Obbligazione dell’agenzia
Che cos’è un’obbligazione di agenzia?
Un’obbligazione di agenzia è un debito (obbligazioni) emesso a un tasso di interesse fisso o variabile da un’agenzia federale degli Stati Uniti o un’impresa sponsorizzata dal governo (GSE), allo scopo di procurare fondi per finanziare le loro attività, che di solito comporta l’acquisto di mutui da vari istituti di credito.
Punti chiave
- Le obbligazioni di agenzia sono titoli di debito, o obbligazioni, emessi a un tasso di interesse fisso o variabile da un’agenzia federale degli Stati Uniti o da un’impresa sponsorizzata dal governo (GSE), allo scopo di procurare fondi per finanziare le loro attività.
- Piuttosto che essere assistite da garanzie collaterali, le obbligazioni dell’agenzia si basano sull’affidabilità creditizia e sull’integrità dell’emittente del debito.
- Le obbligazioni delle agenzie federali sono completamente garantite e i pagamenti degli interessi sono, di solito, esentasse, mentre i GSE sono implicitamente garantiti e i loro pagamenti di interessi tendono ad essere tassabili.
- Le obbligazioni di agenzia hanno svolto un ruolo importante nella crisi finanziaria del 2008, che ha portato a riforme significative per gli enti sponsorizzati dal governo (GSE).
- Le entità sponsorizzate dal governo (GSE) comuni che emettono obbligazioni di agenzia includono Fannie Mae, Freddie Mac, Farmer Mac e Ginnie Mae.
Capire un’obbligazione dell’agenzia
Piuttosto che essere assistite da garanzie reali, le obbligazioni dell’agenzia si basano sull’affidabilità creditizia e sull’integrità dell’emittente del debito. Il livello minimo di investimento per le obbligazioni di agenzia è generalmente di $ 10.000, con la possibilità di aumentare tale importo in incrementi di $ 5.000. I pagamenti di interessi da obbligazioni di agenzie federali sono generalmente esenti da imposta mentre quelli da GSE tendono ad essere completamente tassabili.
Le obbligazioni emesse da un’agenzia federale reale, come il Dipartimento dell’Agricoltura, sono sostenute dalla ” piena fede e credito del governo degli Stati Uniti”. Ciò significa che il governo degli Stati Uniti promette di onorare il pagamento degli interessi e la restituzione del capitale alla scadenza, anche se l’agenzia sottostante non è in grado di onorare i propri impegni.
Le obbligazioni di agenzia emesse dai GSE, invece, sono garantite solo implicitamente, il che aumenta il rischio di perdita per l’investitore. Detto questo, i GSE possono prendere in prestito denaro direttamente dal Tesoro degli Stati Uniti se non sono in grado di ripagare i loro debiti. L’incertezza, causata dal fatto che il Tesoro americano non è obbligato a prestare loro denaro, è il motivo per cui si ritiene che le obbligazioni di agenzia emesse dai GSE presentino un certo rischio di credito.
È anche possibile acquistare obbligazioni di agenzia come strategia di investimento. Questa strategia può essere una forma di investimento a basso rischio. Le obbligazioni emesse direttamente tramite un’agenzia governativa, non tramite un GSE, sono garantite (garantite dal governo degli Stati Uniti) per pagare un tasso di interesse fisso e l’intero capitale dell’obbligazione alla scadenza dell’obbligazione.
Le entità sponsorizzate dal governo (GSE) più comuni che emettono obbligazioni di agenzia sono Freddie Mac, Farmer Mac e Ginnie Mae.
Obbligazioni dell’agenzia durante la crisi finanziaria del 2008
Le obbligazioni di agenzia hanno attirato l’attenzione diffusa durante la crisi dei mutui e del credito del 2008. La crisi ha messo a fuoco i problemi inerenti ai GSE. Il problema era che i GSE stavano usando la garanzia implicita di un salvataggio da parte del Tesoro degli Stati Uniti mentre operavano come imprese private.
I due esempi più comunemente citati erano Fannie Mae, nota anche come Federal National Mortgage Association Corporation (FNMA), e Freddie Mac, nota anche come Federal Home Loan Mortgage Corporation (FHLMC).
Alla vigilia della crisi finanziaria, queste due entità hanno realizzato enormi profitti prendendo in prestito denaro a tassi bassi, grazie al sostegno implicito del Tesoro statunitense, e operando nel mercato dei mutui secondari. Quando il mercato dei mutui è crollato, Fannie Mae e Freddie Mac hanno affrontato entrambi una potenziale bancarotta. Entrambe le entità detenevano all’epoca un’enorme quota di mutui.
Il crollo di Freddie e Fannie avrebbe portato al crollo del mercato immobiliare. Il Tesoro degli Stati Uniti ha deciso che erano “troppo grandi per fallire” ed è intervenuto con un salvataggio del valore di 187 miliardi di dollari come un modo per impedire alle entità di andare in bancarotta. Da allora il governo federale ha rilevato entrambe queste entità per prevenire un evento futuro simile.