I 10 imprenditori sociali di maggior successo
In passato, molti imprenditori hanno scelto di accumulare ricchezza nel settore privato e diventare filantropi più tardi nella vita. Tuttavia, ora gli imprenditori possono lavorare per migliorare le questioni sociali attraverso le loro attività. A livello globale, è emerso un nuovo modello di business che unisce le imprese alle organizzazioni governative e sociali. Le organizzazioni non profit e le imprese possono collaborare per formare un modello di business ibrido, guidato da una nuova generazione di imprenditori sociali. Questi leader affrontano con successo le questioni sociali generando profitti per gli azionisti.
L’uso diffuso di pratiche etiche come l’ impact investing, il consumismo consapevole e i programmi di responsabilità sociale delle imprese ha facilitato il successo dei seguenti 10 imprenditori sociali.
1. Bill Drayton
Bill Drayton è riconosciuto come uno degli imprenditori sociali pionieristici del nostro tempo. Drayton ha fondatoAshoka: Innovators for the Public nel 1981, che adotta un approccio multiforme per trovare e supportare imprenditori sociali a livello globale. Drayton è anche presidente del consiglio di amministrazione di Get America Working!e Youth Venture.1
2. Rachel Brathen
“Yoga Girl” è il nome del best seller delNew York Times di Rachel Brathen e il nome delsuo account Instagram, che raggiunge 2,1 milioni di follower. Oltre a mostrare al suo pubblico nuove posizioni yoga e suggerimenti, Rachel spera di mettere in contatto gli insegnanti con le persone della comunità online che hanno bisogno di cure.”E se i social media potessero diventare una missione sociale?”chiede Brathen. Il suo canale online oneoeight.tv era uno “studio online” che offriva servizi di salute, yoga e meditazione.
3. Shiza Shahid
In qualità di co-fondatrice e ambasciatrice globale delFondo Malala, Shiza Shahid, gestisce le operazioni commerciali di Malala Yousafzai, l’adolescente che è diventata la più giovane vincitrice del Premio Nobel per la pace nel 2014. Come Malala, Shahid è nata in Pakistan. Inizialmente ha contattato Malala nel 2009 e ha lavorato per organizzare un campo per lei e altre ragazze pakistane. Nel 2012, Shiza è volata al capezzale di Malala dopo essere stata presa di mira e colpita dai talebani per aver promosso l’istruzione per le ragazze. Ispirata dal desiderio di Malala di continuare la campagna per l’uguaglianza di genere e l’istruzione, Shahid ha deciso di aiutare Malala a mettere a punto la strategia della sua campagna. Shahid ha creato il Malala Fund, che aiuta a responsabilizzare donne e ragazze sostenendo e diffondendo l’accesso all’istruzione.
4. Blake Mycoskie
Dopo un viaggio in Argentina nel 2006, Mycoskie è diventato il principale donatore di scarpe e fondatore diTOMS Shoes, investendo $ 300.000 dei propri soldi nell’azienda. TOMS si è impegnato a donare un paio di scarpe per ognuna venduta, e ora amplia la campagna “One-For-One” per sostenere iniziative legate all’acqua, alla vista, alla nascita e contro il bullismo. Attraverso il marchio TOMS, Mycoskie ha sensibilizzato su questioni come la povertà e la salute globali. Nel 2019, l’organizzazione aveva fornito alle persone nei paesi in via di sviluppo 95 milioni di paia di scarpe e oltre 722.000 settimane di acqua potabile. Inoltre, il programma TOMS Eyewear ha aiutato a ripristinare la vista in oltre 780.000 persone fornendo ai destinatari occhiali prescrittivi o interventi chirurgici.6
5. Scott Harrison
Scott Harrison lasciò una vita di lusso a New York City e si diresse verso le coste dell’Africa occidentale per fare volontariato con un’organizzazione di beneficenza di navi ospedale chiamata Mercy Ships. Il viaggio è stato un momento di svolta e nel 2006 Harrison ha fondatocharity: water, un’organizzazione no profit che fornisce acqua potabile sicura e potabile in 28 paesi in tutto il mondo. Nel 2020, l’organizzazione aveva realizzato 51.438 progetti nei paesi in via di sviluppo.9 Solo nel 2018, charity: water ha raccolto 69,3 milioni di dollari.
