Effetto Boomer (fattore Baby Boomer)
Qual è l’effetto Boomer (fattore Baby Boomer)?
L’effetto boomer si riferisce all’influenza che il cluster generazionale nato tra il 1946 e il 1964 ha sull’economia e sulla maggior parte dei mercati. Questo termine ha preso piede per la prima volta nel regno della tecnologia e si riferiva all’importanza di semplificare le interfacce dell’elettronica di consumo per incoraggiare la ricca generazione di baby boomer a aggiornarsi.
Il termine è ora usato per descrivere tutto ciò che riguarda i boomers; ad esempio, le loro abitudini di consumo, le preferenze sui social media, il modo in cui i marketer prendono di mira la generazione del boom e il modo in cui il settore dei servizi finanziari può servire al meglio i boomers man mano che le loro priorità cambiano più avanti nella vita. L’effetto boomer è talvolta chiamato fattore boomer o spostamento boomer.
Punti chiave
- L’effetto boom (fattore baby boom) si riferisce all’influenza della generazione del baby boom sull’economia attuale e sulle sue prospettive.
- I baby boomer sono generalmente classificati come quelli nati dopo la seconda guerra mondiale, tra gli anni 1946 e 1964.
- I baby boomer detengono una grande quantità di ricchezza negli Stati Uniti, rendendoli un segmento di mercato privilegiato.
- I baby boomer stanno gradualmente andando in pensione, aumentando la domanda e le opportunità di investimento in sanità, assistenza agli anziani, dispositivi medici e settori correlati che soddisfano tale fascia demografica.
Comprensione dell’effetto Boomer (fattore Baby Boomer)
Dopo la seconda guerra mondiale, nel 1946, sono nati più bambini che mai: 3,4 milioni, il 20% in più rispetto al 1945, secondo History.com. Questo ha segnato l’inizio del cosiddetto “baby boom”. Altri 3,8 milioni di bambini sono nati nel 1947, altri 3,9 milioni sono nati nel 1952 e oltre 4 milioni sono nati ogni anno dal 1954 al 1964. A questo punto, i baby boomer rappresentavano il 40% della popolazione della nazione.
Oggi, i baby boomer detengono una grande quantità di ricchezza in Nord America, rendendoli un segmento di mercato privilegiato. Con l’invecchiamento, i baby boomer hanno plasmato l’attenzione delle aziende. Ne sono un esempio l’ampia gamma di prodotti antietà destinati alla generazione, gli immobili destinati a persone che cercano di vivere più a lungo in modo indipendente, gli investimenti in assistenza sanitaria, i trapianti e la tecnologia medica avanzata. I baby boomer vivono più a lungo di qualsiasi generazione prima di loro.
I baby boomer stanno anche influenzando i mercati del lavoro perché rimangono nella forza lavoro più a lungo e mantengono posti di lavoro che altrimenti sarebbero occupati dalla generazione successiva. Ciò ha avuto un impatto positivo sulle imprese perché gli studi hanno mostrato un calo della produttività quando i boomers vanno in pensione a causa della perdita di intelligenza organizzativa. Tuttavia, il pensionamento in età avanzata potrebbe semplicemente ritardare il calcolo della produttività fino a una data futura.
Investire nell’effetto Boomer
I baby boomer hanno collettivamente creato tendenze che avvantaggiano in modo sproporzionato particolari industrie; pertanto, gli investitori possono posizionare un portafoglio per sfruttare l’effetto boomer. La maggior parte di queste opportunità di investimento sono nel settore dei servizi medici o medici. Produttori ortopedici, case di cura a prezzi accessibili, produttori di dispositivi medici e produttori farmaceutici continueranno a crescere con l’avanzare del boom.
I baby boomer più anziani oggi hanno già 70 anni. Entro il 2030, un quinto della popolazione statunitense avrà più di 65 anni e alcuni esperti ritengono che l’invecchiamento della popolazione metterà a dura prova i sistemi di assistenza sociale.