3 Maggio 2021 14:07

7 teorie controverse sugli investimenti

Quando si tratta di investire, non mancano le teorie su ciò che fa funzionare i mercati o sul significato di un particolare movimento di mercato. Le due più grandi fazioni di Wall Street sono divise lungo linee teoriche tra i sostenitori della teoria del mercato efficiente e coloro che credono che il mercato possa essere sconfitto. Sebbene questa sia una divisione fondamentale, molte altre teorie tentano di spiegare e influenzare il mercato, così come le azioni degli investitori nei mercati.

Punti chiave

  • I mercati finanziari sono stati descritti da modelli economici formali che attingono da diversi quadri teorici,
  • Il modello più onnipresente, l’ipotesi dei mercati efficienti, rimane oggetto di dibattito poiché la realtà non è sempre conforme ai presupposti teorici.
  • Altre teorie non si basano su attori razionali o sull’efficienza del mercato, ma invece sulla psicologia umana e sulle emozioni.

1. Ipotesi di mercati efficienti

L’ sottovalutate e così via.

Gli oppositori di EMH puntano su Warren Buffett e altri investitori che hanno costantemente battuto il mercato trovando prezzi irrazionali all’interno del mercato generale.

2. Principio del cinquanta per cento

Il principio del cinquanta per cento prevede che (prima di continuare) una tendenza osservata subirà una correzione del prezzo dalla metà ai due terzi della variazione del prezzo. Ciò significa che se un titolo ha avuto una tendenza al rialzo e ha guadagnato il 20%, tornerà indietro del 10% prima di continuare a salire. Questo è un esempio estremo, poiché la maggior parte delle volte questa regola viene applicata alle tendenze a breve termine su cui gli analisti tecnici e i trader acquistano e vendono.

Si ritiene che questa correzione sia una parte naturale della tendenza, poiché di solito è causata da investitori ombrosi che prendono profitti in anticipo per evitare di essere coinvolti in una vera inversione di tendenza in seguito. Se la correzione supera il 50% della variazione di prezzo, è considerato un segno che il trend è fallito e l’inversione è arrivata prematuramente.

3. Teoria dello sciocco maggiore

La teoria dello sciocco più grande propone che puoi trarre profitto dall’investimento fintanto che c’è uno sciocco più grande di te ad acquistare l’investimento a un prezzo più alto. Ciò significa che potresti guadagnare da un’azione troppo costosa purché qualcun altro sia disposto a pagare di più per acquistarla da te.

Alla fine, finisci gli sciocchi mentre il mercato per qualsiasi investimento si surriscalda. Investire secondo la teoria dello sciocco maggiore significa ignorare le valutazioni, i rapporti sugli utili e tutti gli altri dati. Ignorare i dati è rischioso quanto prestarvi troppa attenzione, e quindi le persone che si attribuiscono alla teoria dello sciocco più grande potrebbero essere lasciate con la parte corta del bastone dopo una correzione del mercato.

4. Teoria dei lotti dispari

La teoria dei lotti dispari utilizza la vendita di lotti dispari – piccoli blocchi di azioni detenute da singoli investitori – come indicatore di quando acquistare in un’azione. Gli investitori che seguono la teoria del lotto dispari acquistano quando i piccoli investitori si esauriscono. Il presupposto principale è che i piccoli investitori di solito si sbagliano.

La teoria dei lotti dispari è una  strategia contrarian basata su una forma molto semplice di analisi tecnica : misurare le vendite di lotti dispari. Il successo di un investitore o di un trader che segue la teoria dipende in gran parte dal fatto che controlli i fondamenti delle società a cui punta la teoria o semplicemente acquisti alla cieca.

I piccoli investitori non avranno sempre ragione o torto, quindi è importante distinguere le vendite di lotti dispari che si verificano da una tolleranza a basso rischio dalle vendite di lotti dispari che sono dovute a problemi maggiori. I singoli investitori sono più mobili dei grandi fondi e quindi possono reagire più rapidamente a notizie gravi, quindi le vendite di lotti dispari possono effettivamente essere un precursore di una più ampia svendita di un titolo in fallimento invece che solo un errore da parte di investitori di piccole dimensioni.

