Barriera doganale
Cos’è una barriera doganale?
Una barriera doganale è qualsiasi implementazione di tariffe, regole o regolamenti progettati con l’intenzione di limitare il commercio internazionale.
Come funziona una barriera doganale
Una barriera doganale, chiamata anche barriera commerciale, agisce per limitare il commercio transfrontaliero creando e applicando varie restrizioni. Queste restrizioni possono presentarsi sotto forma di tariffe, prelievi, dazi ed embarghi commerciali. Vengono poste in essere tutte le barriere doganali per scoraggiare il commercio.
Punti chiave
- Una barriera doganale è qualsiasi implementazione di tariffe, regole o regolamenti progettati con l’intenzione di limitare il commercio internazionale.
- Le restrizioni possono presentarsi sotto forma di tariffe, prelievi, dazi, embarghi commerciali e persino manipolazione valutaria.
- Le barriere doganali possono essere messe in atto dai governi che stanno cercando di dare un vantaggio a un’industria nazionale rispetto ai concorrenti stranieri.
Altri tipi di barriere doganali includono l’uso di licenze, quote e sovvenzioni di importazione ed esportazione. In alcuni casi, le variazioni del prezzo della valuta di un paese possono essere utilizzate come barriera doganale o come limitazione del commercio.
Le barriere doganali possono essere messe in atto dai governi che stanno cercando di dare un vantaggio a un’industria nazionale rispetto a quella di un concorrente straniero. In alcuni casi, questi prelievi vengono applicati per limitare le esportazioni di beni e servizi che possono essere vitali per l’economia locale. Le barriere doganali possono anche essere messe in atto in risposta ad azioni indesiderate da parte di altre nazioni.
Molti economisti ritengono che queste barriere doganali debbano essere utilizzate solo come ultima risorsa perché potrebbero creare ambienti commerciali ostili. Tuttavia, l’opinione prevalente è che vi siano validi motivi per implementare barriere doganali. Che si tratti di proteggere un’industria nazionale emergente o una strategia tattica per impegnarsi in una guerra commerciale, le barriere doganali svolgono un ruolo importante nel commercio internazionale.
Esempio di barriere doganali
Nel 2018, gli Stati Uniti, sotto il presidente sui furti di proprietà intellettuale. In risposta, la Cina ha imposto tariffe di ritorsione sulle merci provenienti dagli Stati Uniti.
Queste politiche hanno avvantaggiato alcune imprese mentre ne hanno danneggiato altre. Alcuni produttori di acciaio hanno riportato un aumento delle entrate e dei guadagni a seguito dell’aumento dei prezzi a seguito delle sanzioni commerciali. Ad esempio, Reliance Steel & Aluminium (RS) ha registrato vendite record dopo l’implementazione delle nuove tariffe.
Tuttavia, non tutte le aziende ne hanno beneficiato. Harley Davidson, General Motors, General Electric, 3M e molti altri produttori si sono affrettati ad aumentare i prezzi e ad adeguare le loro catene di approvvigionamento per combattere l’aumento dei prezzi che ha avuto un impatto sui loro profitti dall’inizio delle tariffe. E sebbene Reliance Steel & Aluminium abbia registrato vendite record, non tutte le società siderurgiche hanno registrato lo stesso aumento degli utili a causa dell’impennata dei prezzi. Molte aziende più piccole non hanno visto un aumento dei ricavi come le loro controparti più grandi. In alcuni casi, la ragione di ciò è che le aziende erano vincolate ad accordi sui prezzi fissi e non avrebbero visto un cambiamento nel loro numero fino a quando quei contratti non fossero scaduti e potessero essere riscritti.
Al momento in cui sono state proposte le tariffe dell’amministrazione Trump, alcuni economisti hanno avvertito che tali barriere doganali potrebbero essere in grado di inaugurare una recessione. Le barriere doganali possono avere un effetto negativo sul commercio, che a sua volta danneggia alcuni segmenti dell’economia. Ciò può portare a una diminuzione della domanda di beni esportabili e alla mancanza di offerta di beni importati, che possono mettere a dura prova i profitti aziendali e, quindi, rallentare la crescita economica. Il consenso generale tra gli economisti è che la guerra commerciale ha avuto un impatto negativo sia sull’economia degli Stati Uniti che su quella cinese.