Alligator Spread
Cos’è una diffusione di alligatore?
Uno spread di alligatore è una posizione di trading destinata a non essere redditizia sin dall’inizio a causa delle onerose commissioni e dei costi di transazione ad essa associati. Il termine è spesso usato in relazione al mercato delle opzioni, dove gli investitori a volte combinano varie opzioni put e call per formare posizioni complicate. Ciascuna parte dello spread può avere una propria serie di costi di negoziazione.
Se le commissioni di queste transazioni diventano troppo elevate, l’investitore potrebbe perdere denaro sulla transazione, anche se il mercato si muove in una direzione altrimenti redditizia. In questi casi, i potenziali profitti vengono “mangiati” dalle tasse, come un alligatore.
Punti chiave
- Uno spread di alligatore è una strategia di trading in cui qualsiasi opportunità di profitto è stata cancellata da commissioni e costi di trading.
- Il termine è spesso usato nel trading di opzioni, dove spread multi-leg e altre strategie di trading complesse possono comportare costi elevati per mettere e togliere la posizione.
- Sebbene i broker senza scrupoli possano a volte vendere agli investitori su posizioni di spread di alligatore, queste situazioni si verificano più comunemente per caso.
- Per evitarli, gli investitori devono esaminare attentamente tutte le commissioni associate alle loro posizioni, inclusi i costi legati all’uscita da una posizione.
Capire gli spread di alligatore
Gli investitori di solito usano il termine “spread alligatore” quando si riferiscono a operazioni effettuate nel mercato delle opzioni, soprattutto in relazione a posizioni complicate che coinvolgono opzioni put e call. Questi tipi di operazioni sono progettati per trarre profitto dal movimento di un’attività sottostante all’interno di un determinato intervallo.
Ad esempio, un investitore potrebbe trarre profitto se un titolo si apprezza o si deprezza fino al 20% in entrambe le direzioni. In questo scenario, l’investitore si trova di fronte a una finestra relativamente ristretta entro la quale trarre profitto dalla posizione; se le varie commissioni associate a quella posizione sono troppo costose, potrebbe essere impossibile per loro realizzare un profitto su base post-commissioni, anche se il titolo si muove in una direzione favorevole.
In teoria, gli investitori possono evitare questo problema esaminando attentamente le commissioni associate alla posizione di investimento che stanno prendendo in considerazione. Tuttavia, questo può essere difficile da fare nella pratica, poiché possono essere coinvolti molti tipi diversi di commissioni. Questi includono le commissioni dei broker, commissioni di cambio, spese di compensazione, l’esercizio delle opzioni. Anche altre questioni, come le implicazioni fiscali e gli spread denaro-lettera, possono intaccare i profitti. Considerando che gli investitori in questi mercati stanno già effettuando transazioni abbastanza complicate, è comprensibile che potrebbero non rendersi conto di aver creato una diffusione di alligatore, fino a quando non sarà troppo tardi.
Compratore stai attento
Sebbene la concorrenza abbia avuto la tendenza a ridurre le commissioni e altre commissioni nel tempo, gli investitori dovrebbero comunque rivedere attentamente le tabelle delle commissioni dei loro broker per evitare che i loro profitti vengano divorati da uno spread di alligatore.
Esempio del mondo reale di una diffusione di alligatore
Charlie è un trader di opzioni che sta valutando l’apertura di una posizione con azioni di XYZ Corporation come asset sottostante. Attualmente, XYZ viene scambiato a $ 20 per azione, ma Charlie si aspetta che le azioni subiscano una maggiore volatilità nei prossimi sei mesi. Nello specifico, pensa che ci siano buone probabilità che le azioni XYZ saliranno a $ 30 o scenderanno a $ 10 in quel lasso di tempo.
Per trarre profitto da questa volatilità anticipata, Charlie acquista un’opzione call che scade tra sei mesi e ha un prezzo di esercizio di $ 25. Per ottenere questa opzione, paga un premio di $ 2.
Sebbene questa opzione call gli consenta di trarre profitto se il prezzo delle azioni di XYZ aumenta, Charlie vuole posizionarsi in modo da trarre profitto dall’aumento della volatilità indipendentemente dal fatto che il prezzo si muova verso l’alto o verso il basso. A tal fine, acquista una seconda opzione, questa un’opzione put che scade tra sei mesi e ha un prezzo di esercizio di $ 15 per azione. Per ottenerlo, paga un altro premio di $ 2.
Guardando la sua posizione, Charlie sente di aver raggiunto il suo obiettivo. Se il prezzo sale a $ 30, può esercitare la sua opzione call e ottenere un profitto netto di $ 5 per azione (acquistando al prezzo di esercizio di $ 25 e poi vendendo al prezzo di mercato di $ 30). Poiché ogni opzione rappresenta una dimensione di lotto di 100 azioni, si ottiene un profitto di $ 500. Se d’altra parte i prezzi scendono a $ 10, può esercitare la sua opzione put e anche guadagnare $ 5 per azione (acquistando al prezzo di mercato di $ 10 e poi vendendo al prezzo di esercizio di $ 15).
Sebbene la posizione di Charlie sembri valida sulla carta, ha un difetto cruciale. Charlie non è riuscito a tenere traccia delle sue commissioni di transazione. Dopo aver contabilizzato i pagamenti dei suoi premi, le commissioni del suo broker, la sua responsabilità fiscale e vari altri costi, Charlie scopre che queste spese ammonteranno a oltre $ 5 per azione. Charlie, in altre parole, è inciampato in una diffusione di alligatore: a causa degli alti costi della sua posizione, non è in grado di fare soldi anche se ha ragione nella sua previsione su XYZ.