Fisarmoniche di debito
Cosa sono le fisarmoniche di debito?
Una fisarmonica di debito, nota anche come strumento incrementale, è una disposizione che consente a un mutuatario di espandere l’importo massimo consentito su una linea di credito (LOC) o di aggiungere un prestito a termine a un contratto di credito esistente.
Punti chiave
- Le fisarmoniche di debito sono disposizioni che consentono a un mutuatario di aumentare il massimo consentito su una linea di credito o di aggiungervi un prestito a termine.
- Il tasso di interesse sul credito esteso, insieme alla maggior parte degli altri termini, spesso rimane lo stesso della linea di credito originale.
- Le fisarmoniche del debito limiteranno l’importo totale che può essere preso in prestito e qualsiasi nuovo prestito sarà subordinato al rispetto da parte della società dei suoi accordi finanziari esistenti.
- Le aziende possono acquistare un accordo di fisarmonica se anticipano le esigenze di capitale in futuro, ma non sono sicure se e quando tali fondi saranno effettivamente necessari.
Comprensione delle fisarmoniche del debito
Le fisarmoniche di debito, come gli strumenti musicali portatili a forma di scatola da cui prendono il nome, possono essere tirate e allungate per allungare le dimensioni secondo necessità, creando flessibilità per i mutuatari.
L’opzione per aumentare la durata del prestito o l’importo del credito con un prestatore finanziario è spesso offerta su conti commerciali e generalmente stipulata entro i termini esistenti di un contratto di credito già in essere. In genere, il tasso di interesse, l’importo addebitato per il prestito di denaro e altri termini rimarranno gli stessi della linea di credito o del contratto di prestito originale.
Le aziende comunemente includono un accordo di fisarmonica, che ha un costo aggiuntivo per il mutuatario, se prevedono di aver bisogno di capitale aggiuntivo per finanziare piani di espansione in futuro, ma dove i tempi rimangono incerti. I fondi extra possono essere utilizzati per acquisire altre attività, aumentare il capitale circolante, il denaro disponibile per finanziare le operazioni quotidiane di un’azienda o per soddisfare altre esigenze.
Gli aumenti del credito sono facoltativi, il che significa che le aziende che sono al corrente di questo accordo non sono obbligate ad assumere ulteriori debiti.
Di solito, queste strutture saranno caratterizzate da un limite che limita l’importo totale che può essere preso in prestito e il numero massimo di volte che può essere utilizzato. Alcuni istituti di credito, tuttavia, forniranno accordi più flessibili e potrebbero persino offrire fisarmoniche di debito illimitate, a seconda del profilo del mutuatario. Le caratteristiche della fisarmonica sono diventate sempre più diffuse nel mercato dei prestiti con leva.
Requisiti della fisarmonica di debito
Questi tipi di prestiti generalmente prevedono diverse condizioni, tra cui un importo massimo del debito incrementale totale che l’azienda può assumere e un limite al numero di volte in cui la struttura incrementale può essere utilizzata.
Spesso, ogni incremento, o aumento, è subordinato al rispetto da parte della società o del mutuatario dei covenants finanziari esistenti e del potenziale raggiungimento di determinati obiettivi. Tutte le aspettative vengono negoziate all’inizio, durante il quale tutte le parti concordano un piano pro forma.
Vantaggi delle fisarmoniche di debito
Le fisarmoniche di debito sono semplici ed economiche. Non richiedono un nuovo contratto di prestito, rendendo facile per i mutuatari aziendali ottenere un accesso relativamente rapido ai fondi se e quando ne hanno bisogno.
La tempestività dei fondi può essere fondamentale in alcuni ambienti. Ad esempio, una società che è un obiettivo di acquisizione desiderabile potrebbe essere rapidamente acquisita da un concorrente se i fondi non sono prontamente disponibili.
Le fisarmoniche di debito possono tornare utili in particolare per le startup emergenti con un’idea o un prodotto nuovo e innovativo. Rendere ulteriori aumenti del credito subordinati al fatto che l’attività supera le aspettative pro forma offre alle istituzioni finanziarie (FI) una certa tranquillità, assicurando che un numero maggiore di loro sia disposto a concedere credito a una società che altrimenti sarebbe considerata troppo rischiosa per prestare.
Nel frattempo, con questa fonte di capitale rotante, l’azienda può accedere rapidamente ai fondi di cui ha bisogno per capitalizzare il suo potenziale quando e dove si presentano le opportunità. Dedicare tempo alla revisione dei termini del credito può essere controproducente e dare ai concorrenti la possibilità di cogliere l’opportunità.