Pulizia annuale
Che cos’è una pulizia annuale?
Una pulizia annuale è una pratica bancaria che richiede a un mutuatario di saldare tutti i saldi di qualsiasi linea di credito rinnovabile e mantenerli a zero per 30-60 giorni o anche 90 giorni consecutivi durante un periodo di 12 mesi. Sebbene la pulizia annuale sia una tradizione di lunga data, oggigiorno sta diventando meno comune. Le pulizie di solito non sono necessarie su carte di credito o linee protette.
La pulizia annuale è anche nota come requisito di pulizia.
Punti chiave
- Una pulizia annuale è una pratica bancaria che richiede a un mutuatario di saldare tutti i saldi su qualsiasi linea di credito rinnovabile e di mantenerli a zero per un determinato periodo di tempo.
- Il periodo di tempo in cui un mutuatario deve mantenere i saldi a zero varia solitamente da 30 a 60 giorni e può arrivare anche a 90.
- Lo scopo di un risanamento annuale è ridurre l’esposizione al rischio del prestatore e per il mutuatario dimostrare che non si basa esclusivamente sul debito per gestire la propria attività.
- I prestiti a breve termine, noti anche come linee di credito, sono generalmente soggetti a una pulizia annuale rispetto ai prestiti a lungo termine.
- Le pulizie annuali non sono così comuni come una volta poiché le banche raramente richiedono ai mutuatari di mantenere i saldi a zero, in particolare se il conto è in regola.
Capire le pulizie annuali
La pulizia annuale di solito avviene quando il cliente è pieno di contanti, di solito dopo un periodo di picco di vendite quando i crediti sono stati per lo più incassati e il fabbisogno di cassa per rifornire le scorte è basso. Il clean-up mostra che le linee di credito vengono utilizzate solo durante i periodi di picco del fabbisogno di cassa e non sono necessarie per il normale finanziamento dell’attività.
I requisiti di pulizia non sono richiesti dalla maggior parte degli istituti di credito. Molti degli istituti bancari odierni non chiedono ai clienti di “ripulire” le linee di credito se i conti dei clienti sono aggiornati e i pagamenti di capitale e interessi vengono pagati in tempo.
Possono esserci altre clausole durante un periodo di risanamento annuale, come non incorrere in scoperti di conto per 30 o 60 giorni per ogni anno in cui il cliente utilizza la sua linea di credito rotativa.
Un altro requisito potrebbe essere che un saldo dovuto rimanga entro un limite specificato. Ad esempio, un cliente può essere vincolato dal vincolo che per 60 giorni in un periodo di 12 mesi, il suo saldo principale non può superare una determinata percentuale della sua linea di credito completa. Questi requisiti costringerebbero il cliente a pagare il saldo o a limitare l’uso della propria linea di credito.
Vantaggi di una pulizia annuale
Le banche che richiedono bonifiche annuali, o quelle che lo hanno fatto, lo fanno perché riducono la loro esposizione al rischio. Se un mutuatario attinge costantemente alla propria linea di credito, accumulando debiti, è più difficile per lui rimborsarli. Oppure ci vuole più tempo per ripagarlo. Ciò lascia il prestatore, la banca, esposto al rischio di credito in quanto il mutuatario può essere insolvente sul prestito e non rimborsare l’importo dovuto.
Le pulizie annuali dimostrano anche che un mutuatario non dipende esclusivamente dal proprio debito per gestire la propria attività. Piuttosto, mostra che le operazioni dell’azienda sono gestite bene e che, per la maggior parte, può fare affidamento sui contanti delle operazioni per continuare a gestire la propria attività e attingere ai propri debiti solo quando effettivamente necessario.
Tipi di prestiti
Quando un’azienda richiede un prestito, di solito ne riceve uno di due tipi: una linea di credito o un prestito a termine. Una linea di credito è un prestito a breve termine con una scadenza di 12 mesi o meno. Un prestito a termine è un prestito a lungo termine con scadenze tipicamente comprese tra tre e cinque anni.
Il più delle volte, una pulizia annuale viene applicata a un prestito a breve termine; la linea di credito. In questi tipi di prestiti, gli interessi sono dovuti mensilmente e il capitale a discrezione, con l’intero importo dovuto alla scadenza. Una pulizia annuale richiederebbe che il mutuatario pagasse il saldo fino a zero per l’importo stabilito, il più delle volte 30 giorni.
Dopodiché, il mutuatario può prendere in prestito fino al limite a suo piacimento e pagare l’importo ogni volta che è in grado.