3 Maggio 2021 13:40

Tesoreria a scadenza costante di un anno

Cos’è il Tesoro a scadenza costante a un anno (CMT)?

Il Tesoro a scadenza costante a un anno (CMT) è il rendimento interpolato di un anno dei buoni del Tesoro degli Stati Uniti a 4, 13 e 26 settimane più recentemente venduti all’asta (T-bills); le note del Tesoro USA di 2, 3, 5 e 10 anni più recentemente vendute all’asta (T-notes); l’ultimo titolo del Tesoro USA a 30 anni (T-bond) venduto all’asta; ei titoli del Tesoro off-the-run con scadenza a 20 anni.

Comprensione del CMT di un anno

Quando i rendimenti medi dei titoli del Tesoro a scadenza costante di un anno. Il Tesoro degli Stati Uniti pubblica quotidianamente il valore CMT a un anno, insieme ai rispettivi valori CMT a un anno settimanali, mensili e annuali. I rendimenti a scadenza costante vengono utilizzati come riferimento per la determinazione del prezzo dei titoli di debito emessi da entità quali società e istituzioni.

Legato alla curva dei rendimenti

La curva dei rendimenti, fondamentale nella determinazione di un benchmark per il prezzo delle obbligazioni, offre agli investitori una rapida occhiata ai rendimenti offerti dalle obbligazioni a breve, medio e lungo termine. Nota anche come “struttura per scadenza dei tassi di interesse”, la curva dei rendimenti è un grafico che traccia i rendimenti di obbligazioni di qualità simile rispetto al loro tempo alla scadenza, che va da 3 mesi a 30 anni. La curva dei rendimenti include 11 scadenze, che sono 1, 3 e 6 mesi e 1, 2, 3, 5, 7, 10, 20 e 30 anni. I rendimenti di queste scadenze sulla curva sono i tassi CMT.

In particolare, una curva interpolata

Il CMT a un anno è legato a una curva dei rendimenti interpolata (curva I). Il Tesoro degli Stati Uniti interpola i rendimenti a scadenza costante dalla curva dei rendimenti giornalieri, in base ai rendimenti bid di mercato di chiusura dei titoli del Tesoro attivamente negoziati nel mercato over-the-counter (OTC) e calcolati dai composti di quotazioni ottenuti dalla Federal Reserve Banca di New York.

Maturità costante, in questo contesto, significa che questo metodo di interpolazione fornisce un rendimento per una scadenza particolare anche se nessun titolo in circolazione ha esattamente quella scadenza fissa. In altre parole, i professionisti degli investimenti possono determinare il rendimento di un titolo di un anno anche se nessun titolo di debito esistente ha esattamente un anno per maturare.

Punti chiave

  • Il Tesoro a scadenza costante a un anno (CMT) rappresenta il rendimento a un anno dei titoli del Tesoro più recentemente messi all’asta.
  • Il CMT a un anno è collegato a una curva dei rendimenti interpolata (curva I), che può fornire un rendimento per un titolo di un anno sebbene nessun titolo di debito esistente scada esattamente in un anno.
  • Il valore CMT mensile di un anno è un indice di ipoteca popolare a cui sono legati molti mutui a tasso variabile (ARM).

CMT e tassi di interesse ipotecari

Il valore CMT mensile di un anno è un indice di ipoteca popolare a cui sono legati molti mutui a tasso variabile (ARM) a periodo fisso o ibridi. Quando le condizioni economiche cambiano, i prestatori utilizzano questo indice, che varia, per regolare i tassi di interesse aggiungendo un certo numero di punti percentuali chiamato margine, che non varia, all’indice per stabilire il tasso di interesse che un mutuatario deve pagare. Quando questo indice sale, aumentano anche i tassi di interesse su eventuali prestiti ad esso legati.

Alcuni mutui, come l’ opzione di pagamento ARM, offrono al mutuatario una scelta di indici con cui determinare un tasso di interesse. I mutuatari dovrebbero tuttavia considerare attentamente questa scelta, con l’aiuto di un analista degli investimenti, poiché diversi indici hanno valori relativi che storicamente sono abbastanza costanti entro un certo intervallo. Ad esempio, l’indice CMT a un anno è in genere inferiore all’indice LIBOR (London Interbank Offered Rate) a un mese da circa lo 0,1% allo 0,5%. Quindi, quando si considera quale indice è più economico, non dimenticare il margine. Più basso è un indice rispetto a un altro indice, maggiore sarà il margine probabile.