3 Maggio 2021 10:51

Fondo indicizzato attivo

Che cos’è un fondo indicizzato attivo?

Un fondo indicizzato attivo è un paniere di attività in cui il gestore del fondo costruisce l’investimento iniziale con partecipazioni da un indice di riferimento e quindi aggiunge titoli non correlati all’indice sottostante o rimuove i componenti dell’indice esistenti con l’obiettivo di aumentare la performance del portafoglio. Questo livello aggiuntivo di titoli non di riferimento mira a incrementare i rendimenti al di sopra di una tradizionale strategia passiva di acquisto e mantenimento , consentendo una gestione attiva.

Aggiungendo singoli titoli scollegati dall’indice più ampio, il gestore del fondo può sbloccare ulteriore alfa. I fondi indicizzati attivi possono impiegare un’inclinazione o utilizzare una strategia beta intelligente.

Punti chiave

  • Un fondo indicizzato attivo è una strategia di investimento che cerca di combinare gli aspetti positivi dell’indicizzazione passiva con la gestione attiva del portafoglio.
  • Esempi di strategie di indice attivo includono l’utilizzo di un approccio tilt o smart beta, che cerca di sfruttare gli errori di quotazione relativi aderendo principalmente a un indice.
  • I fondi indicizzati attivi possono ancora sottoperformare i fondi puramente passivi e sono spesso soggetti a commissioni di gestione più elevate e ad eventi più tassabili per gli investitori.

Comprensione dei fondi indicizzati attivi

Un fondo indicizzato attivo tenta di prendere una versione di un fondo indicizzato come l’indice Standard & Poor’s 500 (S&P 500) e riequilibrare periodicamente tutte le azioni per abbinare le proporzioni trovate nell’effettivo S&P 500. Il gestore aggiungerà azioni al fondo che credo che produrrà rendimenti aggiuntivi per il fondo indicizzato passivo. Ad esempio, se il gestore ritiene che i semiconduttori produrranno ottimi risultati per i trimestri futuri, ulteriori titoli di semiconduttori verranno aggiunti al portafoglio.

Sebbene sia possibile per alcuni gestori di fondi battere in modo significativo l’indice di riferimento sottostante utilizzando strategie come il market timing, ciò è tutt’altro che garantito. Si può contare sui fondi passivi per seguire fedelmente un indice, il che consente agli investitori di conoscere le vere partecipazioni e il profilo di rischio del fondo. Ciò aiuta gli investitori a mantenere un portafoglio diversificato e gestire le aspettative.

L’aggiunta di uno strato attivo al fondo indicizzato rende difficile per la comunità degli investitori anticipare la composizione futura del fondo. Questo può funzionare per gli investitori quando il mercato sperimenta una forte volatilità e il fondo richiede un professionista qualificato per limitare i prelievi. Un gestore di fondi può spostare le allocazioni da posizioni sottoperformanti a settori o classi di attività più appropriati. Tuttavia, la maggior parte della ricerca empirica rileva che una semplice strategia passiva tende a sovraperformare un complicato approccio di gestione attiva.

Fondi di inclinazione

Un tilt fund è un tipo di fondo comune o fondo negoziato in borsa che include una partecipazione principale di azioni che imitano un  indice di tipo benchmark, a cui vengono aggiunti titoli aggiuntivi per aiutare il fondo a sovraperformare il mercato. A volte chiamati  fondi indicizzati avanzati, questi sono fondi indicizzati attivi utilizzati dai principali investitori nel tentativo di migliorare i rendimenti complessivi degli investimenti.

Un fondo che utilizza una strategia tilting potrebbe avere la stragrande maggioranza del capitale investito in quelle 500 società, ma potrebbe anche consentire al gestore la flessibilità di includere anche altri titoli. D’altra parte, le inclinazioni del valore in un fondo possono anche inclinarsi verso un tipo di azioni rispetto a un altro, ad esempio inclinarsi verso azioni a bassa capitalizzazione che storicamente hanno fornito rendimenti superiori alla media.

Smart Beta

Le strategie smart beta cercano di seguire passivamente gli indici, considerando anche schemi di ponderazione alternativi come  volatilità, liquidità, qualità, valore, dimensione e momentum. Questo perché le strategie smart beta sono implementate come le tipiche strategie dell’indice in quanto le regole dell’indice sono definite e trasparenti. Questi fondi non replicano indici standard, come l’S & P 500 o l’ indice Nasdaq 100, ma si concentrano invece su aree di mercato che offrono un’opportunità di sfruttamento.

Non esiste un unico approccio alla smart beta, poiché gli obiettivi per gli investitori possono essere diversi in base alle loro esigenze, sebbene alcuni gestori siano prescrittivi nell’identificare idee smart beta che creano valore ed economicamente intuitive. L’equity smart beta cerca di affrontare le inefficienze create dai benchmark ponderati in base alla capitalizzazione di mercato. I fondi possono adottare un approccio tematico per gestire questo rischio concentrandosi su errori di prezzo creati da investitori che cercano guadagni a breve termine, ad esempio.

Limitazioni dei fondi indicizzati attivi

Sebbene un fondo indicizzato attivo detenga molti degli stessi titoli di un fondo indicizzato tradizionale, tendono ad avere un premio. Adottare uno stile di gestione attivo significa che il fondo deve addebitare commissioni più elevate per coprire il costo del gestore, dei materiali di ricerca e di qualsiasi altro dato necessario per prendere decisioni di investimento ponderate.

Questi rapporti di spesa più elevati  esercitano pressioni sui gestori di fondi affinché sovraperformano o battono costantemente l’indice sottostante. Come con un fondo comune di investimento, il potenziale di sovraperformance dipende dal gestore. Alcuni hanno un talento per trovare gemme nascoste, ma la maggior parte sceglierà asset in perdita che limitano il potenziale rendimento del fondo.