Cournot Competition - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 14:18

Cournot Competition

Cos’è la concorrenza di Cournot?

La concorrenza di Cournot è un modello economico che descrive una struttura industriale in cui aziende rivali che offrono un prodotto identico competono sulla quantità di output che producono, in modo indipendente e allo stesso tempo. Prende il nome dal suo fondatore, il matematico francese Augustin Cournot.

Punti chiave

  • La concorrenza di Cournot è un modello economico in cui le imprese concorrenti scelgono una quantità da produrre in modo indipendente e simultaneo.
  • Il modello si applica quando le imprese producono beni identici o standardizzati e si presume che non possano colludere o formare un cartello.
  • L’idea che un’impresa reagisca a ciò che crede che un rivale produrrà fa parte della teoria della concorrenza perfetta.

Capire la concorrenza di Cournot

Le aziende che operano in mercati con una concorrenza limitata, chiamati oligopoli , spesso competono cercando di sottrarsi reciprocamente quote di mercato . Un modo per farlo è modificare il numero di merci vendute.

Secondo la legge della domanda e dell’offerta, una maggiore produzione fa abbassare i prezzi, mentre una minore produzione li fa aumentare. Di conseguenza, le aziende devono considerare quanta quantità è probabile che un concorrente produca per avere maggiori possibilità di massimizzare i profitti.

In breve, gli sforzi per massimizzare il profitto si basano sulle decisioni dei concorrenti e si presume che la decisione di produzione di ciascuna impresa influenzi il prezzo del prodotto. L’idea che un’impresa reagisca a ciò che crede che un rivale produrrà fa parte della teoria della concorrenza perfetta.

Il modello di Cournot è applicabile quando le aziende producono merci identiche o standardizzate. Si presume che non possano collaborare o formare un cartello, avere la stessa visione della domanda di mercato e avere familiarità con i costi operativi della concorrenza.

Storia della concorrenza di Cournot

Il matematico francese Augustin Cournot ha delineato la sua teoria della concorrenza perfetta e le moderne concezioni del  monopolio nel 1838 nel suo libroResearches Into the Mathematical Principles of the Theory of Wealth. Il modello di Cournot è stato ispirato dall’analisi della concorrenza in un duopolio di acqua sorgiva.

Importante

Un monopolio è un’impresa, il duopolio è due imprese e l’oligopolio è due o più imprese che operano nello stesso mercato.

Il modello di Cournot rimane lo standard per la concorrenza oligopolistica, sebbene possa anche essere esteso per includere più aziende. Le idee di Cournot furono adottate e rese popolari dall’economista svizzero Leon Walras, considerato da molti il ​​fondatore della moderna economia matematica.

Vantaggi della concorrenza di Cournot

Il modello Cournot presenta alcuni vantaggi significativi. Il modello produce risultati logici, con prezzi e quantità che sono tra livelli monopolistici (cioè produzione bassa, prezzo alto) e competitivi (produzione alta, prezzo basso). Produce anche un equilibrio stabile di  Nash, un risultato dal quale nessuno dei due giocatori vorrebbe deviare unilateralmente.

Limitazioni della concorrenza di Cournot

Alcune delle ipotesi del modello potrebbero essere alquanto irrealistiche nel mondo reale. In primo luogo, il modello classico del duopolio di Cournot presuppone che i due giocatori impostino la loro strategia quantitativa indipendentemente l’uno dall’altro. È improbabile che questo sia il caso in senso pratico. Quando solo due produttori si trovano in un mercato, è probabile che rispondano molto alle strategie reciproche piuttosto che operare nel vuoto.

In secondo luogo, Cournot sostiene che un duopolio potrebbe formare un cartello e raccogliere maggiori profitti colludendo. Ma la  teoria dei giochi  mostra che un accordo di cartello non sarebbe in equilibrio poiché ogni azienda tenderebbe a deviare dalla produzione concordata – per prova, non c’è bisogno di guardare oltre l’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (OPEC).

In terzo luogo, i critici del modello si interrogano sulla frequenza con cui gli oligopoli competono sulla quantità piuttosto che sul prezzo. Lo scienziato francese J. Bertrand nel 1883 tentò di correggere questa svista cambiando la scelta della variabile strategica dalla quantità al prezzo. L’idoneità del prezzo, piuttosto che della quantità, come variabile principale nei modelli di oligopolio è stata confermata in successive ricerche da numerosi economisti.

Infine, il modello di Cournot presuppone l’omogeneità del prodotto senza fattori di differenziazione. Cournot ha sviluppato il suo modello dopo aver osservato la competizione in un duopolio di acqua sorgiva. È ironico che anche in un prodotto basico come l’acqua minerale in bottiglia, sarebbe difficile trovare omogeneità nei prodotti offerti dai diversi fornitori.