Un’introduzione ai tipi di trading: trading tecnico
Per il momentum trading, che è un tipo di trading tecnico, un trader osserva i segnali che un titolo sta per scoppiare; vale a dire, per intraprendere un movimento di prezzo unidirezionale significativo su un volume elevato per un periodo di tempo sufficiente che potrebbe portare un profitto. In virtù del monitoraggio della linea di momentum, il trader di momentum si è già impegnato nell’analisi tecnica esaminando i grafici azionari alla ricerca di segnali di breakout.
Gli indicatori tecnici utilizzati nel momentum trading sono solo la punta dell’iceberg; sono solo un piccolo esempio dell’ampia gamma di schemi grafici e grafici a disposizione del trader tecnico.
Diversi tipi di trading
Prima ci concentriamo sullo scambio tecnico, ecco una rassegna dei principali tipi di azioni di scambio:
- Scalping: lo scalper è un individuo che fa dozzine o centinaia di operazioni al giorno nel tentativo di ” scalping ” un piccolo profitto da ciascuna operazione sfruttando lo spread denaro-lettera.
- Momentum Trading: i trader Momentum cercano azioni che si muovono in modo significativo in una direzione ad alto volume. Questi trader tentano di cavalcare lo slancio verso il profitto desiderato.
- Trading tecnico: i trader tecnici si concentrano su grafici e grafici. Guardano le linee sui grafici di azioni o indici per segni di convergenza o divergenza che potrebbero indicare segnali di acquisto o vendita.
- Trading fondamentale: i fondamentalisti commerciano le società sulla base dell’analisi fondamentale, che esamina eventi aziendali come rapporti sugli utili effettivi o anticipati, frazionamenti azionari, riorganizzazioni o acquisizioni.
- Swing Trading : gli Swing Traders sono trader fondamentali che mantengono le loro posizioni per più di un giorno. La maggior parte dei fondamentalisti sono in realtà swing trader poiché i cambiamenti nei fondamentali aziendali richiedono in genere diversi giorni o addirittura settimane per produrre un movimento di prezzo sufficiente a consentire al trader di rivendicare un profitto ragionevole.
I trader inesperti potrebbero sperimentare ciascuna di queste tecniche, ma alla fine dovrebbero accontentarsi di una singola nicchia che abbini la loro conoscenza ed esperienza di investimento con uno stile a cui sono motivati a dedicare ulteriore ricerca, istruzione e pratica. A ogni stile sono dedicati interi libri di testo, sebbene molti titoli come “Day Trade Online” o “How to Get Started in Electronic Day Trading” non siano chiari sul tipo di trading che sposano.
Esplorazione del trading tecnico
Di trading tecnico è uno stile più ampio che non è necessariamente limitato alla negoziazione. In generale, un tecnico utilizza modelli storici di dati di trading per prevedere cosa potrebbe accadere alle azioni in futuro. Questo è lo stesso metodo praticato da economisti e meteorologi: guardare al passato per avere un’idea del futuro. Tuttavia, sappiamo tutti quanto possano essere scarse le previsioni.
La sfida dell’analisi tecnica è che ci sono letteralmente centinaia di indicatori tecnici disponibili e non esiste un singolo indicatore considerato universalmente migliore come ogni particolare indicatore o gruppo di indicatori, che può essere applicabile solo a circostanze specifiche. Alcuni indicatori tecnici possono essere utili per determinati settori, altri solo per azioni di una certa classificazione (ad esempio, azioni all’interno di un determinato intervallo di liquidità o capitalizzazione di mercato ). A causa dei modelli unici che le azioni altamente scambiate potrebbero mostrare nel corso della storia, alcuni indicatori potrebbero essere rilevanti solo per determinati titoli individuali.
Gli indicatori tecnici, come gli indicatori di momentum, non sono un proiettile d’argento per decidere quando acquistare o vendere. Sono cattivi predittori di tempi precisi, ma sono bravi a indicare quali titoli sono candidati per ulteriori analisi con dati così dettagliati come la schermata di livello 2. In quanto tale, l’analisi tecnica può essere vista come un punto di partenza: i modelli storici non si traducono necessariamente in un’immagine esatta delle prestazioni future.
Invece di cercare di fornire uno studio esaustivo di tutti gli indicatori a disposizione del trader tecnico, discutiamo i raggruppamenti più comuni e forniamo un’introduzione generale a ciascuno. Questa discussione è limitata agli indicatori applicabili ai singoli titoli: ci sono molti indicatori che potrebbero essere utili per prevedere un indice o un gruppo industriale.
Gruppi comuni di indicatori tecnici:
- Indice di forza relativa (RSI) : misura la performance recente di un titolo in relazione alla sua forza storica confrontando il numero e l’entità delle chiusure recenti e storiche al rialzo e al ribasso. Se l’RSI supera 80, ciò potrebbe indicare unacondizione di ipercomprato, che è un segnale di vendita. Al di sotto di 20, l’RSI potrebbe indicare un titolo ipervenduto, che è un segnale di acquisto.
- Range Trading: una serie di prezzi alti, bassi e di chiusura vengono tracciati su un grafico per un certo periodo di tempo e le linee di supporto e resistenza vengono tracciate tra il fondo e la parte superiore dell’intervallo. Un breakout si verifica quando il prezzo sostiene un movimento, anche per un periodo o due, al di sopra o al di sotto dell’intervallo.
- Pattern Analysis: questa può essere la forma di analisi tecnica più facile da capire. Gli stessi grafici dei prezzi discussi sopra vengono analizzati per modelli specifici che sono storicamente apparsi nello stesso titolo o per modelli comuni che sono stati visti in molti titoli nel tempo. I modelli più comunemente osservati sono modelli testa e spalle, modelli triangolo in alto o triangolo in basso, parti superiori arrotondate o fondi arrotondati, formazione a coppa e manico e così via.
- Analisi delle tendenze : l’ analisi delle tendenze altamente complessa e matematica esamina le tendenze a breve e lungo termine e cerca di identificare i crossover, dove i prezzi si incrociano sulle loro medie a lungo termine. Le medie a lungo termine sono indicate come medie mobili, in cui una fascia di prezzo viene livellata per un periodo di tempo calcolando la media di una serie di punti dati e tracciando la linea levigata rispetto alla linea del prezzo effettivo del titolo. La Moving Average Convergence Divergence (MACD) viene utilizzata per identificare crossover, divergenza e convergenza e condizioni di ipercomprato e ipervenduto.
- Gap Analysis : un gap si verifica quando il prezzo di apertura di un’azione è significativamente più alto o più basso del suo prezzo di chiusura il giorno precedente, probabilmente a causa di notizie della società rilasciate durante la notte o di qualche altro fattore. Il gap trader si occupa della performance del titolo al di sopra o al di sotto della sua apertura, il che può indicare un ulteriore movimento in entrambe le direzioni. In questo senso, le decisioni del trader possono essere più vicine nello stile a quelle del trader momentum rispetto all’analista tecnico.
Ulteriori letture
Ci sono molti, forse anche centinaia, di ottimi libri disponibili sul trading tecnico. Oltre ad esplorare i testi introduttivi del day trading per i capitoli sull’analisi tecnica, i seguenti libri sono universalmente accettati come i migliori:
- Analisi tecnica dei mercati finanziari, John Murphy.—Questa è una guida completa ai metodi e alle applicazioni di trading.
- Analisi tecnica delle tendenze di borsa, Robert Edwards e John Magee.
- Encyclopedia of Chart Patterns, Thomas Bulkowski.