6. Muhammad Yunus
Il professor Muhammad Yunus è rinomato per la divulgazione della microfinanza e del microcredito, che fungono da capisaldi della Grameen Bank, fondata nel 1983. Nel 2006, Yunus ha ricevuto il Premio Nobel per la creazione della Grameen Bank, che si basa sui principi di fiducia e solidarietà per responsabilizzare gli abitanti dei villaggi con i fondi per uscire dalla povertà. Secondo la Grameen Bank, a febbraio 2020, il 97% dei suoi 9,31 milioni di mutuatari sono donne, che rimborsano i prestiti a un tasso del 98%, un tasso di recupero superiore a qualsiasi sistema bancario tradizionale. Questo rinomato professore ha ricevuto premi internazionali come la Medaglia presidenziale della libertà degli Stati Uniti nel 2009 e la Medaglia d’oro del Congresso nel 2010.
7. Jeffrey Hollender
Jeffrey Hollender è ben noto come l’ex amministratore delegato (CEO) e co-fondatore diSeventh Generation, un’azienda popolare per i prodotti naturali. Ora è uno dei principali consulenti, relatori e attivisti per la responsabilità sociale delle imprese. Ha scritto sette libri, tra cui “Come rendere il mondo un posto migliore”. Hollender è co-fondatore e CEO di Hollender Sustainable Brands, che vende prodotti sostenibili per la salute sessuale e personale, come preservativi, assorbenti interni, lubrificanti, assorbenti e simili. Hollender è professore a contratto presso la New York University e co-fondatore e presidente del consiglio di amministrazione dell’American Sustainable Business Council;e un membro del consiglio di varie altre organizzazioni, tra cui Greenpeace USA, Health Care Without Harm e l’organizzazione per i diritti dei lavoratori Verité.
8a. Xavier Helgesen
8b. Christopher “Kreece” Fuchs
8c. Jeff Kurtzman
Questi tre co-fondatori di Better World Books, unalibreria online diB-Corp che finanzia l’alfabetizzazione globale, meritano tutti il riconoscimento come imprenditori sociali di successo. I fondatori si sono incontrati alla Notre Dame University, dove hanno istruito la squadra di calcio e hanno iniziato a raccogliere libri indesiderati da vendere su Internet. Helgesen è CEO e co-fondatore diOff Grid Electric, che fornisce energia rinnovabile alle case nel “mondo off-grid”. Kurtzman aveva precedentemente ricoperto la posizione di CEO presso Aid Through Trade, una società che distribuisce accessori fatti a mano dal Nepal negli Stati Uniti, dove era responsabile di una crescita delle vendite del 110%. Ha anche co-fondato l’Operazione Incubazione senza scopo di lucro, che fornisce incubatori a basso costo e bassa manutenzione ai paesi in via di sviluppo.
9. Mark Koska
Mark Koska ha riprogettato gli strumenti medici, introducendo una siringa non riutilizzabile e poco costosa da utilizzare in cliniche sotto-finanziate. Questa innovazione protegge dalla trasmissione di malattie trasmesse dal sangue. Koska ha fondato il SafePoint Trust nel 2006, che ha fornito 4 miliardi di iniezioni sicure in 40 paesi tramite le sue siringhe “auto-disabilitate”. La Schwab Foundation Social Entrepreneurs of the Year nel 2015 ha citato Koska per la sua soluzione pionieristica a un problema di salute mondiale. L’ Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha annunciato una politica globale sulle iniezioni sicure nel febbraio 2015.
10. Sanjit “Bunker” Roy
Sanjit “Bunker” Roy ha avuto un’educazione privilegiata in India, a differenza di molti indiani che vivono con meno di $ 1 al giorno. Quando Roy ha visitato alcuni dei villaggi rurali del suo paese, ha avuto un’esperienza che cambia la vita e ha deciso di trovare un modo per migliorare le disuguaglianze socio-economiche nel suo paese. Ha fondato ilBarefoot College nel 1972, un college a energia solare per i poveri. Roy descrive il Barefoot College come “l’unico college in cui l’insegnante è lo studente e lo studente è l’insegnante”.20
“Triple Bottom Lines”
Questi 10 stimolanti imprenditori sociali utilizzano il business sia per generare profitti che per risolvere alcuni dei problemi sociali più scoraggianti del mondo. L’innovazione assume molte forme ed è meraviglioso quando idee penetranti possono funzionare per affrontare le questioni sociali globali. Gli imprenditori sociali prendono la strada meno battuta per costruire fiorenti imprese ibride con linee di fondo triple.