A un premio
Cos’è “At a Premium”?
“A premio” è una frase allegata a una varietà di situazioni in cui un valore corrente o un valore di transazione di un’attività è superiore al suo valore fondamentale. Ad esempio, “La società X è scambiata a un premio per la società Y”. Oppure, “Un edificio commerciale è stato venduto a un prezzo superiore al valore sottostante”.
Non ci può essere una varietà di situazioni in cui il saldo mestieri a un premio per il suo valore fondamentale, ma la frase rivela anche una valutazione personale di chi parla del valore intrinseco del bene – che può essere il risultato di un pregiudizio.
Punti chiave
- La frase “a premio” è utilizzata sia nelle dichiarazioni fattuali che in quelle di opinione.
- In un’acquisizione, lo stock di destinazione viene spesso acquisito a un prezzo superiore al valore di mercato : questo è un uso effettivo della frase.
- Quando gli esperti finanziari dicono che un titolo è scambiato “a premio” con un altro titolo o con il suo valore fondamentale, spesso c’è qualche opinione confusa nella valutazione.
- La valutazione delle scorte è complessa, quindi è difficile affermare con certezza che un particolare titolo costa più di quanto dovrebbe. Ecco perché il mercato è l’ultima parola nella determinazione dei prezzi.
Capire “a premio”
“A premio” ha lo scopo di dimostrare che un asset ha un prezzo superiore a quello che vale effettivamente. Una discussione sul valore intrinseco rispetto al valore di mercato può impantanarsi rapidamente, ma ci sono usi di “a premio” che sono innegabilmente accurati.
In caso di acquisizione, ad esempio, la società acquirente spesso acquista le azioni di una società target a un prezzo superiore al valore di mercato. Questo è noto come premio di acquisizione ed è effettivamente riconosciuto come avviamento nel bilancio dell’acquirente dopo l’acquisizione. Si può anche dire che qualsiasi offerta o fusione proposta in discussione a un prezzo superiore al prezzo di mercato corrente per quell’attività sia a premio.
Allo stesso modo, alcune attività verranno scambiate a un premio rispetto ad alcuni indicatori chiave che di solito sono più allineati con il prezzo di mercato. Ad esempio, un fondo chiuso può essere negoziato a un prezzo superiore al proprio valore patrimoniale netto (NAV) per azione, con tale cifra solitamente espressa in percentuale. Ad esempio, un fondo può avere un NAV di $ 10 per azione ma scambiare a $ 11. Negozia con un premio del 10%.
“A premio” e confronto delle azioni
“A premio” viene utilizzato anche quando si confrontano due azioni giudicate simili. Ad esempio, se Apple scambia a $ 185 per azione e Microsoft negozia a $ 123 per azione, si può dire che Apple stia scambiando a un premio per Microsoft. Anche allora, c’è il fatto che il numero di azioni in circolazione è diverso, rendendolo un confronto imperfetto prima ancora di affrontare la questione di quanto siano realmente simili Apple e Microsoft.
Tuttavia, questo tipo di confronto dei premi è più comunemente applicato a rapporti specifici, come il rapporto prezzo / utili delle due azioni. L’uso di un rapporto o di un altro indicatore chiave di prestazione evita alcuni problemi di confronto, ma questa pratica può comunque essere fuorviante.
L’azione A può scambiare un premio con l’azione B, ma ci sono molte situazioni in cui l’azione A è ancora l’investimento superiore, indipendentemente dal premio. Forse il titolo A ha un modello di business migliore, o ha una migliore struttura dei costi, o ha una performance costante in mercati difficili, o in realtà non è affatto sopravvalutato data la crescita dei suoi ricavi.
Sebbene le opinioni sui media finanziari possano essere illuminanti, è importante che gli investitori facciano le loro ricerche prima di decidere che un titolo viene scambiato a un prezzo superiore rispetto a un altro titolo o al suo valore intrinseco. Il prezzo di mercato in questo momento è il prezzo di mercato. Capire il valore intrinseco o equo a cui un titolo dovrebbe scambiare è molto meno chiaro.