Big Hairy Audacious Goal (BHAG) - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 12:14

Big Hairy Audacious Goal (BHAG)

Cos’è un Big Hairy Audacious Goal (BHAG)?

Un grande e audace obiettivo, o BHAG, è un obiettivo chiaro e convincente per cui un’organizzazione deve tendere. Il termine è stato coniato nel libro “Built to Last: Successful Habits of Visionary Companies” di Jim Collins e Jerry Porras. Un BHAG, pronunciato “ape strega”, è un obiettivo a lungo termine che tutti in un’azienda possono comprendere e sostenere. I BHAG hanno lo scopo di eccitare ed energizzare le persone in un modo che gli obiettivi trimestrali e le dichiarazioni di missioni lunghe spesso non riescono.

La cartina di tornasole di un vero BHAG è come risponde a domande come:

  • Stimola il progresso in avanti?
  • Crea slancio?
  • Fa andare le persone?
  • Fa scorrere i succhi delle persone?
  • Lo trovano stimolante, eccitante, avventuroso?
  • Sono disposti a mettere in esso i loro talenti creativi e le energie umane?

Se le risposte a queste domande tendono verso l’affermativo, potresti avere un potenziale BHAG.

Punti chiave

  • Un BHAG (Big Hairy Audacious Goal) è un obiettivo convincente a lungo termine che è abbastanza intrigante da ispirare i dipendenti di un’organizzazione ad agire.
  • Il termine deriva dal libro HarperBusiness del 1994 “Built to Last: Successful Habits of Visionary Companies” di Jim Collins e Jerry Porras.
  • I BHAG hanno lo scopo di tirare fuori le persone da una crisi e stimolarle ad attuare un grande piano di tipo quadro che potrebbe richiedere un decennio per essere completato.
  • I BHAG sono ampiamente definiti come rientranti in quattro categorie principali: modello di ruolo, nemico comune, targeting o trasformazione interna.

Capire i grandi obiettivi audaci e pelosi (BHAG)

Collins e Porras puntano a una serie di note dichiarazioni di missione: BHAG che hanno galvanizzato le organizzazioni per ottenere risultati incredibili. L’esempio più potente è la famosa dichiarazione del presidente Kennedy del 1961: “Questa nazione dovrebbe impegnarsi a raggiungere l’obiettivo, prima della fine di questo decennio, di far atterrare un uomo sulla luna e riportarlo sano e salvo sulla terra”. Il risultato, ovviamente, fu uno storico sbarco sulla luna nel 1969.



I BHAG hanno una comprovata esperienza nel motivare le aziende a raggiungere il successo.

Come funzionano i grandi obiettivi audaci e pelosi

Collins ha esposto il concetto di un BHAG, definendo i criteri per crearne uno. Poiché si suppone che i BHAG tirino fuori le persone dal pensiero a breve termine, il periodo di tempo per un BHAG dovrebbe essere di almeno dieci anni, se non di più. Il BHAG dovrebbe avere una ragionevole possibilità di essere raggiunto, idealmente dovrebbe avere almeno il 50% di possibilità di successo. Dovrebbe anche essere orientato all’azione ed eccitante.

Il BHAG ha lo scopo di mettere insieme una squadra, migliorare il suo desiderio e le sue capacità e spingerla a raggiungere qualcosa che non sarebbe stato possibile senza l’impegno condiviso.

Esistono quattro grandi categorie di BHAG:

  • Modello di ruolo
  • Nemico comune
  • Targeting
  • Trasformazione interna

I BHAG modello di ruolo riguardano l’emulazione del successo di un’azienda nota. Questo è stato un po ‘esagerato, con molte aziende che cercano di essere ” l’Uber ” del loro settore. I BHAG nemici comuni si concentrano sul sorpasso dei tuoi concorrenti, mirando spesso a battere le migliori aziende del settore. Targeting BHAG si riferisce a cose come diventare una società da un miliardo di dollari o al primo posto nel settore I BHAG di trasformazione interna sono generalmente utilizzati da grandi aziende consolidate per rimanere competitive rivitalizzando le loro persone e il loro business.

Esempi di grandi obiettivi audaci e pelosi

A differenza di molte dichiarazioni di missione, i BHAG sembrano prendere piede anche con persone esterne alle società che li impostano. Ad esempio, l’obiettivo di SpaceX di “consentire l’esplorazione umana e l’insediamento di Marte” ha attirato l’attenzione internazionale. Facebook ha stabilito alcuni BHAG nel tempo, tra cui “rendere il mondo più aperto e connesso” e “dare a tutti il ​​potere di condividere qualsiasi cosa con chiunque”. Google vuole “organizzare le informazioni mondiali e commercializzarle universalmente accessibili e utili”.

Dato ciò che queste aziende hanno già ottenuto, sembra che l’impostazione dei BHAG funzioni.