3 Maggio 2021 12:29

Vantaggio

Cos’è un vantaggio?

Un vantaggio è un breve sviluppo positivo che dovrebbe avvantaggiare gli investitori. Il termine è usato colloquialmente da investitori e commentatori di mercato e ha un significato simile all’espressione “vento favorevole”.

Esempi di potenziali vantaggi includono il miglioramento del rating di credito di una società, l’annuncio di un aumento dei dividendi o l’accettazione da parte delle fusione o acquisizione desiderata.

Punti chiave

  • Un vantaggio è una situazione che dovrebbe avvantaggiare gli investitori.
  • Viene spesso utilizzato dai commentatori di mercato e ha un significato simile a “vento favorevole”.
  • Esempi di potenziali vantaggi includono approvazioni di nuovi prodotti, fusioni e dividendi.

Comprendere i doni

I benefici sono eventi attuali o previsti che dovrebbero avvantaggiare gli investitori. Il termine ha origine nell’antico norvegese e nell’inglese medio ed è associato alla concessione di favori o richieste. In questo senso il termine può essere interpretato come una sorta di “regalo” dato dal mercato agli investitori.

Il termine può essere utilizzato per descrivere la fortuna di singoli titoli o del mercato nel suo insieme. Ad esempio, riferendosi al mercato, un giornalista potrebbe ipotizzare che “il taglio pianificato sinergie derivanti dalla prevista fusione di XYZ con ABC saranno sicuramente un vantaggio per gli azionisti della società”.

“Boon” contro “Tailwind”

I termini “boon” e “tailwind” hanno significati simili, usati dai commentatori di mercato. Tuttavia, il primo termine è molto più antico del secondo, il che è comprensibile considerando che “vento in coda” è un’allusione agli aerei, che sono un’invenzione relativamente recente.

Esempio del mondo reale di un vantaggio

Un esempio comune di un vantaggio è l’annuncio di un programma di riacquisto di azioni, noto anche come programma di riacquisto di azioni. Ciò si verifica quando un’azienda riacquista le proprie azioni nel mercato libero, investendo effettivamente su se stessa. I riacquisti di azioni proprie fanno diminuire il numero totale di azioni in circolazione, il che significa necessariamente che tutte le misure della performance finanziaria per azione devono aumentare.

Ad esempio, supponiamo di essere l’ amministratore delegato (CEO) di una società quotata in borsa con 100 milioni di azioni in circolazione. La tua azienda ha un reddito netto di $ 50 milioni all’anno, il che significa che il tuo guadagno per azione (EPS) è di $ 0,50 per azione.

Credi che le azioni della tua azienda siano sottovalutate dal mercato e desideri offrire più valore agli azionisti. Pertanto, decidi di avviare un programma di riacquisto di azioni e riacquistare il 25% delle azioni in circolazione.

Quando hai completato il programma, hai ridotto le tue azioni in circolazione a 75 milioni e hai generato altri $ 50 milioni di reddito netto. Pertanto, hai aumentato con successo il tuo EPS di ~ 33%, a ~ $ 0,67 per azione. Vedendo questo miglioramento, i commentatori di mercato descrivono il tuo riacquisto di azioni come un vantaggio per gli azionisti della tua azienda.