La differenza tra un rendiconto finanziario compilato e certificato
Bilancio compilato e certificato: una panoramica
Tutte le società quotate in borsa negli Stati Uniti devono fornire regolarmente rendiconti finanziari ai propri investitori e al pubblico. Queste informazioni sono richieste per legge dalla Securities and Exchange Commission (SEC).
Queste dichiarazioni forniscono agli investitori un’istantanea finanziaria della performance passata immediata di un’azienda. I risultati finanziari sono importanti per gli investitori perché hanno un interesse acquisito (il loro denaro) nelle prestazioni di un’azienda.
Esistono due categorie di bilanci che le aziende possono rilasciare: rendiconti certificati e compilati. Di seguito sono riportate le differenze tra di loro.
Punti chiave
- Una dichiarazione finanziaria certificata è stata verificata per accuratezza da un contabile indipendente.
- Una dichiarazione compilata può fornire agli investitori informazioni utili ma non è stata verificata.
- Le relazioni trimestrali e annuali emesse dalle società per azioni sono bilanci certificati.
Dichiarazioni certificate
I bilanci certificati sono i documenti che tutte le società quotate in borsa devono pubblicare. Rientrano in questa categoria le relazioni aziendali trimestrali e annuali. Questi devono includere:
- Conto economico che dettaglia l’utile o la perdita di una società durante un determinato periodo di tempo
- Rendiconti dei flussi di cassa che mostrano i flussi di cassa in entrata e in uscita
- Bilanci che ne delineano le attività e le passività
Un contabile pubblico certificato (CPA) verificherà il contenuto di queste dichiarazioni utilizzando principi contabili generalmente accettati (GAAP) per garantire che i dettagli siano accurati. Il CPA dovrebbe essere un professionista indipendente, non un dipendente dell’azienda. Una volta completata la verifica, il contabile certificherà le dichiarazioni.
Queste dichiarazioni sono generalmente rilasciate al pubblico. Dimostrano la salute finanziaria e il benessere complessivi dell’azienda. Poiché il processo di revisione può essere lungo, le dichiarazioni certificate possono avere un costo maggiore per un’azienda.
Dichiarazioni compilate
Una dichiarazione compilata è stata preparata da un contabile ma non è stata verificata o certificata.
La ragione usuale per il rilascio di dichiarazioni compilate prima che siano certificate è la tempestività. La società dispone di informazioni finanziarie che desidera o deve essere prontamente rilasciata agli investitori. Il processo di certificazione ritarderebbe la sua divulgazione.
Ciò significa che un rendiconto finanziario compilato non viene verificato a fondo e non vi è alcuna garanzia che sia corretto. Un contabile compila il rendiconto finanziario, ma non è tenuto a verificare o confermare i numeri o analizzare l’accuratezza della dichiarazione.
Dal punto di vista etico, il commercialista incaricato di compilare la dichiarazione deve avere familiarità con l’azienda e con i suoi processi aziendali. Inoltre, un contabile che trova informazioni errate, fuorvianti o incomplete in un rendiconto finanziario deve informare la direzione o abbandonare l’attività. Poiché non è prevista alcuna verifica, queste dichiarazioni possono essere prodotte a un costo inferiore.
I contenuti
Le dichiarazioni certificate e compilate contengono informazioni molto simili sulla situazione finanziaria di un’azienda. Un rendiconto finanziario compilato includerà dati su entrate, spese, flusso di cassa, attività e passività.
In qualità di investitore, in genere puoi fidarti di una dichiarazione certificata perché è stata condotta una verifica. Ma quando si esamina una dichiarazione compilata, è necessario tenere presente che non è stata verificata o approvata da un professionista indipendente. La maggior parte delle aziende aggiungerà una dichiarazione che indica che la dichiarazione è una rappresentazione generale e non è stata ancora verificata in modo indipendente.
Come utilizzare le dichiarazioni
I rendiconti finanziari che sono stati accuratamente verificati e certificati devono essere affidabili. Poiché l’audit è condotto da un organismo indipendente, possono fornire un quadro chiaro e imparziale della salute finanziaria di un’azienda.
Queste sono le dichiarazioni di cui gli investitori possono fidarsi per aiutarli a prendere decisioni corrette sugli investimenti attuali o futuri.
Lo scenario peggiore
Nella peggiore delle ipotesi, un revisore onesto può rilevare una vera e propria frode, ma un revisore disonesto può contribuire a commetterla.
Ad esempio, la società di telecomunicazioni WorldCom ha gonfiato i propri beni nei suoi bilanci per circa 3 miliardi di dollari con l’aiuto di una società di revisione, Arthur Andersen, in uno scandalo che ha fatto notizia nel 2002. Entrambe le società sono ormai defunte.
Questa attività è, ovviamente, illegale e può avere gravi ripercussioni per i revisori dei conti e la direzione che cucina i libri, che vanno da pesanti multe a pene detentive.
La linea di fondo
Le aziende utilizzano bilanci certificati e compilati per mostrare lo stato di salute generale delle loro attività. Una dichiarazione certificata viene completamente verificata e i suoi numeri sono considerati accurati. Una dichiarazione compilata può fornire agli investitori informazioni valide, ma non è garantita in modo indipendente.