5. Teoria del prospetto

La teoria del prospetto può anche essere conosciuta come teoria dell’avversione alla perdita. La teoria del prospetto afferma che le percezioni dei guadagni e delle perdite delle persone sono distorte. Cioè, le persone hanno più paura di una perdita di quanto non siano incoraggiate da un guadagno. Se le persone hanno la possibilità di scegliere tra due prospettive diverse, sceglieranno quella che pensano abbia meno possibilità di finire in perdita, piuttosto che quella che offre i maggiori guadagni.

Ad esempio, se offri a una persona due investimenti, uno che ha restituito il 5% ogni anno e uno che ha restituito il 12%, ha perso il 2,5% e ha restituito il 6% negli stessi anni, la persona sceglierà l’investimento del 5% perché ha attribuisce un’importanza irrazionale alla singola perdita, ignorando i guadagni di maggiore entità. Nell’esempio precedente, entrambe le alternative producono il rendimento totale netto dopo tre anni.

La teoria del prospetto è importante per i professionisti finanziari e gli investitori. Sebbene il compromesso rischio / rendimento offra un’immagine chiara dell’importo del rischio che un investitore deve assumersi per ottenere i rendimenti desiderati, la teoria del prospetto ci dice che pochissime persone capiscono emotivamente ciò che realizzano intellettualmente.

Per i professionisti finanziari, la sfida consiste nell’adattare un portafoglio al profilo di rischio del cliente, piuttosto che ai desideri di ricompensa. Per l’investitore, la sfida è superare le deludenti previsioni della teoria del prospetto e diventare abbastanza coraggiosi da ottenere i rendimenti desiderati.

6. Teoria delle aspettative razionali

La teoria delle aspettative razionali afferma che gli attori di un’economia agiranno in un modo conforme a ciò che ci si può logicamente aspettare in futuro. Cioè, una persona investirà, spenderà, ecc. In base a ciò che crede razionalmente accadrà in futuro. In questo modo, quella persona crea una profezia che si autoavvera che aiuta a realizzare l’evento futuro.

Sebbene questa teoria sia diventata piuttosto importante per l’economia, la sua utilità è dubbia. Ad esempio, un investitore pensa che un’azione aumenterà e, acquistandola, questo atto fa effettivamente salire le azioni. Questa stessa transazione può essere inquadrata al di fuori della teoria delle aspettative razionali. Un investitore nota che un’azione è sottovalutata, la acquista e osserva che altri investitori notano la stessa cosa, spingendo così il prezzo fino al suo valore di mercato appropriato. Ciò evidenzia il problema principale con la teoria delle aspettative razionali: può essere modificata per spiegare tutto, ma non ci dice nulla.

7. Teoria dell’interesse breve

La teoria dell’interesse breve  presume che l’ interesse alto e breve sia il precursore di un aumento del prezzo del titolo e, a prima vista, sembra essere infondato. Il buon senso suggerisce che un’azione con un interesse breve elevato, ovvero un’azione che molti investitori vendono allo scoperto, è dovuta per una correzione.

Il ragionamento dice che tutti quei commercianti, migliaia di professionisti e individui che esaminano ogni frammento di dati di mercato, sicuramente non possono essere sbagliati. Possono avere ragione in una certa misura, ma il prezzo delle azioni può effettivamente aumentare in virtù del fatto di essere fortemente shorted. I venditori allo scoperto devono eventualmente coprire le loro posizioni acquistando le azioni che hanno venduto allo scoperto. Di conseguenza, la pressione di acquisto creata dai venditori allo scoperto che coprono le loro posizioni spingerà il prezzo delle azioni verso l’alto.

La linea di fondo

Abbiamo coperto una vasta gamma di teorie, dalle teorie tecniche del trading come la teoria dell’interesse breve e dei lotti dispari a teorie economiche come le aspettative razionali e la teoria del prospetto. Ogni teoria è un tentativo di imporre un qualche tipo di coerenza o cornice ai milioni di decisioni di acquisto e vendita che fanno salire e scendere il mercato ogni giorno.

Sebbene sia utile conoscere queste teorie, è anche importante ricordare che nessuna teoria unificata può spiegare il mondo finanziario. Durante certi periodi di tempo, una teoria sembra prevalere solo per essere rovesciata subito dopo. Nel mondo finanziario, il cambiamento è l’unica vera costante.