Codice di autorizzazione
Cos’è un codice di autorizzazione?
Un codice di autorizzazione è una password alfanumerica che autorizza il suo utente ad acquistare, vendere o trasferire articoli o ad inserire informazioni in uno spazio protetto dalla sicurezza. Un codice di autorizzazione è in genere una sequenza di lettere, numeri o una combinazione di entrambi, che convalida l’identità di una persona, approva una transazione o fornisce l’accesso a un’area protetta.
L’utilizzo più comune dei codici di autorizzazione è quello inviato a un commerciante dagli emittenti di carte di credito, per confermare che la carta di credito del cliente ha una quantità di credito sufficiente per autorizzare la transazione.
Diverse piattaforme possono imporre requisiti specifici quando si chiede agli utenti di creare password; ad esempio, possono richiedere l’uso di un segno di punteggiatura (sia lettere maiuscole che minuscole) o soglie di lunghezza minima.
Comprensione dei codici di autorizzazione
I codici di autorizzazione vengono utilizzati per qualsiasi transazione o immissione che abbia limitazioni alle quali gli utenti possono accedere. Ad esempio, un codice di autorizzazione della carta di credito è un codice di cinque o sei numeri dalla banca emittente al venditore, che autorizza la vendita. Se la carta di credito utilizzata è contraffatta o se supera il limite prestabilito, la società emittente della carta rifiuterà automaticamente la vendita. Se approvato, il codice di autorizzazione viene allegato alla transazione con carta di credito. Ciò segnala al commerciante che la transazione è legittima, aiutando anche a identificare la transazione negli esami di follow-up, come la restituzione della merce o le controversie sugli acquisti.
I codici di autorizzazione vengono trasmessi digitalmente e vengono utilizzati per accelerare l’elaborazione della carta di credito. Se i venditori dovessero chiamare l’emittente per un codice di autorizzazione verbale, al fine di completare ogni singola transazione, ridurrebbe drasticamente la velocità del commercio.
Punti chiave
- I codici di autorizzazione sono password alfanumeriche che autorizzano gli utenti a condurre varie transazioni.
- Nel mondo aziendale, al personale possono essere assegnati codici di autorizzazione diversi per acquisti e spese che contengono soglie di transazione specifiche.
- Sebbene i codici di autorizzazione possano essere utilizzati in modo permanente per tutta la durata del mandato di un dipendente, più spesso richiedono un aggiornamento di routine.
Codici di autorizzazione nelle approvazioni delle spese e nella protezione dei dati
I codici di autorizzazione svolgono anche un ruolo nei controlli finanziari aziendali. Al personale possono essere forniti diversi codici di autorizzazione per acquisti e spese. Ciò consente alle aziende di tenere traccia degli acquisti e delle spese in aree specifiche fino al livello dei dipendenti.
A questi codici di autorizzazione vengono inoltre assegnate soglie di transazione specifiche. Se un dipendente sta tentando di spendere qualcosa oltre la sua soglia di indennità, sarà necessario fornire un codice di autorizzazione da parte di un manager, supervisore o altro membro dello staff più in alto nella gerarchia organizzativa. In questo senso, i codici di autorizzazione sono meccanismi di controllo integrale che possono essere utilizzati per aiutare a combattere le frodi dei dipendenti o l’appropriazione indebita di fondi.
I codici di autorizzazione sono anche diventati comunemente usati nei luoghi di lavoro professionali per mantenere la sicurezza delle informazioni. L’accesso a server o VPN può essere gestito utilizzando codici di autorizzazione legati a ID utente univoci, al fine di controllare chi è autorizzato ad accedere a database sensibili.
Sebbene questi codici di autorizzazione possano essere utilizzati in modo permanente per tutta la durata del mandato di un dipendente, sono più spesso aggiornati periodicamente, in modo simile all’aggiornamento dei controlli delle password. Esistono anche codici o token di autorizzazione una tantum che durano solo per la durata di una singola sessione.