3 Maggio 2021 13:00

Potete realizzare guadagni in conto capitale sulla proprietà immateriale?

Le plusvalenze possono essere realizzate su alcune forme di proprietà immateriali.1 Le attività immateriali sono attività non fisiche, che includono brevetti e licenze. Una plusvalenza si verifica quando un’attività viene venduta a un prezzo superiore a quello per cui è stata acquistata e tali plusvalenze sono considerate tassabili dall’Internal Revenue Service (IRS). Sebbene ci siano alcune proprietà immateriali che potrebbero essere soggette a imposte sulle plusvalenze, altre potrebbero non essere tassabili secondo l’IRS.

Punti chiave

  • Le plusvalenze possono essere realizzate su alcune forme di proprietà immateriale quando l’attività viene venduta a un prezzo superiore al suo prezzo di acquisto.
  • I brevetti e le composizioni musicali sono esempi di proprietà immateriali tassate all’aliquota delle plusvalenze.
  • Tuttavia, alcune proprietà intellettuali sono tassate all’aliquota ordinaria dell’imposta sul reddito a seguito del Tax Cuts and Jobs Act del 2017.

Capire le plusvalenze sulla proprietà immateriale

L’Internal Revenue Service ha linee guida complesse che determinano se la proprietà è soggetta a imposte sulle plusvalenze e può essere considerata una perdita finanziaria in caso di perdite. Queste linee guida possono essere utilizzate per scopi di pianificazione fiscale.

I beni o le proprietà immateriali derivano il loro valore dal contenuto intellettuale o da altri attributi non fisici. L’IRS classifica le attività in due categorie: capitale e non capitale. Un bene di capitale è qualsiasi cosa posseduta da una società o da una persona, come un computer, mobili, un edificio e un’auto. I beni non capitali sono generalmente proprietà immateriali, come i brevetti.

In genere, la vendita o il commercio di un bene di capitale è tassata all’aliquota fiscale sulle plusvalenze o sulle perdite. Al contrario, la vendita o il commercio di un’attività non capitale è tassata all’aliquota ordinaria dell’imposta sugli utili o sulle perdite. L’ aliquota ordinaria dell’imposta sul reddito è generalmente superiore all’aliquota fiscale sulle plusvalenze, a seconda della situazione specifica e del contribuente.

Di seguito sono riportati esempi di attività immateriali e proprietà che potrebbero essere tassati all’aliquota fiscale più favorevole sulle plusvalenze, nonché altri esempi che potrebbero essere tassati come reddito ordinario.

Si prega di notare che ci sono circostanze in cui una proprietà – immateriale o materiale – utilizzata in un’azienda può essere trattata come capitale o ordinaria, motivo per cui è importante consultare un professionista fiscale.

Brevetti

Un brevetto è un esempio di proprietà immateriale che potrebbe avere un valore potenzialmente elevato. Un brevetto fornisce a un inventore o un creatore i diritti esclusivi sul processo e sul design dell’invenzione per un periodo di tempo specificato. È possibile stabilire un brevetto per un processo, un design, un modello, un segreto commerciale, una formula e un’invenzione.

I brevetti possono essere concessi in licenza o venduti a terzi per l’uso. Il reddito da licenze di brevetto e vendite possono essere trattati in modo diverso dall’IRS. La concessione in licenza di un brevetto a un altro non fa perdere tutti i diritti sulla proprietà e consente semplicemente l’utilizzo del brevetto. In quanto tale, il reddito derivante dalle licenze di solito non si traduce in redditi da plusvalenza. Tuttavia, la vendita di un brevetto può comportare guadagni in conto capitale.

Composizioni musicali

I proventi dalla vendita di composizioni musicali si traducono in plusvalenze per i venditori. Gli acquirenti di questi diritti possono utilizzare i costi come detrazioni su base annua per recuperare i costi. Il reddito derivante dalla vendita è tassato all’aliquota fiscale sulle plusvalenze.

Fedeltà del cliente

Sebbene la fedeltà del cliente possa comportare un guadagno considerevole per un’azienda, alla fedeltà non può essere assegnato un valore monetario. In quanto tale, l’aumento delle entrate dovuto alla fedeltà dei clienti non può essere trattato come una plusvalenza.

considerazioni speciali

La proprietà immateriale viene trattata in modo diverso a seconda della specifica classe di attività e del rapporto tra l’acquirente e il venditore. Acquirenti e venditori strettamente correlati non realizzano plusvalenze e minusvalenze, ad esempio.

È importante notare che ilTax Cuts and Jobs Act (TCJA) approvato nel 2017 ha rimosso il trattamento fiscale favorevole per alcune proprietà intellettuali. In altre parole, il reddito derivante dalla vendita di queste proprietà potrebbe essere tassato come reddito ordinario anziché come aliquota fiscale più favorevole sulle plusvalenze.

Le composizioni musicali, come indicato sopra, sono l’eccezione alla modifica del TCJA e sono tassate all’aliquota delle plusvalenze. Tuttavia, coloro che stanno vendendo altre proprietà intellettuali dovrebbero consultare un professionista fiscale perché i guadagni o il reddito possono essere tassati all’aliquota ordinaria dell’imposta sul reddito.