
Alla fine di ogni riga o opzione, analizza i risultati. Se il risultato di un’opzione è una nuova decisione, disegna una casella alla fine di quella riga, quindi disegna nuove linee da quella decisione, rappresentando le nuove opzioni e etichettandole di conseguenza. Se il risultato di un’opzione non è chiaro, disegna un cerchio alla fine della linea, che denota il rischio potenziale. Se un’opzione si traduce in una decisione, lasciare vuota quella riga. Continui ad espandere fino a quando ogni linea raggiunge un punto finale, il che significa che hai coperto ogni scelta o risultato. Disegna un triangolo per indicare il punto finale.
Vantaggi e svantaggi degli alberi decisionali
Nel campo dell’analisi decisionale, gli alberi decisionali e altri strumenti come i diagrammi di influenza sono strumenti incredibilmente utili per fornire un approccio sistemico e visivo a una decisione altrimenti complessa. Piuttosto che pensare in modo astratto a una decisione aziendale imminente, gli alberi decisionali possono essere utilizzati come punto di partenza per riflettere su di essa.
D’altro canto, estrapolare i risultati di una decisione può anche complicare eccessivamente la questione e portare alla paralisi dell’analisi. Naturalmente, ci sono anche degli svantaggi negli alberi decisionali: non c’è sempre un buon modo per rappresentare risultati che si sovrappongono, che rappresentano l’incertezza, o semplicemente se ci sono troppe decisioni da considerare. È meglio utilizzare gli alberi decisionali quando ci sono alcuni percorsi chiari da prendere.
Professionisti
- Approccio visivo e sistematico per scomporre il processo decisionale
- Delinea chiaramente gli impatti a lungo termine del prendere determinate decisioni
- Gli alberi decisionali possono anche esprimere compromessi e probabilità
Contro
- L’eccessiva complicazione di una decisione può portare alla paralisi dell’analisi
- Gli alberi decisionali possono essere eccessivamente complessi con troppi percorsi
- I risultati e l’incertezza collegati sono difficili da rappresentare visivamente
Esempio di albero decisionale
Ad esempio, una società di software potrebbe voler pensare ai pro e ai contro di ciò su cui concentrare il proprio prossimo sforzo. Nuove funzionalità su un’app esistente? Stai arrivando con un nuovo prodotto? Ci sono alcuni modi in cui possono utilizzare un albero decisionale, a seconda del pubblico a cui si rivolgono, della quantità di manodopera o di investimenti finanziari necessari per ogni percorso e dei risultati se ogni percorso è un successo o un fallimento.
Un esempio di una decisione personale di utilizzare un albero decisionale potrebbe essere decidere se intentare o meno una causa legale con qualcuno e le tue possibilità di ottenere un giudizio a tuo favore. In alternativa, puoi mappare cosa accadrebbe se la causa venisse estesa e cosa accadrebbe in caso di vittoria o sconfitta per la tua squadra, comprese le spese legali o il potenziale pagamento per ogni decisione.
La linea di fondo
Gli alberi decisionali possono essere strumenti molto utili per individui, investitori e altri professionisti aziendali che necessitano di un modo visivo per analizzare una decisione complessa. Sebbene abbiano i loro svantaggi – dopotutto nessun modello è perfetto – gli alberi decisionali sono buoni punti di partenza per rappresentare i risultati finali di un certo percorso decisionale.