Data di autorizzazione
Qual è la data di autorizzazione?
La data di autorizzazione è la data in cui una transazione con carta di credito o di debito viene approvata dall’emittente della carta di credito. La data di autorizzazione è una delle fasi critiche nel processo di autorizzazione ed esecuzione dei pagamenti elettronici.
Punti chiave
- La data di autorizzazione è la data in cui viene approvata una transazione con carta di credito o di debito.
- La data di autorizzazione è una delle fasi critiche nel processo di autorizzazione ed esecuzione dei pagamenti elettronici.
- Oggi i pagamenti vengono autorizzati o rifiutati entro pochi secondi dalla presentazione della carta di pagamento.
Come funziona la data di autorizzazione
Sebbene le transazioni con carte di credito e di debito siano diventate una parte di routine della vita quotidiana, questi semplici pagamenti sono resi possibili da un sofisticato sistema di sistemi e protocolli informatici.
Una delle fasi più importanti di questo processo consiste nell’ottenere l’autorizzazione per la transazione. Quando un cliente cerca di acquistare un articolo utilizzando una carta, il sistema del punto vendita (POS) del venditore trasmetterà automaticamente i dettagli di quella transazione a un istituto finanziario chiamato banca d’affari. Queste società, note anche come “banche acquirenti”, fungono da ponte tra le singole imprese che desiderano accettare pagamenti con carte e grandi reti di pagamento come quelle gestite da Visa ( V ) e MasterCard ( MA ).
Una volta che la banca commerciale ha confermato che la transazione è legittima, i suoi sistemi informatici ritrasmetteranno la sua autorizzazione al sistema POS, determinando l’approvazione della transazione. Se la banca del commerciante determina che la transazione non può essere autorizzata, a causa di fondi insufficienti o per un’altra causa, come la carta contrassegnata per frode, rifiuterà l’autorizzazione e farà rifiutare la transazione.
Per effettuare questa determinazione, la banca d’affari deve richiedere informazioni all’emittente della carta di credito della persona che desidera effettuare l’acquisto. Questa società, che spesso è una banca, è responsabile dell’accesso al credito del cliente e alla cronologia delle transazioni per determinare se la transazione deve essere approvata. Supponendo che la transazione sia approvata, la data di autorizzazione della transazione sarebbe la stessa data in cui il cliente ha presentato la carta per il pagamento.
Sebbene i processi sottostanti siano piuttosto complessi, la velocità dei sistemi informatici odierni consente di autorizzare o rifiutare le transazioni entro pochi secondi dalla presentazione della carta da parte del cliente.
Esempio di data di autorizzazione
Kyle sta tentando di acquistare un caffè dal suo negozio di scrigni di quartiere. Tenta di pagare usando la sua carta di credito. Dopo aver inserito la carta nel terminale POS e inserito il suo numero di identificazione personale, Kyle attende che il terminale determini se la transazione è stata approvata.
Sullo sfondo, molti sistemi interagiscono per rendere possibile questa transazione. Il terminale POS comunica prima con la banca mercantile, che a sua volta verifica con l’emittente della carta di credito di Kyle per determinare se dispone di fondi adeguati. Sfortunatamente per Kyle, l’emittente determina che non ha credito sufficiente per completare la transazione, facendo sì che l’autorizzazione venga rifiutata.
In risposta, Kyle prova invece una carta di debito. Questa volta la transazione è autorizzata. La sua data di autorizzazione è quindi la stessa data in cui Kyle ha effettuato l’acquisto.