Indice composito degli indicatori principali
Qual è l’indice composito degli indicatori principali?
L’indice composito degli indicatori principali, altrimenti noto come Indice economico leader (LEI), è un indice pubblicato mensilmente dal Conference Board. Viene utilizzato per prevedere la direzione dei movimenti economici globali nei mesi futuri. L’indice è composto da 10 componenti economiche i cui cambiamenti tendono a precedere i cambiamenti nell’economia complessiva. Le aziende e gli investitori possono utilizzare l’indice per pianificare le proprie attività in base alla performance prevista dell’economia e proteggersi dalle recessioni economiche.
Punti chiave
- L’indice composito degli indicatori principali è un altro nome per l’indice economico leader (LEI) del Conference Board degli Stati Uniti
- È orientato a prevedere la direzione dell’economia complessiva nei prossimi trimestri.
- L’Indice è composto da 10 componenti che indicano l’andamento futuro a breve termine di vari settori dell’economia, combinati in un indicatore composito della performance economica generale.
Comprensione dell’indice composito degli indicatori principali
Il codice LEI intende fornire un’indicazione generale dell’andamento futuro a breve termine dell’economia statunitense. Include dati economici chiave che sono logicamente collegati alle condizioni economiche che influenzano cose come la spesa dei consumatori e gli investimenti aziendali. Ad esempio, una componente del codice LEI misura le nuove richieste di sussidi di disoccupazione, che si pensa indichi aumenti o diminuzioni della disoccupazione. I cambiamenti nella disoccupazione a loro volta suggeriscono cambiamenti nella spesa futura dei consumatori e delle imprese.
Combinando i dati provenienti da più fonti diverse in un indice composito, il LEI può fornire un segnale più completo per aiutare a prevedere la performance economica complessiva, al contrario di un singolo indicatore. Gli elementi sono inclusi nell’indice in base alla loro relazione logica con l’economia, alle loro proprietà come indicatori principali e alla loro facilità di interpretazione. I 10 componenti del LEI sono:
- Le ore settimanali medie lavorate dai lavoratori manifatturieri indicano sia il reddito dei consumatori che la domanda delle imprese di manodopera per impegnarsi nella produzione continua.
- Il numero medio di domande iniziali per l’assicurazione contro la disoccupazione indica possibili cambiamenti nella disoccupazione, che riflette il livello di attività imprenditoriale e influisce sul reddito dei consumatori.
- Il volume dei nuovi ordini dei produttori di beni di consumo e materiali indica la spesa operativa a breve termine delle imprese.
- Il nuovo indice degli ordini (dall’Institute for Supply Management PMI), che indica se gli ordini per vari prodotti manufatti sono in aumento o in diminuzione.
- Il volume dei nuovi ordini di beni strumentali (esclusi gli aerei), non correlati alla difesa, indica piani aziendali per la produzione futura a più lungo termine che coinvolgono capitali durevoli.
- Il numero di nuovi permessi di costruzione per edifici residenziali indica una spesa futura per progetti di costruzione.
- L’indice azionario S&P 500, che indica il valore totale del settore aziendale e la ricchezza nominale degli azionisti nell’economia.
- L’offerta monetaria corretta per l’inflazione ( M2 ) indica il potere d’acquisto di attività altamente liquide disponibili nel sistema finanziario per l’indebitamento e la spesa delle imprese e dei consumatori.
- Il differenziale tra tassi di interesse lunghi e brevi, che indica le aspettative degli operatori del mercato obbligazionario per l’andamento futuro dell’economia.
- Le aspettative medie dei consumatori per le condizioni commerciali indicano un sentiment dei consumatori lungimirante per i prossimi sei-12 mesi.
L’indice composito degli indicatori principali è un numero utilizzato da molti partecipanti economici per prevedere cosa accadrà all’economia nel prossimo futuro. Analizzando l’indice in relazione al ciclo economico e alle condizioni economiche generali, gli investitori e le imprese sviluppano aspettative per il contesto economico futuro e possono prendere decisioni più informate.