Titolo assoluto
Cos’è un titolo assoluto?
Un titolo assoluto, noto anche come titolo perfetto , a una proprietà è privo di qualsiasi gravame o carenza. Un titolo assoluto conferisce un inequivocabile diritto di proprietà al proprietario e non può essere contestato o contestato da nessun altro. Questo è opposto ai titoli con privilegi, allegati o giudizi contro di loro. I titolari di titoli assoluti sono i proprietari a pieno titolo della proprietà.
Punti chiave
- Un titolo assoluto è un titolo di proprietà che conferisce un inequivocabile diritto di proprietà al proprietario e a qualsiasi acquirente a cui la proprietà viene venduta.
- I titoli assoluti non hanno privilegi, vincoli o gravami.
- Il titolare del titolo assoluto è libero di vendere l’immobile a sua discrezione.
Come funzionano i titoli assoluti
Una ricerca per titolo di solito porta alla luce eventuali problemi relativi al titolo di una proprietà. La ricerca vale il costo quando qualcuno sta valutando l’acquisto di un immobile. Una ricerca per titolo viene solitamente condotta presso l’ufficio del registro locale.
Le agenzie di ricerca del titolo sono specializzate nella ricerca di proprietà per garantire che il venditore abbia almeno un interesse “vendibile” nella proprietà che immette sul mercato. Inoltre, la ricerca per titolo rivelerà anche se ci sono degli obblighi rimanenti associati alla proprietà, in quanto rimangono collegati alla proprietà e non al proprietario. Ad esempio, se le imposte in sospeso rimangono non riscosse su una proprietà, potrebbe compromettere la vendita a un nuovo proprietario fino a quando la questione non sarà risolta. Inoltre, se un coniuge possiede dei diritti su una proprietà, ad esempio durante un procedimento di divorzio, il venditore non detiene il titolo assoluto sulla proprietà. Al contrario, se il proprietario della proprietà ha un titolo assoluto, renderebbe la transazione senza ostacoli per conto del venditore.
I diritti forniti da un titolo assoluto
Un titolo assoluto non ha contestazioni in sospeso che potrebbero altrimenti ostacolare la capacità del proprietario di utilizzare o disporre della proprietà come meglio crede. Il titolare del titolo assoluto è libero di vendere l’immobile a propria discrezione, il che potrebbe conferire all’acquirente il titolo assoluto al completamento della transazione, a seconda di come è stato strutturato l’acquisto. Il venditore di una proprietà può trasferire solo la parte di una tessera assoluta di cui è investito. In altre parole, un acquirente non può ottenere un titolo assoluto tramite un venditore che non lo possiede.
Il titolare di un titolo assoluto può anche scegliere di affittare o affittare un immobile piuttosto che venderlo a titolo definitivo. Un istituto finanziario potrebbe detenere il titolo assoluto per una proprietà che ha ipotecato. Il grezzo del titolo assoluto, il proprietario dell’immobile, acquisisce il diritto di proprietà di un atto ipotecario. Ciò, a sua volta, darebbe al proprietario il diritto di richiedere il rimborso completo del debito ipotecario in essere, in determinate circostanze, prima della data di scadenza precedentemente determinata. Con il titolo assoluto, potrebbe esserci anche una clausola che il proprietario stabilisce nell’atto che consente la risoluzione anticipata di una partecipazione esistente nell’immobile.