Pancia in su
Cos’è la pancia in su?
“Belly up” è un’espressione idiomatica in inglese americano usata per descrivere un’azienda, un’organizzazione o un’istituzione che ha cessato di esistere o è fallita. La frase è una metafora che confronta l’attività in questione con un pesce morto o un altro animale che è fluttuato in cima a uno specchio d’acqua, con la pancia rivolta verso l’alto, dopo che è morto.
Punti chiave
- “Belly up” è un’espressione idiomatica in inglese americano che descrive un’azienda, un’organizzazione o un’istituzione che ha cessato di esistere di solito a causa di difficoltà finanziarie.
- Uno dei primi usi della frase fu di John Dos Passos nel 1920 in riferimento al lavoro, ma si pensa che la frase abbia avuto origine nel XVII secolo.
- “Pancia in su” è più spesso usato quando ci si riferisce a un’azienda che è fallita.
- Fino agli anni ’40, la parola era usata raramente, tuttavia, ha visto un forte aumento negli anni ’60 e ulteriormente negli anni ’80, raggiungendo il picco di utilizzo nel 2012.
Capire la pancia in su
Uno dei primi usi di “pancia in su” fu nel 1920 nel lavoro del romanziere John Dos Passos. Ha dichiarato: “Il Labour è completamente a pancia in giù – L’unica speranza è l’IWW [sindacato]”. Si pensa che la frase abbia avuto origine nel XVII secolo ed è attribuita a William Douglass. Come figura retorica, è una metafora, perché paragona il soggetto di una frase a un animale morto.
Se si dicesse che “l’attività di mio padre è andata a gambe all’aria nel 1963”, non si vorrebbe dire che l’azienda sia letteralmente morta, il che sarebbe impossibile. L’oratore avrebbe invece intenzione di paragonare metaforicamente il fallimento dell’attività del padre alla morte di un animale.
Belly Up in Modern Parlance
“Pancia in su” è più comunemente usato per riferirsi a un’attività che è fallita, che è un evento comune nella moderna economia americana. Ad esempio, nel 2019, 38.944 aziende americane hanno presentato istanza di protezione dal fallimento, in lieve aumento rispetto alle 38.032 del 2018, secondo l’American Bankruptcy Institute.3
Nel 2020, le dichiarazioni di fallimento totali sono state 529.071. L’aumento è stato dovuto alla pandemia COVID-19 e ai blocchi che ne sono seguiti. O, per esprimerla in un altro modo, “La pandemia COVID-19 ha provocato 529.071 imprese a morire nel 2020”. In questo caso, e spesso, “pancia in su” può spesso sembrare casuale e non dovrebbe essere usato per riferirsi a qualcosa di grave o tragico, come i fallimenti causati da una pandemia globale.
Molti fattori determineranno il tasso e il numero di fallimenti aziendali in un dato momento. Un’economia sana potrebbe essere una ragione per un aumento dei fallimenti totali perché la salute dell’economia potrebbe motivare più imprenditori ad avviare nuove attività.
Un tale scenario, tuttavia, sarebbe solitamente associato a un tasso di fallimenti costante o in calo. Durante una recessione, d’altro canto, il tasso dei fallimenti normalmente salirebbe bruscamente, insieme al numero totale di fallimenti. Se la stagnazione economica persiste, tuttavia, il numero totale di fallimenti potrebbe diminuire solo perché il tasso di formazione delle imprese diminuisce insieme alla fiducia nell’economia.
L’uso del termine “pancia in su” divenne molto diffuso negli anni ’40, secondo Google Ngram Viewer. Google Ngram Viewer è un motore di ricerca online che traccia la frequenza di utilizzo di un termine nelle fonti stampate a partire dal 1800. Il termine “pancia in su” non è stato utilizzato spesso fino a un forte aumento negli anni ’60, con un aumento ancora più netto del Anni ’80. Ha raggiunto il suo stato più utilizzato di tutti i tempi nel 2012 e il termine è ancora molto diffuso oggi.