3 Maggio 2021 11:13

Antiriciclaggio (AML)

Che cos’è l’antiriciclaggio (AML)?

Antiriciclaggio (AML) si riferisce a leggi, regolamenti e procedure intese a impedire ai criminali di camuffare fondi ottenuti illegalmente come entrate legittime. Sebbene le leggi antiriciclaggio coprano una gamma limitata di transazioni e comportamenti criminali, le loro implicazioni sono di vasta portata. Ad esempio, le normative antiriciclaggio richiedono alle banche e alle altre istituzioni finanziarie che emettono crediti o accettano depositi dei clienti di seguire regole che garantiscono che non favoriscano il riciclaggio di denaro.

Punti chiave

  • Anti Money Laundering (AML) cerca di scoraggiare i criminali rendendo più difficile per loro nascondere denaro illecito.
  • I criminali usano il riciclaggio di denaro per nascondere i loro crimini e il denaro che ne deriva.
  • Le normative antiriciclaggio richiedono agli istituti finanziari di monitorare le transazioni dei clienti e segnalare attività finanziarie sospette.

Come funziona l’antiriciclaggio

Le leggi e i regolamenti antiriciclaggio prendono di mira le attività criminali tra cui la manipolazione del mercato, il commercio di beni illegali, la corruzione di fondi pubblici e l’evasione fiscale, nonché i metodi utilizzati per nascondere questi crimini e il denaro che ne deriva.

I criminali spesso “riciclano” il denaro che ottengono attraverso atti illegali come il traffico di droga, quindi i fondi non possono essere facilmente rintracciati. Una tecnica comune è quella di far passare il denaro attraverso un’attività legittima basata sul contante di proprietà dell’organizzazione criminale o dei suoi confederati. L’azienda presumibilmente legittima deposita il denaro, che i criminali possono poi ritirare.

I riciclatori di denaro possono anche introdurre denaro contante in paesi stranieri per depositare, depositare denaro in incrementi minori per evitare di destare sospetti o utilizzare denaro illecito per acquistare altri strumenti in contanti. I riciclatori a volte investono il denaro, utilizzando broker disonesti disposti a ignorare le regole in cambio di grandi commissioni.

Una regola in vigore è il periodo di detenzione AML, che richiede che i depositi rimangano su un conto per un minimo di cinque giorni di negoziazione. Questo periodo di detenzione ha lo scopo di aiutare nell’antiriciclaggio e nella gestione del rischio.



I responsabili della conformità AML sono spesso nominati per supervisionare le politiche antiriciclaggio e garantire che le banche e altre istituzioni finanziarie siano conformi.

Segnalazione di attività sospette

Spetta alle istituzioni finanziarie monitorare i depositi dei clienti e altre transazioni per assicurarsi che non facciano parte di un programma di riciclaggio di denaro. Le istituzioni devono verificare l’origine di grandi somme, monitorare le attività sospette e segnalare le transazioni in contanti che superano i 10.000 dollari.2 Oltre a rispettare le leggi antiriciclaggio, gli istituti finanziari devono garantire che i clienti ne siano a conoscenza.

Le indagini sul riciclaggio di denaro da parte delle forze dell’ordine spesso comportano il controllo dei documenti finanziari per rilevare incongruenze o attività sospette. Nell’ambiente normativo odierno, vengono conservati ampi registri di quasi ogni transazione finanziaria significativa. Quindi, quando la polizia tenta di rintracciare un crimine ai suoi autori, pochi metodi sono più efficaci che esaminare i registri delle transazioni finanziarie connesse.

In caso di rapina, appropriazione indebita o furto, le forze dell’ordine sono spesso in grado di restituire alle vittime del crimine i fondi oi beni scoperti durante un’indagine sul riciclaggio di denaro. Ad esempio, se un’agenzia scopre che un criminale ha riciclato denaro per coprire un’appropriazione indebita, l’agenzia di solito può risalire a coloro dai quali i fondi sono stati sottratti.

AML contro KYC

Sebbene strettamente correlato, c’è una differenza tra AML e le regole del know your client (KYC). Nel settore bancario, le regole KYC sono i passaggi che le istituzioni devono intraprendere per verificare l’identità dei propri clienti. L’AML opera a un livello più ampio: sono le misure che le istituzioni adottano per prevenire e combattere il riciclaggio di denaro, il finanziamento del terrorismo e altri reati finanziari. Le banche utilizzano la conformità AML e KYC per mantenere le istituzioni finanziarie sicure.

Storia dell’antiriciclaggio

Le iniziative contro il riciclaggio di denaro sono diventate importanti a livello mondiale nel 1989, quando un gruppo di paesi e organizzazioni in tutto il mondo ha formato la Financial Action Task Force (FATF). La sua missione è ideare standard internazionali per prevenire il riciclaggio di denaro e promuoverne l’attuazione. Nell’ottobre 2001, a seguito degli attacchi terroristici dell’11 settembre, il GAFI ha ampliato il suo mandato includendo la lotta al finanziamento del terrorismo.

Un’altra importante organizzazione nella lotta al riciclaggio di denaro è il Fondo monetario internazionale (FMI). Come il GAFI, l’FMI ha sollecitato i suoi 189 paesi membri a conformarsi agli standard internazionali per contrastare il finanziamento del terrorismo.