3 Maggio 2021 14:37

Punto di interruzione

Cos’è un punto di interruzione?

Il punto limite è il punto in cui un investitore decide se vale la pena acquistare o meno un determinato titolo. Il punto limite è molto soggettivo e si baserà sulle caratteristiche personali del singolo investitore. Alcuni esempi di caratteristiche personali che possono determinare il punto limite includono il tasso di rendimento richiesto dell’investitore e il suo livello di avversione al rischio.

Punti chiave

  • Un punto limite è un punto soggettivo in cui un investitore decide se vale la pena acquistare o meno un titolo.
  • I punti limite variano ampiamente tra gli investitori e possono dipendere dal livello di avversione al rischio dell’investitore o dal tasso di rendimento desiderato.
  • Impostando un punto limite, un investitore può proteggere i propri guadagni o limitare le proprie perdite se il prezzo di un titolo scende.
  • L’impostazione di un ordine di stop loss è un modo comune con cui gli investitori stabiliscono un punto limite quando investono in azioni.

Capire un punto di interruzione

Poiché i punti limite sono in gran parte soggettivi, varieranno ampiamente tra gli investitori. Ad esempio, se un investitore ha un più basso tasso di rendimento richiesto, che sarà probabilmente pagare di più per la stessa sicurezza di una persona con un tasso di rendimento superiore richiesto. Ciò si traduce in un punto limite più alto per il primo investitore.

Un punto limite può anche essere considerato una buona “regola pratica” quando si considerano determinati titoli, in quanto può aiutare l’investitore a prendere decisioni di investimento più coerenti. Comprendere e impostare i propri punti limite personali al momento dell’acquisto di titoli può aiutare gli investitori a proteggere i propri profitti o limitare le perdite se il prezzo del titolo scende.

Punti di cutoff e ordini di stop loss

I punti di cutoff vengono spesso applicati da un investitore utilizzando un ordine di stop loss. A meno che un trader o un investitore non abbia una disciplina straordinaria, l’uso di uno stop-loss è il modo più semplice per agire su un punto limite rigoroso. Un investitore inserisce un ordine di stop loss su un’operazione prima di effettuarla. Se il titolo scende oltre questo punto limite, un ordine stop-loss ordina al broker dell’investitore di vendere immediatamente. Utilizzando uno stop loss, un investitore può limitare le proprie perdite ed essere più disciplinato nella propria metodologia di trading.

Se un investitore continua a detenere un’azione in discesa senza implementare uno stop-loss per far rispettare il punto limite, il valore potrebbe continuare a scendere e il dolore potrebbe essere grave per quell’investitore.



Sebbene gli investitori in genere utilizzino gli stop loss per proteggere una posizione lunga, possono anche utilizzarli per proteggere una posizione corta nel caso in cui il titolo venga acquistato se viene scambiato al di sopra di un prezzo definito.

Tipi di ordini Stop Loss

La percentuale che un investitore imposta come stop-loss è il suo effettivo punto di interruzione. Esiste più di un tipo di ordine stop loss. Uno stop loss standard è impostato come una percentuale inferiore al prezzo pagato per il titolo. Ad esempio, un investitore può acquistare un’azione e inserire uno stop loss al 15% al ​​di sotto del prezzo di acquisto. Se il prezzo delle azioni scende del 15%, si attiverà lo stop loss e il titolo verrà venduto come ordine di mercato.

Un trailing stop-loss, al contrario, viene stabilito rispetto al prezzo di chiusura del giorno precedente. Il trailing stop può essere espresso come percentuale del prezzo corrente del titolo. Poiché i trailing stop si adattano automaticamente al prezzo di mercato corrente di un titolo, forniscono all’investitore un modo per bloccare i guadagni o limitare una perdita.

considerazioni speciali

Gli esperti di investimento suggeriscono di impostare una percentuale di stop loss dal 15% al ​​20%. Un valore inferiore provocherebbe la vendita di un’azione in caso di cali temporanei. Se si fa trading su titoli più piccoli e più volatili, si suggerisce di impostare uno stop loss dal 30% al 40%.

Alcuni trader stabiliranno due trailing stop loss. Se il titolo raggiunge la percentuale di stop loss inferiore, potrebbe essere un avvertimento e uno stop loss potrebbe forse essere impostato per vendere mezza posizione. Alla percentuale più alta di stop loss, una tale strategia liquiderebbe l’intera posizione.