3 Maggio 2021 12:48

Credito dell’acquirente

Qual è il credito dell’acquirente?

Il credito dell’acquirente è un prestito a breve termine concesso a un importatore da un prestatore estero, come una banca o un istituto finanziario, per finanziare l’acquisto di beni strumentali, servizi e altri articoli di grandi dimensioni. L’importatore, al quale viene erogato il prestito, è l’acquirente della merce, mentre l’esportatore è il venditore. Il credito dell’acquirente è un metodo di finanziamento molto utile nel commercio internazionale in quanto consente agli importatori di accedere a fondi più economici rispetto a quelli disponibili localmente.

Punti chiave

  • Il credito dell’acquirente è un prestito a breve termine concesso a un importatore da un prestatore estero per l’acquisto di beni o servizi.
  • Un’agenzia di export finance garantisce il prestito, mitigando il rischio per l’esportatore.
  • Il credito dell’acquirente consente all’acquirente, o all’importatore, di contrarre prestiti a tassi inferiori a quelli disponibili sul mercato interno.
  • Con il credito dell’acquirente, agli esportatori viene garantito il pagamento alla data di scadenza.
  • Il credito dell’acquirente consente a un esportatore di eseguire ordini di grandi dimensioni e consente all’importatore di ottenere finanziamenti e flessibilità per pagare ordini di grandi dimensioni.
  • A causa della complessità in questione, il credito dell’acquirente viene reso disponibile solo per ordini di grandi dimensioni con soglie monetarie minime.

Comprensione del credito dell’acquirente

La linea di credito di un acquirente coinvolge una banca che concede credito a un importatore di merci, nonché un’agenzia di finanziamento all’esportazione con sede nel paese dell’esportatore che garantisce il prestito. Poiché il credito dell’acquirente coinvolge più parti e legalità transfrontaliere, è generalmente disponibile solo per ordini di esportazione di grandi dimensioni con una soglia minima di pochi milioni di dollari.

La disponibilità del credito dell’acquirente consente inoltre al venditore di perseguire ed eseguire ordini di esportazione di grandi dimensioni. L’importatore ottiene la flessibilità necessaria per pagare l’acquisto per un periodo di tempo stabilito nei termini della linea di credito. L’importatore può anche richiedere finanziamenti in una valuta principale più stabile della valuta domestica, soprattutto se quest’ultima presenta un rischio significativo di svalutazione.

Il coinvolgimento dell’agenzia di finanziamento all’esportazione è fondamentale per il successo del meccanismo di credito dell’acquirente. Questo perché la sua garanzia protegge l’istituto finanziario che effettua il prestito dal rischio di mancato pagamento da parte dell’acquirente.

L’agenzia di finanziamento all’esportazione fornisce anche copertura alla banca prestatrice da altri rischi politici, economici e commerciali. In cambio di questa garanzia e copertura del rischio, l’agenzia di esportazione addebita una commissione a carico dell’importatore. I costi associati al credito dell’acquirente includono gli interessi e le commissioni di disposizione sul prestito.

I crediti dell’acquirente vengono spesso confusi con lettere di credito; tuttavia, sono prodotti diversi. Il credito di un acquirente è un prestito mentre una lettera di credito è una promessa da una banca a un venditore che il pagamento verrà ricevuto in tempo e, se l’acquirente non può pagare, la banca sarà responsabile dell’intero importo dell’acquisto.

Processo di credito dell’acquirente

Ci sono diversi passaggi coinvolti nel processo di accredito dell’acquirente. L’esportatore stipula prima un contratto commerciale con un acquirente o importatore straniero. Il contratto specifica i beni o servizi forniti insieme a prezzi, termini di pagamento, ecc.

L’acquirente ottiene quindi un credito da un istituto finanziario per l’acquisto. Un’agenzia di credito all’esportazione con sede nel paese dell’esportatore fornisce una garanzia alla banca prestatrice per coprire il rischio di inadempienza dell’acquirente.

Una volta che l’esportatore spedisce la merce, la banca prestatrice paga l’esportatore secondo i termini del contratto. L’acquirente effettua i pagamenti del capitale e degli interessi alla banca prestatrice in base al contratto di prestito fino al completo rimborso del prestito.

Vantaggi del credito dell’acquirente

Il credito dell’acquirente avvantaggia sia il venditore che l’acquirente in una transazione commerciale. Come accennato in precedenza, i tassi di prestito sono generalmente più economici di quelli che un importatore potrebbe trovare presso istituti di credito nazionali. Le tariffe sono tipicamente basate sul London Interbank Offered Rate (LIBOR); il punto di riferimento per la maggior parte dei tassi di interesse a breve termine. L’importatore ha anche un lungo periodo di tempo per i rimborsi, invece di dover pagare in anticipo direttamente all’esportatore.

Un altro vantaggio si estende all’esportatore. Il pagamento viene effettuato puntualmente alla data di scadenza o secondo i termini del contratto di vendita con l’importatore senza indebiti ritardi. La certezza del tempo di pagamento aiuta a gestire i crediti finanziari, che a sua volta consente a un istituto finanziario di gestire i propri depositi e requisiti normativi.