3 Maggio 2021 11:11

Investimento alternativo

Cos’è un investimento alternativo?

Un investimento alternativo è un’attività finanziaria che non rientra in una delle categorie di investimento convenzionali. Le categorie convenzionali includono azioni, obbligazioni e contanti. Gli investimenti alternativi includono private equity o venture capital, hedge fund, managed futures, arte e oggetti d’antiquariato, materie prime e contratti derivati. Anche il settore immobiliare è spesso classificato come investimento alternativo.

Punti chiave

  • Un investimento alternativo è un’attività finanziaria che non rientra in una delle categorie di capitale / reddito / liquidità convenzionali.
  • Private equity o venture capital, hedge fund, proprietà immobiliari, materie prime e beni tangibili sono tutti esempi di investimenti alternativi.
  • La maggior parte degli investimenti alternativi non sono regolamentati dalla SEC e tendono ad essere alquanto illiquidi.
  • Mentre tradizionalmente per gli investitori istituzionali e gli investitori accreditati, gli investimenti alternativi sono diventati fattibili per gli investitori al dettaglio tramite fondi alternativi, ETF e fondi comuni di investimento.

Capire l’investimento alternativo

La maggior parte delle attività di investimento alternativo è detenuta da investitori istituzionali o da persone accreditate e con un patrimonio netto elevato a causa della loro natura complessa, mancanza di regolamentazione e grado di rischio. Molti investimenti alternativi hanno investimenti minimi e strutture di commissioni elevate, soprattutto se confrontati con fondi comuni di investimento e fondi negoziati in borsa (ETF). Questi investimenti hanno anche meno opportunità di pubblicare dati sulle prestazioni verificabili e fare pubblicità a potenziali investitori. Sebbene le attività alternative possano avere minimi iniziali elevati e commissioni di investimento iniziali, i costi di transazione sono in genere inferiori a quelli delle attività convenzionali, a causa dei livelli inferiori di turnover.

La maggior parte delle attività alternative sono abbastanza illiquide, soprattutto rispetto alle loro controparti convenzionali. Ad esempio, è probabile che gli investitori trovino molto più difficile vendere una bottiglia di vino di 80 anni rispetto a 1.000 azioni di Apple Inc., a causa di un numero limitato di acquirenti. Gli investitori possono avere difficoltà anche a valutare gli investimenti alternativi, poiché le attività e le transazioni che li coinvolgono sono spesso rare. Ad esempio, un venditore di una moneta d’oro da $ 20 Saint-Gaudens Double Eagle del 1933 potrebbe avere difficoltà a determinarne il valore, poiché ne esistono solo 13 note nel 2018.

Regolamento degli investimenti alternativi

Anche quando non coinvolgono oggetti unici come monete o opere d’arte, gli investimenti alternativi sono soggetti a truffe e frodi a causa della loro natura non regolamentata.

Gli investimenti alternativi sono spesso soggetti a una struttura giuridica meno chiara rispetto agli investimenti convenzionali. Fanno parte della competenza del Dodd-Frank Wall Street Reform and Consumer Protection Act e le loro pratiche sono soggette all’esame della Securities and Exchange Commission (SEC). Tuttavia, di solito non devono registrarsi presso la SEC. In quanto tali, non sono supervisionati o regolamentati dalla SEC o dalla Financial Services Regulatory Commission come lo sono i fondi comuni di investimento e gli ETF.

Pertanto, è essenziale che gli investitori conducano un’ampia due diligence quando si considerano investimenti alternativi. Spesso, solo quelli considerati investitori accreditati dovrebbero avere accesso a offerte di investimento alternativo. Gli investitori accreditati sono quelli con un patrimonio netto superiore a $ 1 milione, senza contare la loro residenza, o con un reddito personale di almeno $ 200.000.

Strategia per investimenti alternativi

Gli investimenti alternativi hanno tipicamente una bassa correlazione con quelli delle classi di attività standard. Questa bassa correlazione significa che spesso si muovono in senso opposto, o il contrario, ai mercati azionari e obbligazionari. Questa caratteristica li rende uno strumento adatto per la diversificazione del portafoglio. Gli investimenti in beni forti, come oro, petrolio e proprietà immobiliari, forniscono anche una copertura efficace contro l’inflazione, che danneggia il potere d’acquisto della carta moneta.

