Definizione del rendimento in contanti
Che cos’è il rimborso in contanti?
Un rendimento in contanti è un tasso di rendimento spesso utilizzato nelle transazioni immobiliari che calcola il reddito in contanti guadagnato sulla liquidità investita in una proprietà. In parole povere, cash-on-cash return misura il rendimento annuo realizzato dall’investitore sulla proprietà in relazione all’importo del mutuo pagato durante lo stesso anno. È considerato relativamente facile da capire e uno dei più importanti calcoli del ROI immobiliare.
Punti chiave
- Il rendimento del cash-on-cash misura l’ammontare del flusso di cassa rispetto all’importo del contante investito in un investimento immobiliare ed è calcolato al lordo delle imposte.
- La metrica del rendimento cash-on-cash misura solo il rendimento per il periodo corrente, in genere un anno, piuttosto che per la durata dell’investimento o del progetto.
- Il rendimento cash-on-cash può anche essere utilizzato come strumento di previsione per fissare un obiettivo per i guadagni e le spese previsti.
Capire il ritorno in contanti
Un rendimento cash-on-cash è una metrica normalmente utilizzata per misurare la performance degli investimenti immobiliari commerciali. A volte è indicato come il rendimento in contanti su un investimento immobiliare. Il tasso di rendimento cash-on-cash fornisce agli imprenditori e agli investitori un’analisi del piano aziendale di un immobile e delle potenziali distribuzioni di liquidità durante la vita dell’investimento.
L’analisi del rendimento cash-on-cash viene spesso utilizzata per gli investimenti immobiliari che comportano l’assunzione di debiti a lungo termine. Quando il debito è incluso in una transazione immobiliare, come nel caso della maggior parte delle proprietà commerciali, il ritorno in contanti effettivo sull’investimento differisce dal ritorno sull’investimento (ROI) standard.
I calcoli basati sul ROI standard tengono conto del ritorno totale su un investimento. Il rendimento cash-on-cash, d’altra parte, misura solo il ritorno sulla liquidità effettiva investita, fornendo un’analisi più accurata della performance dell’investimento.
La formula per il cash-on-cash è:
Esempio di restituzione in contanti
I rendimenti cash-on-cash utilizzano gli afflussi di cassa ante imposte di un investimento immobiliare ricevuti dall’investitore e i deflussi ante imposte pagati dall’investitore. Ad esempio, supponiamo che un investitore immobiliare commerciale investa in un pezzo di proprietà che non produce reddito mensile.
Il prezzo totale di acquisto della proprietà è di $ 1 milione. L’investitore paga $ 100.000 in contanti come acconto e prende in prestito $ 900.000 da una banca. Sono dovute commissioni di chiusura, premi assicurativi e costi di manutenzione di $ 10.000, che l’investitore paga anche di tasca propria.
Dopo un anno, l’ investitore ha pagato $ 25.000 in pagamenti di prestito, di cui $ 5.000 è un rimborso principale. L’investitore decide di vendere la proprietà per $ 1,1 milioni dopo un anno. Ciò significa che il deflusso di cassa totale dell’investitore è di $ 135.000, e dopo che il debito di $ 895.000 è stato rimborsato, rimane con un flusso di cassa in entrata di $ 205.000. Il rendimento cash-on-cash dell’investitore è quindi: ($ 205.000 – $ 135.000) / $ 135.000 = 51,9%.
Oltre a derivare il rendimento corrente, il rendimento cash-on-cash può essere utilizzato anche per prevedere le distribuzioni di cassa future previste di un investimento. Tuttavia, a differenza della distribuzione del pagamento di una cedola mensile, non è un rendimento promesso ma è invece un obiettivo utilizzato per valutare un potenziale investimento. In questo modo, il rendimento cash-on-cash è una stima di ciò che un investitore può ricevere durante la vita dell’investimento.
Domande frequenti
Cosa ti dice il ritorno in contanti?
Il rendimento cash-on-cash, a volte indicato come il rendimento in contanti su un investimento immobiliare, misura la performance dell’investimento immobiliare commerciale ed è uno dei calcoli più importanti del ROI immobiliare. In sostanza, questa metrica fornisce agli imprenditori e agli investitori un’analisi di facile comprensione del piano aziendale di una proprietà e delle potenziali distribuzioni di liquidità durante la durata dell’investimento.
Il ritorno in contanti e il ROI sono identici?
Sebbene siano spesso usati in modo intercambiabile, il ritorno in contanti e il ROI (ritorno sull’investimento) non sono gli stessi quando il debito viene utilizzato in una transazione immobiliare. La maggior parte delle proprietà commerciali coinvolge il debito e il ritorno in contanti effettivo sull’investimento differisce dal ritorno sull’investimento standard (ROI). Il ROI calcola il rendimento totale, compreso l’onere del debito, su un investimento. Il rendimento cash-on-cash, d’altra parte, misura solo il ritorno sulla liquidità effettiva investita, fornendo un’analisi più accurata della performance dell’investimento.
Come viene calcolato il ritorno in contanti?
I rendimenti cash-on-cash sono calcolati utilizzando i flussi di cassa in entrata al lordo delle imposte di un investimento immobiliare ricevuti dall’investitore e i deflussi al lordo delle imposte pagati dall’investitore. Essenzialmente, divide il flusso di cassa netto per la liquidità totale investita.
Ad esempio, un investitore acquista una proprietà per $ 1 milione mettendo $ 100.000 in contanti come acconto e prendendo in prestito $ 900.000. L’investitore paga anche $ 10.000 in contanti per i costi accessori di tasca propria. L’investitore decide di vendere la proprietà per $ 1,1 milioni dopo aver pagato $ 25.000 in pagamenti di prestito che include il rimborso del capitale di $ 5.000. Ciò significa che il flusso di cassa totale dell’investitore è di $ 135.000 [$ 100.000 + $ 10.000 + $ 25.000] e l’afflusso di cassa è di $ 205.000 [$ 1.100.000 – $ 895.000]. Quindi, il rendimento cash-on-cash dell’investitore è del 51,85% [($ 205.000 – $ 135.000) ÷ $ 135.000].