4 Maggio 2021 4:51

Il vincitore prende tutto il mercato

Che cos’è un mercato che vince tutto?

Un mercato che vince prende tutto si riferisce a un’economia in cui i migliori performer sono in grado di catturare una quota molto ampia dei premi disponibili, mentre ai concorrenti rimanenti resta molto poco. La prevalenza di mercati che vincono prende tutto aumenta le disparità di ricchezza perché pochi eletti sono in grado di catturare quantità crescenti di reddito che altrimenti sarebbero distribuite più ampiamente tra la popolazione.

Punti chiave

  • Un mercato che vince prende tutto si riferisce a un sistema economico in cui la concorrenza consente ai migliori risultati di salire in cima a spese dei perdenti.
  • Il risultato finale finale di un mercato che vince prende tutto è un oligopolio, dove solo una piccola manciata di grandi e potenti aziende controlla la maggioranza della quota di mercato.
  • I mercati azionari e altri potenziali sistemi a somma zero portano anche a una situazione in cui il vincitore prende tutto in cui i ricchi diventano più ricchi ed estende la disuguaglianza di ricchezza.

Definizione di mercato vincente prende tutto

Molti commentatori ritengono che la prevalenza dei mercati del vincitore prende tutto si sta espandendo poiché la tecnologia riduce le barriere alla concorrenza in molti campi del commercio. Un buon esempio di mercato che vince prende tutto può essere visto nell’ascesa di grandi aziende multinazionali, come Wal-Mart. In passato, esisteva un’ampia varietà di negozi locali in diverse regioni geografiche. Oggi, tuttavia, migliori sistemi di trasporto, telecomunicazioni e tecnologia dell’informazione hanno eliminato i vincoli alla concorrenza. Le grandi aziende come Wal-Mart sono in grado di gestire in modo efficace vaste risorse al fine di ottenere un vantaggio sui concorrenti locali e acquisire una quota di mercato ampia in quasi tutti i segmenti in cui entrano.

Il risultato logico di un sistema di mercato che vince prende tutto è quello dell’oligopolio. L’oligopolio è una struttura di mercato con solo un piccolo numero di aziende grandi e potenti. Nel caso più estremo, un monopolio è dove esiste una sola impresa che controlla un intero mercato. Queste grandi aziende o acquisiscono imprese più piccole o le mettono fuori mercato superando la concorrenza sul mercato.

Il vincitore prende tutto in borsa

La rapida ascesa dei mercati azionari statunitensi tra il 2009 e il 2019 ha portato a quello che alcuni credono sia un mercato che vince prende tutto. Le persone ricche che hanno una grande percentuale della loro ricchezza complessiva investita nei mercati azionari statunitensi hanno approfittato di grandi guadagni di mercato durante questo periodo che hanno portato a aumenti eccessivi del reddito e della ricchezza rispetto alla crescita vissuta dal resto della popolazione statunitense. La ricchezza e la disparità di reddito sono aumentate in modo significativo durante questo periodo e gran parte dei guadagni va a coloro che già risiedono nell’1% dei più ricchi.

Questo è un esempio dell ‘”effetto Matteo”, descritto per la prima volta dai sociologi negli anni ’60. L’effetto è che in una situazione in cui chi vince prende tutto, i ricchi diventano più ricchi e lasciano il resto alle spalle. Questo perché i mercati azionari e altri sistemi che vincono prendono tutto possono essere esempi di giochi a somma zero, in cui i vincitori devono andare avanti a spese dei perdenti. Esistono sistemi alternativi in ​​cui un aumento della ricchezza “solleva tutte le navi” in cui vi è un vantaggio reciproco per i guadagni invece di essere a somma zero. Gli esempi includono paesi con solidi sistemi di assistenza sociale come i paesi scandinavi. Il potenziale svantaggio è che questi sistemi forniscono un vantaggio potenziale complessivo inferiore ai vincitori poiché la ricchezza viene ridistribuita in modo più uniforme tra tutti.