Per questo motivo, molti grandi fondi istituzionali come i fondi pensione e le dotazioni private spesso assegnano una piccola parte dei loro portafogli, in genere meno del 10%, a investimenti alternativi come gli hedge fund.

L’investitore al dettaglio non accreditato ha accesso anche a investimenti alternativi. Sono ora disponibili fondi comuni di investimento alternativi e fondi negoziati in borsa, noti anche come fondi alternativi o fondi alternativi liquidi. Questi fondi alternativi offrono ampie opportunità di investire in categorie di attività alternative, precedentemente difficili e costose per l’individuo medio. Poiché sono negoziati pubblicamente, i fondi alternativi sono registrati e regolamentati dalla SEC, in particolare dall’Investment Company Act del 1940.

Professionisti

  • Contrappeso agli asset convenzionali
  • Diversificazione del portafoglio
  • Copertura contro l’inflazione
  • Grandi ricompense

Contro

  • Difficile da valutare
  • Illiquido
  • Non regolamentato
  • Alto rischio

Esempio di investimenti alternativi

Il solo fatto di essere regolamentati non significa che i fondi alternativi siano investimenti sicuri. La SEC osserva:

Molti fondi comuni di investimento alternativi hanno storie di prestazioni limitate. Ad esempio, molti sono stati lanciati dopo il 2008, quindi non si sa come si sarebbero comportati in un mercato in ribasso.

Inoltre, sebbene il suo portafoglio diversificato attenui naturalmente la minaccia di perdita, un fondo alternativo è ancora soggetto ai rischi intrinseci delle sue attività sottostanti. In effetti, il track record degli ETF specializzati in attività alternative è stato misto.

Ad esempio, a gennaio 2020, l’ETF SPDR Dow Jones Global Real Estate ha registrato un rendimento quinquennale annualizzato del 5,2%. Al contrario, l’ETF SPDR S&P Oil & Gas Exploration & Production ha registrato un 15,87% negativo nello stesso periodo.

Domande frequenti

Quali sono le caratteristiche chiave degli investimenti alternativi?

Gli investimenti alternativi di solito hanno investimenti minimi e strutture di commissioni elevate, soprattutto se confrontati con fondi comuni di investimento e fondi negoziati in borsa (ETF). Hanno anche meno opportunità di pubblicare dati verificabili sulle prestazioni e fare pubblicità a potenziali investitori. I loro costi di transazione sono in genere inferiori a quelli delle attività convenzionali, a causa di livelli di fatturato inferiori. Tendono ad essere abbastanza illiquidi e gli investitori possono avere difficoltà anche a valutare alcuni degli investimenti alternativi più esclusivi, poiché le attività e le transazioni che li coinvolgono sono spesso rare.

In che modo gli investimenti alternativi possono essere utili agli investitori?

Gli investimenti alternativi hanno in genere una bassa correlazione con classi di attività standard come azioni e obbligazioni. Questa caratteristica li rende uno strumento adatto per la diversificazione del portafoglio. Gli investimenti in beni forti, come oro, petrolio e proprietà immobiliari, forniscono anche una copertura efficace contro l’inflazione, che danneggia il potere d’acquisto della carta moneta. Per questo motivo, molti grandi fondi istituzionali come i fondi pensione e le dotazioni private spesso assegnano una piccola parte dei loro portafogli, in genere meno del 10%, a veicoli di investimento alternativi, come gli hedge fund. Infine, gli investimenti alternativi, sebbene più rischiosi, possono generare rendimenti elevati.

Quali sono gli standard normativi per gli investimenti alternativi?

Gli investimenti alternativi sono spesso soggetti a una struttura giuridica meno chiara rispetto agli investimenti convenzionali. Spesso, solo coloro considerati investitori accreditati (patrimonio netto superiore a $ 1 milione, senza contare la loro residenza o un reddito personale di almeno $ 200.000) possono accedere a offerte di investimento alternativo. Fanno parte della competenza del Dodd-Frank Wall Street Reform and Consumer Protection Act e le loro pratiche sono aperte all’esame della Securities and Exchange Commission (SEC). Tuttavia, poiché di solito non sono tenuti a registrarsi presso la SEC, non sono soggetti allo stesso tipo di supervisione normativa dei fondi comuni di investimento e degli ETF.