CryptoRuble
Cos’è CryptoRuble?
Il CryptoRuble è una valuta digitale attualmente in fase di sviluppo, commissionata dal presidente russo Vladimir Putin. Non sarà una criptovaluta nel modo in cui lo è Bitcoin, poiché verrà emessa dal governo senza che sia coinvolto il mining. Il valore del CryptoRuble sarà identico al valore di un normale rublo.
Punti chiave
- Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato nell’ottobre del 2017 che il suo paese avrebbe emesso CryptoRuble, una criptovaluta sponsorizzata dallo stato.
- La valuta digitale nazionale dovrebbe iniziare le transazioni live nel 2022 dopo i test nella seconda metà del 2021.
- CryptoRuble sarà diverso da una criptovaluta in quanto non verrà estratto e invece emesso dal governo russo.
Capire CryptoRuble
Vladimir Putin ha annunciato nell’ottobre del 2017 che la Russia avrebbe emesso la propria criptovaluta sponsorizzata dallo stato: il CryptoRuble. Il CryptoRuble, sebbene non lanciato ufficialmente, dovrebbe iniziare presto i test. La valuta digitale sarà emessa dalla Banca centrale russa. La valuta digitale è diversa dalle criptovalute in quanto verrà lanciata e gestita dal governo russo.
Alcune banche russe hanno espresso interesse a testare il rublo digitale, tra cui la Credit Bank of Moscow e la Russian National Commercial Bank della Crimea. Questo test dovrebbe iniziare nella seconda metà del 2021.
Nel 2022, la banca dovrebbe consentire ai cittadini di testare la valuta. L’idea è che il CryptoRuble aiuterà a ridurre i costi all’interno del sistema finanziario, aumentando la concorrenza tra le banche. Vale la pena notare che la Russia non riconosce ancora i token digitali o le criptovalute come moneta a corso legale.
Sul lato negativo, la valuta digitale sarà di natura centralizzata, poiché è emessa dalla Banca centrale. Il CryptoRuble dovrebbe funzionare come il rublo russo, solo in forma digitale e crittografata. Il CryptoRuble avrà lo stesso prezzo del rublo e potrà essere scambiato con i rubli tradizionali.
A differenza delle criptovalute, il CryptoRuble non verrà estratto, ma emesso dal governo russo. Pertanto, sarà regolato da un organismo ufficiale, mentre le criptovalute non lo sono.
Obiettivi di CryptoRuble
Si ipotizza che uno dei motivi principali dell’interesse di Putin per la blockchain sia che le transazioni siano crittografate, e quindi più facile inviare denaro discretamente senza preoccuparsi delle sanzioni imposte al paese dalla comunità internazionale.
Questa teoria ha preso piede dopo che ilFinancial Times ha riferito all’inizio del 2018 che uno dei consiglieri economici di Putin, Sergei Glazyev, ha detto durante una riunione del governo che “questo strumento [CryptoRuble] ci si adatta molto bene per attività sensibili per conto dello stato. Possiamo regolare i conti con le nostre controparti in tutto il mondo senza riguardo per le sanzioni “. Si noti che lo stesso Glazyev è stato sottoposto a sanzioni dal presidente Obama che gli hanno impedito di commerciare o viaggiare in America nel 2014.
Un altro motivo per CryptoRuble è che potrebbe aiutare a calpestare altre criptovalute che sono al di fuori del controllo del governo come Bitcoin ed Ether. La Russia rimane scontenta delle criptovalute, con lostesso Putin che nell’ottobre 2017 ha affermato che le criptovalute erano utilizzate principalmente per il crimine. Nel frattempo, il CryptoRuble produce anche entrate fiscali aggiuntive per il governo russo, poiché quest’ultimo sarà in grado di tassare i cittadini che utilizzano il CryptoRuble, secondo quanto riferito ad un’aliquota del 13%.